Turismi

In libreria la Guida alla Promozione Turistica pubblicata da Cedam

Con la diffusione dei nuovi mezzi di comunicazione che, tra l’altro, consentono di interconnettere la promozione delle località con la commercializzazione dei prodotti e dei collegamenti aerei, è aumentata fortemente la concorrenza delle destinazioni e degli eventi che imponevano di essere pubblicizzati con largo anticipo. Ma il nuovo scenario competitivo della comunicazione turistica non richiede solo di integrare le vecchie competenze con le nuove abilità nell’uso delle tecnologie digitali e delle sue sofisticate applicazioni perché, proprio in conseguenza della diffusione della comunicazione interattiva, stanno cambiando radicalmente i comportamenti di acquisto dei turisti che non si informano più solo nelle agenzie di viaggio e sono diventati molto più critici nella lettura dei messaggi promozionali.

Oggi si dà molta importanza al prezzo di vendita dei servizi, alle prestazioni concrete dei prodotti e alla facilità di raggiungere la destinazione, ma si dimentica, troppo spesso, la dimensione emotiva di chi va in vacanza, le sue esigenze di suggestione e di coinvolgimento: se la vacanza deve essere una esperienza (parola chiave che viene ripetuta in tutti i messaggi promozionali, ma è quasi sempre solo un annuncio verbale!), il turista deve prima di tutto essere “sedotto” dai luoghi che andrà a visitare e suggestionato dal modo con cui vengono presentate le offerte, perché la seduzione commerciale non è data solo dal prezzo, come dimostra la tenuta dei beni di consumo di lusso che, anche nel corso della crisi economica, hanno mostrato di tenere le loro posizioni di mercato.

La promozione di immagine, quindi, resta centrale nella comunicazione turistica, e l’immagine può essere tanto più seduttiva quanto più riesce a coinvolgere emotivamente il destinatario con un linguaggio creativo: i nuovi mezzi di comunicazione digitale possono certamente aumentare la forza (non solo visiva) dell’immagine di un luogo o l’attrattività di un prodotto, ma non sono gli artifici tecnici a fare la differenza e a rendere un messaggio più efficace. Siamo diventati tutti “comunicatori” e quasi tutti usiamo i nuovi strumenti digitali, per cui l’applicazione informatica più innovativa ci potrà sorprendere solo per poco tempo, mentre un annuncio pubblicitario ben fatto si imprime stabilmente nella memoria e talvolta nel cuore, così come le scene suggestive di un film o le vicende di un fiction televisiva che evocano il desiderio di visitare una località.

La “Guida alla promozione turistica” di Giuliano Faggiani, pubblicata da CEDAM si muove tra i vecchi e nuovi media per approfondire i problemi del linguaggio seduttivo che deve caratterizzare la comunicazione dei luoghi, dei prodotti e delle occasioni turistiche affinché si possa “anticipare” l’esperienza del viaggio e del soggiorno. Spiegando in modo molto semplice i concetti di base della comunicazione e smontando una serie di idee approssimative, purtroppo diffuse tra gli operatori turistici, il libro aiuta a capire o a migliorare la comprensione dei processi comunicativi specifici della promozione turistica, aiuta a scegliere le modalità e gli strumenti con cui devono essere presentate le offerte finalizzate alla vendita dei prodotti e delle destinazioni, aiuta a saper dialogare con i professionisti della comunicazione – agenzie pubblicitarie, creativi, web master, uffici stampa ed esperti di product placement – per migliorare l’efficacia delle campagne di comunicazione in rapporto ai budget disponibili.

Inizialmente destinato agli studenti dei Corsi di Laurea in Scienze turistiche, questa “guida” si rivela molto utile soprattutto per gli operatori, pubblici e privati, i quali sanno come la comunicazione sia una componente essenziale dell’offerta turistica che non è mai costituita da una serie di prodotti materiali o di servizi ricettivi, culturali, ricreativi e di intrattenimento, perché il viaggio e la vacanza hanno sempre un significato emozionale che va al di là dei piaceri che possono essere commercializzati dagli operatori o dalle esperienze delle risorse attrattive presenti in un territorio.

Scheda libro: Guida alla Promozione Turistica. La comunicazione delle località dei prodotti e delle occasioni

Commenta l’articolo e partecipa alla discussione