Destination Management

Promuovere il turismo in Sardegna senza parlare solo di mare

turismo in sardegna

Quando si parla di turismo in Sardegna si pensa alle sue bellissime spiagge, tra le più belle al mondo.

Eppure questa splendida isola offre molto di più. Storia, tradizioni, leggende: questa terra sa stupire sotto ogni punto di vista.

Questo nuovo punto di vista lo stiamo scoprendo grazie ai travel influencer, ai blogger e ai social media manager

Lo sanno bene gli studenti* dello IAAD – Istituto d’Arte Applicata e Design di Bologna.

Come sempre, guidati dall’eccellente professore Riccardo Pirazzoli, hanno effettuato un’analisi partendo da TikTok e YouTube.

Una volta raccolti i dati, hanno delineato una serie di strategie per promuovere le destinazioni meno note.

Buona lettura! 

Promuovere il turismo in Sardegna senza parlare solo di mare

Tutti conoscono la Sardegna per le sue spiagge dalla sabbia bianchissima e mare cristallino, perfette per un post su Instagram.

Tuttavia è un luogo ricco di siti archeologici, luoghi nell’entroterra che hanno tanto da raccontare e sono fortemente collegati al folklore locale.

Si parla anche di storie che non trattano solo di fatti ed eventi del passato, ma parliamo di miti e leggende che rispecchiano con la tradizione sarda, la magia e il culto dell’esoterismo.

Luoghi carichi di storytelling che possono trasformare la narrazione tipica del turismo sardo in qualcosa di interessante per una tribù di persone che non ama solo il mare, ma anche l’avventura, la natura e il mistero.

Cosa devi sapere per comunicare

Da sempre il formato video è il tipo di contenuto che spopola di più sui social, sono le due le maggiori piattaforme video in circolazione: Tiktok e YouTube.

L’analisi di queste due piattaforme social è essenziale prima di procedere con la pianificazione di una strategia digitale.

I travel influencers della Sardegna su Tiktok

Tiktok è una piattaforma di intrattenimento diventata famosa solo nel 2019 che si basa prevalentemente su video brevi, in formato verticale, accompagnati da audio.

Ciò che determina il successo di un TikTok è il messaggio e l’adesione ad un trend.

L’algoritmo di Tiktok e la fruizione di un feed infinito permettono di bucare la bolla di contenuti che tipicamente si crea su altre piattaforme, così da ampliare velocemente il bacino di utenti che visualizzano il tuo contenuto.

La Sardegna viene raccontata su Tiktok tramite persone che, mettendosi in primo piano, raccontano le loro esperienze come veri e propri travel blogger, con focus su momenti specifici di una vacanza.

Travel Influencer a confronto

Figura 1: Profilo di @olivieroaddis

@olivieroaddis è un tik toker che ci illustra gli aspetti più nascosti della cultura isolana, dalla storia, cultura e tradizioni.

Molti dei suoi tik tok parlano di luoghi inesplorati, meno pubblicizzati dai media mainstream, ma pieni di storie interessanti.

Figura 2: Profilo di @wild_family_sardegna

@wild_family_sardegna è una famiglia che esplora la Sardegna , soprattutto luoghi naturali ideali per hiking, trekking e attività all’aria aperta.

Figura 3: Profilo di @enricotravels

@enricotravels è un travel influencer di Cagliari che promuove la Sardegna in tutti i suoi contenuti.

Sia su Instagram che su Tiktok  (e sul suo blog) parla delle diverse zone dell’isola, dalle più conosciute fino ai luoghi meno popolari.

Vivere la Sardegna su Youtube

Youtube è la piattaforma video più utilizzata dove prevalgono i video in formato orizzontale, anche se recentemente sono stati introdotti gli shorts, video in formato verticale simili a tiktok.

La postproduzione dei contenuti è il segreto che sta dietro ad ogni contenuto di successo, accompagnati da una scrittura ben precisa e un formato determinato dalla piattaforma.

L’algoritmo di Youtube si basa sulle azioni che vengono compiute sulla piattaforma e nella homepage vengono consigliati video sulla base del proprio comportamento.

