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Booking.com senza segreti: ecco come aumentare visibilità e prenotazioni

Con oltre 700 milioni di visite al mese, Booking.com è il 50° sito più visitato al mondo e occupa il primo posto nella classifica delle OTA (Online Travel Agency) più utilizzate.

A conferma di questo primato, Booking.com è stato anche il canale di prenotazione che ha generato più ricavi nel 2022 per le oltre 200 mila strutture ricettive italiane registrate sulla piattaforma.

Va da sé che, se gestisci una struttura ricettiva, essere presente su Booking.com è praticamente obbligatorio!

Ma non solo. Sapevi che il 66% degli utenti che usano Booking.com per scegliere il loro soggiorno si affidano alla classifica delle strutture (anche detta ranking) stilata dal portale?

Ecco perché essere presenti non basta, ma è fondamentale farlo bene per ottenere la massima visibilità.

In questo articolo scoprirai tutte le regole per creare l’annuncio perfetto e aumentare le tue prenotazioni da Booking.com. Inoltre, troverai una comoda checklist da scaricare con i 51 step per ottimizzare il tuo annuncio.

Iniziamo!

Da cosa dipende il Booking Ranking (e la tua visibilità)

Il Ranking, ovvero l’ordine progressivo con cui Booking.com mostra agli utenti le strutture migliori per loro, viene creato grazie a un algoritmo che filtra le informazioni disponibili sui profili delle strutture e le usa per attribuire loro un valore.

L’esatto funzionamento dell’algoritmo di Booking.com è segreto, ma sappiamo bene qual è lo scopo finale del portale: vendere (e guadagnare dalle commissioni) il più possibile.

L’unico modo di riuscirci è offrire al potenziale cliente la soluzione più adatta alle sue esigenze e aspettative.

Ecco quindi i quattro punti cardine per mettere in risalto la tua struttura ricettiva agli occhi dell’algoritmo e dei clienti:

  • Disponibilità: più camere disponibili hai, più vendi, più commissioni arrivano al portale;
  • Specificità: più le tue caratteristiche sono specifiche, più è facile soddisfare le esigenze;
  • Recensioni: più recensioni positive hai, più hai probabilità di vendere ad altri;
  • Fedeltà: più sei fedele alla piattaforma, più le porti commissioni.

Da dove iniziare per ottimizzare il tuo annuncio

La prima cosa da fare è non pretendere di intercettare tutti gli utenti che transitano su Booking.com. Tieni bene in mente il tuo target di clienti ideali e parla solo a loro!

Una volta stabilito il target, dovrai inserire la descrizione della struttura. Non potrai farlo liberamente ma dovrai scegliere una serie di caratteristiche da un lungo elenco. Quello che selezioni guiderà l’algoritmo, quindi attenzione!

Poi dovrai caricare le fotografie della struttura, che devono essere rigorosamente in alta risoluzione e accompagnate dai giusti tag descrittivi, fondamentali per l’algoritmo.

Infine, fornisci dettagli accurati sulle varie tipologie di camere disponibili (che sono l’essenza dell’esperienza del cliente), includi istruzioni dettagliate su come raggiungere l’hotel (anche in assenza di connessione e quindi di navigatore) e metti in evidenza le attrazioni vicine alla tua struttura, proprio come faresti di persona in reception!

Attenzione a disponibilità e prezzi

Le OTA, come tutti gli intermediari, guadagnano facendo incontrare domanda e offerta di camere.

Quindi è consigliabile non lavorare sul breve periodo, ma mantenere la disponibilità di camere costante nel tempo, idealmente per almeno 12-18 mesi in avanti. Questo ti aiuterà ad attrarre anche quei clienti che prenotano in anticipo.

Un altro fattore importante è creare piani tariffari ad hoc e flessibili per andare incontro a ogni esigenza (e disponibilità di spesa) del tuo target di clienti. Lo stesso Booking.com suggerisce di creare almeno una tariffa flessibile, una tariffa non rimborsabile (scontata), una tariffa settimanale (scontata) e prezzi differenziati per occupazione.

È vitale, poi, aggiornare regolarmente le tariffe per seguire le fluttuazioni della domanda e dell’offerta. Stare su Booking.com con dei prezzi fissi è rischioso perché finisci per vendere a prezzi bassi quando la domanda è alta e di non vendere affatto quando è bassa.

Infine, valuta attentamente di aderire alle offerte speciali messe a disposizione dal portale (come la Mobile e la Country): questo ti aiuterà ad adattare le tariffe alla domanda e a dare all’ospite la sensazione di aver fatto un affare e aumentarne la fidelizzazione.

Prenditi cura delle recensioni

Le strutture con ottime recensioni sono le preferite di Booking.com non solo perché contribuiscono alla sua già buona reputazione, ma soprattutto perché una struttura con alte valutazioni vende più camere e, di conseguenza, fa guadagnare di più la piattaforma.

Statisticamente sono gli ospiti insoddisfatti a lasciare più spesso una recensione, mentre quelli soddisfatti hanno bisogno di un piccolo incoraggiamento: non aver paura di invitarli attivamente a scriverne una!

Altra regola fondamentale è rispondere sempre! Il 42% di chi lascia una recensione si aspetta una risposta, quindi assicurati di rispondere sempre in modo professionale e costruttivo anche ai commenti più negativi, evitando il sarcasmo e accogliendo ogni critica come un’opportunità per identificare aree di miglioramento ed elevare la qualità del tuo servizio.

Sfrutta i programmi di Booking.com

Booking.com offre diversi programmi a pagamento per potenziare la visibilità e l’efficacia del tuo annuncio.

Il Genius Partner Programme (almeno al 2° livello) è ottimo per scalare la classifica della tua località.

Una cosa importante da sapere è che, man mano che sali nel livello Genius, aumenti sconto e visibilità, ma ti rivolgi a nicchie di mercato sempre più piccole

Il Preferred Partner Programme migliora la tua immagine aggiungendo un “like” accanto al tuo nome, ma prevede un aumento del 3% delle commissioni. Se possiedi i requisiti minimi richiesti per aderire al programma, il suggerimento è attivarlo per valutare gli effettivi benefici.

Infine, il Visibility Booster è uno strumento disponibile per tutti, che permette di aumentare la visibilità aumentando temporaneamente la commissione al portale.

Qualunque programma sceglierai, assicurati che sia in linea con le tue necessità e con la tua strategia di posizionamento.

Fai di più con questi 51 step!

In questo articolo hai visto le azioni basilari da compiere per migliorare la visibilità della tua struttura su Booking.com, ma non è tutto.

Ci sono ancora 51 regole semplici e veloci che puoi seguire per perfezionare ancora di più il tuo annuncio e far schizzare in alto le prenotazioni.

Se vuoi conoscerle tutte, scarica la checklist gratuita “51 step per ottimizzare il tuo annuncio su Booking.com”!

Questo articolo è stato realizzato dal team di Smartpricing, il software di Revenue management che ti aiuta a proporre sempre il prezzo giusto al momento giusto e ad aumentare il tuo fatturato!

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