Turismi

Formazione nel settore dell’enoturismo

Progetto Strade e incroci magici dell’Istituto Alberghiero di Soave

Sabato 31 maggio avrà inizio “Strade e incroci magici” piano triennale di ricerca, sviluppo e sostegno del turismo enogastronomico nel territorio della Provincia di Verona, voluto dall’Istituto Alberghiero IPSSAR “A.Berti” di Soave in collaborazione col Consorzio di Tutela Vini di Soave, Strada del Vino Soave, Comune di Soave, Consorzio per la Tutela del Formaggio Monte Veronese Dop.
Scopo del progetto è di coinvolgere realtà agricole, commerciali e turistiche della Provincia di Verona e della Regione Veneto per ricercare e sostenere percorsi turistici di carattere enogastronomico all’interno di un sistema provinciale e regionale.

Il progetto è figlio di quello che ormai viene da più parti definito come Sistema Soave, un tessuto fitto, fatto di produttori, aziende legate alla produzione del vino, istituzioni, che operano in maniera virtuosa all’interno di un indotto che ogni anno sfiora un valore di filiera vicino ai 200 milioni di euro. La formazione, e quindi il mondo della scuola, rappresenta un ulteriore tassello che si aggiunge al Sistema Soave, in una sorta di mosaico in cui ogni singolo pezzo ha un valore e una funzione ben definita.

Il progetto “Strade e incroci magici” parte sabato 31 maggio sottoforma di “laboratorio itinerante” e prevede quattro tappe di approfondimento.

Ore 8.15 – auditorium della Chiesa di San Rocco – Soave

Sabato 31 maggio alle 8.15 nell’auditorium della Chiesa di San Rocco Andrea Sivero, dirigente dell’Istituto A.Berti e Giuseppe Coffele, vice presidente della Strada del Vino Soave, presenteranno il progetto e daranno il via ai lavori. A seguire Cristina Mottironi, docente di Economia del Turismo all’Università Bocconi di Milano e della University of Surrey, terrà la relazione “Le strade del vino come strumento di valorizzazione turistica del patrimonio culturale ed enogastronomico della nostra terra”.

Ore 10.00 – Chiostro del Palazzo del Capitano – Soave

In questa sede verranno presentati i prodotti che caratterizzano la zona del Soave e l’Est Veronese: verrà dato particolare risalto alla tipicità e alla stagionalità della produzioni. In particolare ci si soffermerà sull’olio extravergine d’oliva delle colline di Soave, sul prosciutto crudo di Soave, sul Formaggio Monte Veronese Dop. Interverranno Lino Gambaretto, sindaco di Soave, Fernando Morando, Presidente ConfCommercio di Verona, Giovanni Roncolato, Presidente del Consorzio del Monte Veronese. A seguire visita e degustazioni agli stand espositivi.

Ore 11.30 – Corte Pittora – Soave

Qui si parlerà di vino Soave. Arturo Stocchetti, presidente del Consorzio di Tutela del Soave, porterà i suoi saluti assieme a Walter Brunello, dirigente regionale di Veneto Agricoltura. A seguire la relazione “Camminare per assaporare il mondo” a cura di David Breton, dell’Università Marc Bloch di Strasburgo e membro dell’Istituto Universitario di Francia. Seguirà breve visita alla cantina e degustazione di Soave.

Ore 13.00 – Corte dell’Istituto Alberghiero di Soave

Chiusura dei lavori attorno alla “Sereneissima Tola”. Il momento, riservato ad espositori ed autorità, sarà dedicato alla degustazione dei prodotti tipici veronesi che sono stati protagonisti del laboratorio nel corso della mattinata.

«La formazione e il ruolo della scuola – sottolinea Aldo Lorenzoni, Direttore del Consorzio di Tutela del Soave – giocano un ruolo strategico per quanto riguarda il futuro della nostra zona di produzione. Educare e fare cultura tra gli studenti rappresentano investimenti di inestimabile valore. Vengono infatti trasmessi importanti concetti come la tutela del territorio e del paesaggio, la tipicità, la stagionalità. Si tratta di chiavi di lettura attraverso le quali i giovani studenti di oggi vengono messi nella condizione di capire il valore della filiera per diventare a loro volta, imprenditori domani».