Cinema e Turismo: il matrimonio perfetto per la crescita del settore
Nell’era della digitalizzazione e della globalizzazione, le industrie creative e il turismo possono andare a braccetto come mai prima d’ora.
E cosa potrebbe rappresentare meglio questo connubio se non la Mostra del Cinema di Venezia?
L’evento, che quest’anno celebra la sua ottantesima edizione, è la perfetta manifestazione di come cinema e turismo possano alimentarsi a vicenda, creando non solo un flusso turistico ma anche un valore culturale incommensurabile.
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La storia e l’impatto del Cinema sulla crescita turistica
La Mostra del Cinema di Venezia nacque nel 1932, con l’obiettivo di promuovere l’arte cinematografica e il turismo.
Fin dalla sua prima edizione, l’evento ha registrato un’attenzione massiccia, con ben 25.000 visitatori.
I numeri parlano: l’edizione 2022 ha venduto oltre 60.000 biglietti e l’edizione 2023 prevede il tutto esaurito, in particolare per le oltre 4.000 postazioni letto disponibili nelle strutture ricettive del Lido.
Il Fenomeno del “Cineturismo”
Il cosiddetto “cineturismo” non è da sottovalutare: circa 1,3 milioni di pernottamenti all’anno sono legati a viaggiatori che desiderano visitare i luoghi mostrati nei film.
Le location diventano quasi dei personaggi a sé stanti, spingendo gli spettatori a volerle esplorare di persona.
Nuovi Trend e Opportunità
Da un punto di vista di formazione professionale e opportunità nel settore turistico e dell’hospitality, è fondamentale capire come il cinema può effettivamente essere un catalizzatore per nuovi flussi turistici.
Con il ritorno del turismo post-pandemia, la sfida sarà quella di integrare in modo più efficace queste due industrie.
La formazione deve quindi concentrarsi sull’acquisizione di competenze che permettano ai professionisti di sfruttare la leva del cineturismo: dal marketing alla gestione degli eventi, dalla promozione culturale alla creazione di pacchetti turistici ad hoc.
Il Ruolo della Formazione Professionale
Al fine di massimizzare le opportunità offerte dal cineturismo, è necessario formare professionisti che non solo comprendano le dinamiche del turismo, ma anche quelle della produzione cinematografica.
Pensiamo alla possibilità di creare collaborazioni più strette tra Film Commission, agenzie di viaggio, tour operator e strutture alberghiere.
Inoltre, corsi di formazione specifici potrebbero essere progettati per preparare gli studenti a fronteggiare le specifiche criticità di questo ambito multidisciplinare.
Conclusione
La Mostra del Cinema di Venezia è un esempio lampante di come il cinema possa avere un impatto significativo sul turismo, e viceversa.
Ma la sinergia tra questi due settori richiede una nuova generazione di professionisti altamente qualificati, in grado di navigare con destrezza tra le complessità di entrambi i mondi.
In questo scenario, la formazione professionale non è più un optional, ma una necessità imprescindibile.
