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Festività Russe = più presenze in Hotel

Per aumentare le presenze in hotel oggi è importante ragionare in modo diverso rispetto al passato: la competizione è forte, non è più sufficiente fare pubblicità “canonica” o abbassare drasticamente i prezzi, è invece importante trovare delle “fonti alternative”, tra queste ad esempio le festività russe.
I russi presentano infatti una serie di feste religiose e civili, da noi non contemplate, che in taluni casi si collocano in differenti periodi dell’anno rispetto alle festività italiane, in altri le seguono perfettamente, consentendo di estendere il periodo in cui normalmente vi sono interessanti punte di presenze.

Sul piano religioso i Russi riconoscono le festività ortodosse che, secondo il calendario Giuliano, differiscono da quelle cattoliche, che invece seguono il calendario Gregoriano (introdotto da Papa Gregorio XIII nel 1582).
Quando parliamo di Russi fra l’altro non intendiamo “solo” i 150 milioni di abitanti, ma anche gli oltre 100 milioni di Russi presenti in giro per il mondo, pensate che nella sola Germania sono oltre 5 milioni, e dei quasi 160 milioni presenti nei 15 paesi dell’Ex Unione Sovietica.
Ad esempio, se volessimo estendere il periodo delle vacanze natalizie fino a metà gennaio, potremmo considerare che il Natale ortodosso cade il 7 di gennaio ed il Capodanno ortodosso il 14: questo può incentivare gli arrivi dal mercato russo fino alla metà del mese, in modo da allungare il picco di presenze in hotel che di solito si ferma al giorno 6 o addirittura ai primi dell’anno.
Stesso dicasi per le vacanze Pasquali Ortodosse, che iniziano normalmente al termine delle vacanze Pasquali Cattoliche, salvo in qualche raro caso in cui coincidono, come nel 2011.

Oppure, sempre in riferimento a varie festività nazionali, i russi hanno l’usanza di fare il ponte tra il 1 ed il 10 di maggio e di spostarsi all’estero: anche questo può essere sfruttato per elevare le presenze in un periodo generalmente più tranquillo.
Anche il 23 Febbraio, Giorno del Difensore della Patria, il 12 Giugno, Festa della Russia, il 8 Marzo, Festa della Donna (Festa Nazionale in Russia), il 4 Novembre, Giorno dell’Unità Nazionale, sono occasioni per presentarsi al mercato turistico, magari con dei pacchetti ad hoc.
Durante il periodo sovietico le feste e i weekend erano momento assolutamente rispettati, questo ha portato a un totale di 118 giornate tra weekend, festività religiose e civili.

Inoltre, un aspetto molto curioso, ma anch’esso utilizzabile per generare presenze, è che laddove una festa cade di domenica, il primo giorno lavorativo successivo non si va comunque a lavoro.

Su questi e altri aspetti che generano valore nella commercializzazione della struttura alberghiera, vi sono delle sessioni formative.

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