Turismi

Progetto Avioturismo Italia

Il ruolo delle piste private e degli aeroporti minori come scali avioturistici per lo sviluppo del turismo e del territorio

Si terrà il 14 marzo prossimo a Roma, presso la Casa dell’Aviatore (Viale Università 20) con il patrocino della presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo, il convegno di presentazione del ‘Progetto avioturismo Italia – Il ruolo delle piste private e degli aeroporti minori come scali avioturistici per sviluppo del turismo e del territorio’, iniziativa di Avioportolano Italia per fare del nostro Paese il principale polo d’attrazione europeo per il turismo aereo leggero e da diporto.

La platea dei relatori al convegno comprende personalità rilevanti del settore aeronautico e turistico ed essenziali interlocutori pubblici. Il direttore di Avioportolano Italia e ideatore del Progetto Avioturismo, Guido Medici, presenterà la situazione della rete delle aviosuperfici e campi volo in Italia con un confronto tra i censimenti 1997/2007, i contenuti e le modalità di attuazione del progetto. Interverranno inoltre il dottor Daniele Rallo, presidente dell’Associazione nazionale urbanisti e pianificatori territoriali e ambientali, che affronterà il tema della collocazione delle piste private nel quadro della strumentazione urbanistica vigente, e il dottor Angelo Canale, direttore del Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo della presidenza del Consiglio dei ministri, che analizzerà gli spazi legislativi per una politica di valorizzazione e sviluppo degli scali avioturistici. Parteciperanno anche Matteo Marzotto, presidente dell’Enit, l’Agenzia nazionale per il turismo, che proporrà il ruolo degli enti di promozione turistica nell’informazione e nella divulgazione della rete degli scali avioturistici, e Silvano Manera, direttore generale dell’Enac, Ente nazionale per l’aviazione civile, che affronterà il tema del volo da diporto nel quadro della legislazione vigente e le soluzioni per una maggiore permeabilità di circolazione.

Saranno inoltre presenti con specifici interventi molti interlocutori pubblici e privati coinvolti e interessati al progetto Avioturismo Italia: gestori e responsabili tecnici delle aviosuperfici e delle piste di volo Ulm italiane, società di gestione degli aeroporti minori, le federazioni e associazioni del mondo aeronautico e del turismo e le testate giornalistiche di settore. Tale presenza farà del convegno un importante momento di confronto per individuare le linee guida più efficaci, condivise e subito praticabili affinché il ‘Progetto avioturismo Italia’ possa diventare realtà.

Gli ultimi 10 anni hanno visto un’impennata del turismo aereo in Italia: le piste private spesso annesse a efficienti strutture ricettive sono aumentate del 57% e ci sono ben 30 aeroporti minori sottoutilizzati da rivalutare. Il momento è maturo per l’aviazione leggera da diporto, per fare un salto di qualità ottimizzando questa rete di centinaia di scali. Per questo Avioportolano ha lanciato il ‘Progetto Avioturismo Italia’ per costruire una rete di collegamenti tra campi di volo, aviosuperfici, aeroporti minori e strutture turistico ricettive in sinergia con Comuni, Regioni ed enti territoriali e giungere a un inquadramento legislativo con agevolazioni così com’è avvenuto nel settore agrituristico.

Il Pai si basa innanzi tutto sulla creazione di una denominazione controllata da attribuire a strutture ed enti pubblici comunali dotati di servizi attinenti al settore del turismo aereo. Gli elenchi certificati di queste strutture saranno comunicati da Avioportolano Italia alle amministrazioni pubbliche per giungere, con la collaborazione delle Regioni coinvolte, degli operatori del settore, delle associazioni di categoria e del dipartimento per il turismo della presidenza del Consiglio dei ministri, alla definizione di una normativa nazionale specifica che incentivi lo sviluppo di nuove aviosuperfici, la qualità di quelle esistenti e le opportunità di convenzionamento con le amministrazioni comunali e i sistemi turistico-ricettivi sul territorio.

L’appuntamento è dunque a Roma, il 14 marzo prossimo: i lavori si svolgeranno nella sala Baracca della Casa dell’Aviatore, in viale dell’Università 20, con inizio alle ore 9:30 e termineranno alle 17 circa. E’ necessario confermare la propria presenza alla segreteria del convegno via fax al numero 041935549 o via email all’indirizzo info@avioportolano.it.

fonte: WAPA Avionews

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