Quando si parla di comunicazione territoriale i visual vincono sui contenuti parlati, lo scopo è mostrare a 360 gradi la bellezza del territorio, raccontando tramite montaggi e visual creati ad hoc alcune delle possibili mete turistiche che si possono raggiungere in vacanza.

Raccontare la Sardegna inesplorata e misteriosa

Figura 4: Profilo di Nova Lectio

Nova Lectio ha realizzato un video di altissima qualità con riprese di droni su alcuni misteri che aleggiano intorno a certi siti archeologici della Sardegna, una storia misteriosa narrata da luoghi affascinanti.

turismo in sardegna

Figura 5: Profilo di Human Safari

Human Safari è uno dei travel blogger più amati di Youtube Italia. Nei suoi video dal tono sempre leggero e divertente si mette sempre alla prova nel cercare luoghi nuovi da esplorare.

Ha realizzato una serie di video sulla Sardegna, di cui uno dei più famosi racconta del suo viaggio in Vespa all’interno dell’isola.

turismo in sardegna

Figura 6: Profilo di Fustikale

Fustikale è uno youtuber sardo che descrive i suoi video come posti in cui trovare tante cose diverse “guardate con occhio gotico, ansioso e decadente”.

Ha realizzato per la Sardegna una serie di video chiamata “Sardegna misteriosa” in cui parla di usanze, leggende e miti dell’isola.

Chi popola i social come Tiktok e Youtube

Tiktok possiede 1.000 milioni di utenti attivi e il 42% fa parte della generazione Z (16-24 anni).

Questi utenti seguono uno stile di comunicazione particolarmente influenzato dalla internet culture, dai meme e dalle tendenze più recenti.

Youtube invece possiede 2.562 milioni di utenti attivi e non può dire di avere una tribù che prevale sulle altre, ma può rivolgersi sicuramente a chi ha voglia o bisogno di consumare contenuti più articolati, come video più lunghi o strettamente informativi come documentari e video essay.

Posizionamento dei luoghi e dei contenuti

Abbiamo selezionato luoghi e siti archeologici attorno ai quali si raccolgono leggende e credenze popolari.

Vediamo quindi la relazione che sussiste tra i luoghi più conosciuti e la loro geolocalizzazione:

Quadrato 1

Quadrato 1

Quadrato 2

Costruiamo una strategia

Per analizzare “il lato nascosto” della Sardegna vogliamo utilizzare come punto di partenza i luoghi più conosciuti e usare la formula:

“qui c’è il posto famoso, ma qui vicino puoi anche fare … “

Quindi, raccontare i luoghi misteriosi partendo spiaggie e luoghi più frequentati della sardegna così da indirizzare i turisti che sono già presenti e coinvolti.

La pianificazione di un percorso di Funnel Marketing

In vista di un processo di funnel marketing, nel tofu, la visibilità è l’elemento fondamentale della strategia di marketing e la serialità diventa la strategia migliore per raggiungere il follow, che viene collocato nel mofu.

Ecco due esempi di strategie attuabili su Tiktok e Youtube:

Cosa fare su Tiktok

TOFU

[Feed][Stories][Live]

1. Scaricare tiktok e creare un nuovo profilo
2. Scegliere una immagine e un t.o.v riconoscibile
3. Scrivere e realizzare 15-20 video da programmare in un piano di una settimana
4. Realizzare i video ponendo attenzione a: hashtag, caption, audio
5. Coinvolgere gli utenti invitando a commentare e condividere
6. Quando possibile rispondere ai commenti con un tiktok
7. Utilizzare le stories per ricondividere parti dei video e coinvolgere maggiormente la community
8. I 3 video con maggiori visualizzazioni pinnarli in alto nel profilo
9. Creare playlist [per ogni singolo luogo]
10. Realizzare delle dirette live per interagire direttamente con gli spettatori [eventualmente direttamente sul luogo d’interesse]

MOFU

[Follow][Profilo][email marketing][link nella descrizione del video][link a fine video]

1. Inserire linktree nella bio di tiktok
2. Creare dei tiktok dove si sponsorizza la newsletter e si inserisce lo sticker del link ad una landing page per lasciare la mail
3. Scaricare un software di e-mail marketing (mailup o mailchimp)
4. Creare una newsletter mensile che racconta nel dettaglio alcune tematiche [inserire cta che colleghi al sito e ai social]
5. Dopo aver ricevuto il follow facciamo marketing diretto offrendo un primo sconto se si porta un amico.

