Turismi

Mobilità e turismo: un binomio inscindibile

Non può esistere turismo se non esiste spostamento: un viaggiatore è, per definizione, una persona che si muove, si sposta; pertanto la mobilità è una condizione imprescindibile affinché il turismo non solo prosperi ma esista.

L’esistenza della mobilità è quindi indispensabile alla sopravvivenza stessa del turismo perché essere turisti significa muoversi verso una nuova destinazione, lasciare il posto in cui si risiede per partire e raggiungere una nuova meta. Ma ciò non significa che la mobilità non abbia i suoi lati negativi, le sue ombre.

Appurato che la mobilità turistica fa parte dell’anima stessa del turismo, resta da capire in che modo mirare a una mobilità più “pura”: perché la mobilità turistica sia sostenibile sono infatti diversi i fattori da tenere in considerazione e occorre lavorare su diversi elementi per fare in modo che nella mobilità non prevalgano gli aspetti negativi.

Fattori sociali: la mobilità turistica com’è vissuta dai viaggiatori e dagli abitanti dei luoghi ospitanti?

Molte mete turistiche sono sempre più facilmente accessibili grazie anche allo sviluppo dei mezzi di trasporto: ma tutto questo che impatto ha sui turisti e sui residenti delle località turistiche?

Il fatto che la mobilità turistica sia stata resa più facile dall’evoluzione dei trasporti ha permesso a tanti viaggiatori di conoscere e visitare molte più mete, è vero: ma qual è il confine tra un turismo più accessibile, tra l’allargamento della possibilità di viaggiare a più persone e la creazione di un turismo di massa che rischia di portare allo sfruttamento di zone che prima, anche grazie alla loro inaccessibilità, erano maggiormente preservate?

Dare valore al turismo esperienziale e al turismo lento a partire anche da una scelta oculata dei mezzi di trasporto nel proprio viaggio può significare non solo dare un’impronta nuova alla propria vacanza, ma anche ridurre gli impatti negativi che un turismo fuori controllo può avere sugli abitanti di un territorio.

Fattori economici: il turismo può dare un forte impulso all’occupazione nel campo dei trasporti

Quando una località viene valorizzata dal punto di vista turistico tutta la sua economia può trarne beneficio perché sono svariati i settori che in maniera più o meno diretta possono essere collegati all’ambito turistico.

Se un luogo ha successo in campo turistico ecco che, per esempio, gli introiti del settore dei trasporti vivono un momento di impennata. Esaltare le potenzialità turistiche di un posto vuol dire quindi stimolare la mobilità verso questo luogo e all’interno delle varie zone di questo territorio.

E questo ha delle ricadute economiche positive perché più un settore, in questo caso quello dei trasporti, è attivo, più necessità di forza lavoro e più forza lavoro è necessaria più si assumono nuove leve.

Fattori ambientali: promuovere una mobilità sostenibile per promuovere il rispetto per l’ambiente

L’attenzione all’ambiente e alle problematiche legate all’inquinamento sta, fortunatamente, prendendo sempre più piede: il settore del turismo non può non tenere conto della crescente importanza data alla sostenibilità.

La mobilità, tanto necessaria al turismo, comporta anche un certo dispendio energetico e può avere un impatto negativo non indifferente nei confronti della natura, per spingere per una mobilità più sostenibile significa lavorare a favore dell’ambiente.

I trasporti legati al turismo possono e devono ridurre il più possibile l’inquinamento prodotto; ciò è possibile puntando soprattutto sulla valorizzazione dei mezzi pubblici e di “mezzi alternativi”, come le biciclette e il mezzo di trasporto meno inquinante in assoluto: i piedi.

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