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Ciao a tutti!
Anch’io, come Fabia Radetti, vorrei spendere qualche parola riguardo al master del MIB, una business school molto valida ma apparentemente poco conosciuta in Italia.
Mi chiamo Nadia Lombardo e ho frequentato l’edizione dell’IMTL VII nell’anno 2007/2008. Le lezioni sono totalmente impartite in inglese e la faculty comprende professori provenienti sia dall’ambito accademico (Università di Trieste, Bocconi, University of Brigthon, University of Ljubljana, Rollins College (Orlando, Florida), University of Northern Colorado, Sorbonne University, etc) sia dall’ambito professionale (Jones Lang LaSalle, Kuoni, TUI, Expedia, Orient Express, Starwood, Four Seasons, Ritz Carlton, Lufthansa, Amadeus, Sabre, e molte altre aziende importanti..). L’offerta formativa è ampia e molto varia, includendo anche un modulo di Multimedia, che indaga le ultime tendenze nel turismo 2.0.
E’ un’avventura impegnativa, che occupa full-time e spesso fa stare svegli la notte per progetti ed esami da studiare, ma penso che ne valga la pena.
Il concetto fondamentale del master è il networking con docenti e figure professionali chiave nel settore del turismo nonché con studenti della business school (il cosiddetto alumni network). Gli studenti del master provengono da tutto il mondo (nella mia classe il 40% era straniero) e così capita spesso che anche al di fuori delle ore di lezioni si parli in inglese.. è strano, quasi quasi fai fatica a realizzare che ti trovi in Italia..
La business school organizza anche visite aziendali, escursioni, conferenze, una visita (pagata dal master) all’ITB di Berlino, la più grande fiera del turismo in Europa, e scambi di studio con altre business school straniere (Bordeaux, Madrid, Bled, Rollins College in Florida, etc).
Riguardo ai costi del master, sono effettivamente alti, ma vi posso assicurare che tutti i partecipanti al master hanno ottenuto una borsa di studio. La mia è stata del 50% (quindi in definitiva ho pagato 7500 euro) e adesso aspetto che la regione Friuli mi rimborsi almeno il 30% della suddetta cifra, in quanto ho fatto richiesta del voucher formativo. Altri miei colleghi, provenienti dalla Puglia e dalla Sardegna, hanno ottenuto borse di studio totali dalle loro regioni. La mia regione, la Sicilia, purtroppo e me ne vergogno, non dà voucher formativi per master frequentati al di fuori dei confini regionali..
Spero che qualcuno della regione legga questo post e capisca che la formazione professionale valida, qualunque sia il luogo in cui si tenga, deve essere finanziata, perchè i residenti della regione Sicilia che vanno a studiare fuori devono in qualche modo essere valorizzati e incentivati a lavorare per il proprio territorio.
Io, personalmente, adesso andrò a lavorare nella DMC giapponese presso cui ho svolto il mio internship finale, nella posizione di tourism consultant, ufficio di marketing strategy. Ho studiato giapponese all’università, per cui un anno in Giappone mi farà sicuramente bene!
Per quanto riguarda il lavoro in Italia, spero che la situazione economica migliori presto, perchè le aziende si stanno nascondendo dietro la crisi attuale per congelare i recruitments. Quindi, noi graduates del MIB ci siamo eccome, in Italia come all’estero, in attesa che l’Italia si faccia più furba e punti sulla qualità e l’entusiasmo di giovani che ce la stanno mettendo tutta.
Chiunque fosse interessato a conoscere altri studenti del master, può trovare i nostri gruppi su Facebook.
(MIB School of Management)
(IMTL VII)
Potete contattarmi anche per informazioni più dettagliate e mirate.
Ciao!!!!