Destination Management

A Roma la presentazione del libro Guida alla promozione turistica: la comunicazione delle località, dei prodotti e delle occasioni

Non si può non comunicare”: è questo l’assunto di base da cui partono tutti gli studi e gli approcci sulla comunicazione. Sebbene sia molto semplice e naturale formulare questa idea, soprattutto all’interno della società contemporanea che si contraddistingue per la grande diffusione delle tecnologie e per l’interazione continua da parte dei fruitori dei mezzi di comunicazione di massa, non è altrettanto semplice poi rendersi effettivamente conto del fatto che i destinatari della comunicazione non sono più soggetti passivi, ma rappresentano veri e propri “competitors” all’interno della rete che pongono sempre di più all’attenzione degli “esperti” le proprie esigenze e le proprie aspettative. L’utente di oggi s’informa, naviga, prende coscienza delle capacità offerte dalle tecnologie e sogna, in quanto essere umano. Per tutti questi motivi esso pretende chiarezza, trasparenza, e soprattutto, pretende che i suoi sogni vengano realizzati. Da chi, verrebbe spontaneo chiedersi? Ovviamente da tutti coloro che gestiscono e che fanno della comunicazione il proprio lavoro. Il problema che si presenta è che molto, anzi, troppo spesso, ci si dimentica di entrare in quella che viene definita la “dimensione emotiva” di coloro che vanno in vacanza. All’interno dello scenario attuale in cui la diffusione dei nuovi mezzi di comunicazione ha consentito un’impennata della concorrenza delle destinazioni e degli eventi che imponevano di essere pubblicizzati con largo anticipo grazie alla commercializzazione dei prodotti e dei collegamenti aerei, il nuovo panorama competitivo della comunicazione turistica non richiede più soltanto di integrare le vecchie competenze con le nuove abilità nell’uso delle tecnologie digitali e delle sue sofisticate applicazioni perché, proprio in conseguenza della diffusione della comunicazione interattiva, stanno cambiando radicalmente i comportamenti di acquisto dei turisti che non si informano più solo nelle agenzie di viaggio e sono diventati molto più critici nella lettura dei messaggi promozionali.

Più l’immagine risulta essere seducente e accattivante, più i destinatari saranno emotivamente coinvolti: ecco perchè la promozione di immagine resta centrale all’interno della comunicazione turistica.

Oggi ognuno di noi è diventato comunicatore ed è perciò indispensabile rendersi immediatamente conto del fatto che un annuncio pubblicitario ben fatto che evoca desiderio di visitare una località si imprime stabilmente nella memoria del pubblico e, talvolta, anche nel cuore.

La “Guida alla promozione turistica” di Giuliano Faggiani, docente presso Corso di Laurea in Progettazione e gestione dei Sistemi Turistici Locali dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, si muove tra i vecchi e nuovi media per approfondire i problemi del linguaggio seduttivo che deve caratterizzare la comunicazione dei luoghi, dei prodotti e delle occasioni turistiche affinché si possa “anticipare” l’esperienza del viaggio e del soggiorno. Spiegando in modo molto semplice i concetti di base della comunicazione e smontando una serie di idee approssimative purtroppo ancora diffuse tra gli operatori turistici, questa “guida”, pubblicata da CEDAM, si rivela molto utile soprattutto per gli operatori, pubblici e privati, che sanno come la comunicazione sia una componente essenziale dell’offerta turistica che non è mai costituita da una serie di prodotti materiali o di servizi ricettivi, culturali, ricreativi e di intrattenimento, dal momento che il viaggio e la vacanza hanno sempre un significato emozionale che va al di là dei piaceri che possono essere commercializzati dagli operatori o dalle esperienze delle risorse attrattive presenti in un territorio.

I temi discussi all’interno della “Guida alla promozione turistica” di Giuliano Faggiani saranno presentati e illustrati a Roma giovedì 19 maggio 2011 da Nicola Boccella, Marina Faccioli, Giuseppe Imbesi e Fabio Pollice. Dalle ore 17.00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, in Via della Navicella n. 12, Boccella, Faccioli, Imbesi e Pollice, nonché lo stesso Faggiani, spiegheranno i contenuti di questo utilissimo libro che aiuta a capire e a migliorare la comprensione dei processi comunicativi specifici della promozione turistica, aiutando gli operatori turistici sia nella scelta delle modalità e degli strumenti con cui devono essere presentate le offerte finalizzate alla vendita dei prodotti e delle destinazioni, sia nel dialogo con i professionisti della comunicazione al fine di migliorare l’efficacia delle campagne di comunicazione in rapporto ai budget disponibili.

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