Hospitality Management

Turnover dello staff in hotel: come gestirlo efficacemente

Turnover dello staff in hotel

Gestire il turnover dello staff in hotel è una sfida che gli hotel manager devono affrontare in ogni stagione.

L’hospitality è, di fatto, uno dei settori lavorativi con il tasso più alto di turnover del personale.

Secondo i dati statistici in alcuni casi si ha fino a quasi il 20% di rotazione dei dipendenti in una struttura ricettiva e fino al 70% di tasso di abbandono da parte dello staff.

Riuscire a ottimizzare questo fattore permette all’albergatore di gestire in maniera corretta le risorse interne per far fronte alle situazioni di maggiore affluenza degli ospiti, soprattutto in periodi di alta stagionalità.

Vediamo di seguito quali sono alcuni consigli per affrontare questo fenomeno.

Reclutare il team giusto in hotel

Uno degli aspetti più importanti per gestire il turnover in hotel parte dalla ricerca dei candidati che lavoreranno nella struttura ricettiva.

La persona ideale, per lavorare all’interno della struttura ricettiva, deve avere passione per il mondo dell’ospitalità, capacità di relazionarsi con l’ospite e soprattutto: spirito d’iniziativa.

Per esaminare al meglio i candidati, l’albergatore deve concentrarsi sulle domande che riguardano le attività quotidiane dell’hotel come ad esempio:

  • Quali sono le attività principali di cui probabilmente dovranno occuparsi ogni giorno?
  • In che modo risolveranno eventuali problemi o difficoltà?
  • Qual è l’approccio da adottare per gestire eventuali contrasti con gli altri membri dello staff?
  • Come risolvere eventuali reclami degli ospiti?
  • Quali sono le idee per migliorare le performance dell’hotel?

Formazione e motivazione: due leve per mantenere il personale

Dopo aver trovato e scelto il candidato ideale, solitamente inizia una prima fase di formazione.

Per l’albergatore, questa fase rappresenta un vero e proprio investimento in termini di risorse e personale che, a volte, può tramutarsi in una perdita qualora il dipendente dovesse andarsene entro i primi due anni di lavoro.

È necessario, quindi, far sentire l’operatore a proprio agio e coinvolgerlo attivamente nella vita quotidiana dell’hotel con alcuni accorgimenti per renderlo quanto più partecipe alla struttura ricettiva.

Per quanto riguarda la gestione del personale, l’albergatore, deve motivare il proprio staff per evitare che il cambio di personale avvenga in tempi troppo brevi.

Come in tutte le realtà, anche in hotel è fondamentale che ci sia sempre un dialogo aperto fra dipendente e dirigente, questo permette di:

  • Evitare il controllo costante ed eccessivo da parte dei superiori
  • Incentivare il clima di squadra
  • Risolvere tempestivamente i problemi
  • Muoversi lungo la stessa direzione
  • Comunicare e condividere i risultati ottenuti

Strumenti tecnologici per il lavoro in hotel

Un elemento molto importante per evitare l’elevato turnover in hotel è quello di dotare il proprio staff di strumenti innovativi che possano facilitare il lavoro quotidiano.

L’investimento in risorse tecnologiche all’avanguardia, come il software gestionale PMS protel Air, distribuito in Italia e in Spagna da Serenissima Informatica.

Il PMS in cloud consente allo staff di gestire tutte le attività della struttura ricettiva in maniera veloce, semplice e intuitiva.

L’interfaccia della piattaforma in cloud di protel Air è facile da utilizzare anche per gli operatori alle prime armi che affrontano la prima esperienza di lavoro in hotel.

Dal check-in al check-out, dalle prenotazioni alle cancellazioni, dalla gestione delle fatture alla gestione del tuo staff con applicazioni di Housekeeping: grazie al PMS in cloud è possibile gestire al meglio tutti i reparti e le risorse interne.

Inoltre, i dati sono sempre a disposizione dello staff in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo e accessibili da qualunque dispositivo fisso o mobile.

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