BOFU

[Sito]

1. Creare un sito che non sia un sito vetrina ma che sia interattivo e guidi l’utente verso l’acquisto di esperienze. (es. sito di prenotazione di escursioni)
2. Pubblicare nel blog articoli specifici dei luoghi che si possono visitare
3. Dare la possibilità agli utenti di recensire i luoghi misteriosi che hanno visitato
4. Mantenere attivo il rapporto con gli utenti nel tempo: recensioni social dei luoghi (user generated content)

Figura 7: Esempio profilo

Foto 8: Esempio profilo

Figura 9: Linktree

 

turismo in sardegna

Foto 10: Homepage sito di Sardegna Turismo

 

turismo in sardegna

Figura 11: Ricerca sito di Sardegna Turismo

Cosa fare su Youtube

TOFU

[Feed][Stories][Live]

Creare un profilo nuovo su Youtube

Sulla base della ricerca, scrivere un video approfondito sugli argomenti trattati su Tik tok.

Avere una schedule. Pubblicare sempre lo stesso giorno, una volta a settimana.

Girare il video. Può essere un semplice video parlato, ma può anche essere costituito da riprese affascinanti.

Ricordiamo di mettere una Thumbnail e un titolo che attirino l’attenzione di chi ci guarda. (Es. Non crederete mai a quello che ho trovato in questa grotta!”)

Aggiungiamo i sottotitoli al video, in modo che l’anteprima di Youtube possa mostrarli anche senza audio.

Utilizzare il feed di Youtube shorts per condividere le parti salienti del video.

Stimolare l’interazione con gli utenti ponendo domande a cui gli utenti risponderanno nei commenti.

MOFU

[Follow][Profilo][email marketing][link nella descrizione del video][link a fine video]

Inserire alla fine dei video una cta con un link alla landing page dove lasciare l’e-mail per iscriversi alla newsletter (oppure inserire link nel profilo o nella descrizione dei video).

Scaricare un software di e-mail marketing (mailup o mailchimp).

Creare una newsletter mensile che racconta nel dettaglio alcune tematiche [inserire cta che colleghi al sito e ai social].

Dopo aver ricevuto il follow facciamo marketing diretto offrendo un primo sconto se si porta un amico.

Utilizzare la feature di Youtube per vendere del merchandising.

BOFU

[Sito]

Creare un sito che non sia un sito vetrina ma che sia interattivo e guidi l’utente verso l’acquisto di esperienze. (es. sito di prenotazione di escursioni)

Pubblicare nel blog articoli specifici dei luoghi che si possono visitare.

Dare la possibilità agli utenti di recensire i luoghi misteriosi che hanno visitato.

Mantenere attivo il rapporto con gli utenti nel tempo: recensioni social dei luoghi (user generated content).

turismo in sardegna

Figura 12: Esempio di Link

 

turismo in sardegna

Foto 13: Esempio di creazione profilo

 

turismo in sardegna

Figura 14: Esempio di profilo

Come differenziarsi: interesse comune, target trasversale

Per concludere, abbiamo capito che è possibile promuovere un tipo di turismo alternativo, che non si basi solo sulle mete di viaggio più gettonate.

Questo permetterebbe di coinvolgere un target trasversale accomunato da un interesse, quindi, aumenterebbero i clienti che usufruiscono del nostro servizio.

A cosa serve il funnel marketing

Chiaramente per proporre questo tipo di esperienze occorre fare una ricerca approfondita sul tipo di tribù, così da adattare il medium e il messaggio adatto a raggiungere il pubblico.

E’ inoltre necessario tenere a mente che è necessario applicare una strategia di funnel marketing per pianificare una strategia di comunicazione capillare.

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*Articolo a cura di:

Milia Elisabetta – milia.elisabetta@studenti.iaad.it

Stallone Chiara – stallone.chiara@studenti.iaad.it

Venturi Luca – venturi.luca@studenti.iaad.it