Hotel Web Marketing

Google Hummingbird: cosa devono sapere gli Hotel

Di sicuro avete sentito dell’ultima novità di Big G, ovvero Google Hummingbird, che tradotto significa Colibrì. Un nome che sta a indicare velocità rapidità e stabilità, anche se il nuovo algoritmo, considerate le massicce modifiche avrebbe dovuto avere il nome di animale molto più grande.

Cos’è Google Hummingbird

Si tratta di un nuovo algoritmo di ricerca, non solo un aggiornamento anche perché secondo Google colpisce il 90% di tutte le ricerche. Hummingbird va a osservare il vero intento di chi fa una ricerca: una domanda posta o ancora un problema che si sta cercando di risolvere – ad esempio nel settore hospitality una ricerca plausibile potrebbe avere a che fare con “hotel più vicino allo Juventus Stadium”. Hummingbird quindi cerca di fornire la migliore risposta nel più breve lasso di tempo, piuttosto che concentrarsi su singole parole chiave come col vecchio algoritmo di Google. Hummingbird si concentra ora su tutta la query che una persona realmente ricerca (o dice!). Questo è quello che Google chiama “Ricerca colloquiale”.

Qual è l’intenzione di Google con l’introduzione di Hummingbird?

A differenza di Google Panda e Google Pinguin, Google non intende attraverso Hummingbird – o almeno non nasce con questo obiettivo – penalizzare i siti internet. E’ risaputo che Panda e Penguin sono stati aggiornamenti che hanno colpito gli SPAMMER e le tecniche di black hat SEO (keyword stuffing e link in entrata). Hummingbird è un algoritmo nuovo che ha l’obiettivo di creare una nuova esperienza di ricerca. In sostanza, Google vuole dare la possibilità di ottenere all’user le informazioni migliori per risolvere la loro query che è basata quindi sul loro intento.
Prendete nota Albergatori e consulenti: Chi cerca un hotel nella vostra città da mobile è perché si trova lì in quel preciso istante oppure ha in mente un viaggio e lo sta programmando dal proprio PC. Ognuna di queste domande possiede in sé un intento diverso e Hummingbird quindi visualizzerà rispettivamente diversi risultati.

Quali sono le consenguenze del Hummingbird sulla SEO e come questo cambiamento influenzerà la strategia degli hotel?

Ora, proprio perché Hummingbird non si concentra su un’unica combinazione di parole chiave su cui si è lavorato (anche duramente) per la ricerca non significa che si deve smettere di fare SEO. Hummingbird capisce il significato – non singole parole – andando alla ricerca di siti web capaci di fornire contenuti significativi da tirare al momento giusto.
Di seguito è riportato una panoramica di come l’algoritmo Hummingbird influenza le attività seo, con alcuni suggerimenti su come gli alberghi o chi per loro possono adeguare le loro strategie SEO per migliorare il ranking:

Link Building:

Hummingbird non influisce sulle tecniche di link building ad ogni modo ha Google Panda per prendersi cura dei link di bassa qualità. In pratica se Google accerta la rilevanza dei link che puntano al sito dell’hotel, lo intenderà come autorevole formulando quindi una risposta di ricerca adeguata al searcher. Google inoltre verificherà se data una specifica ricerca questa ha effettivamente apportato valore all’user o ancora se questa ha provocato un rimbalzo. Perciò non bisogna concentrarsi sulla quantità dei link, quanto sulla qualità degli stessi, e sull’attinenenza esistente: se esiste un pacchetto escursioni avrebbe senso trovare un link diretto sul sito delle escursioni.

Keywords di Ricerca:

Esplorare i volumi di ricerca su determinate keywords (per quanto è possibile) è uno step fondamentale per creare delle pagine e dei contenuti di qualità. Se esiste la qualità nella sua interezza Google Hummingbird potrebbe associare quel contenuto alla query dell’user che sta ricercando. In sintesi quello che bisogna tenere a mente è di creare/pensare delle pagine con l’obiettivo di essere una risorsa rilevante [pur mantenendo l’obiettivo di essere posizionati per quella/e parole chiavi]. Hummingbird è un algoritmo che sfida a pensare fuori dai rigidi schemi fino ad ora imposti, un algoritmo che si avvicina all’utente a ciò che effettivamente pensa. Ecco dunque cosa bisogna pensare prima di creare delle pagine. A porsi delle domande specifiche in relazione al mercato alberghiero su cui siamo specializzati. Ecco quindi che un “brainstoriming” con l’albergatore è assai utile per capire cosa cerca effettivamente una persona che viaggia per lavoro, piuttosto che una persona che viaggia per puro svago. E’ così che Google ci porta sempre di più ad avvicinarci al nostro cliente, facendoci sforzare a creare sempre di più contenuti di qualità con parole chiave inserite in modo naturale e non forzato.

Annunci Locali:

Chiaramente se sul web esistono delle informazioni discordanti, questo tenderà a confondere l’algoritmo. Maggiori saranno le risorse che restituiranno la stessa location del tuo hotel, maggiori saranno le probabilità che l’hotel venga trovato. Google Hummingbird cerca in rete tutti i risultati, in modo da restituire a chi cerca il miglior risultato. E’ proprio l’intento di chi cerca l’elemento focale di questo nuovo algoritmo, così se qualcuno sta facendo una ricerca locale è importante che la struttura alberghiera sia ben ottimizzata sotto quest’aspetto.
A tal proposito è di estrema importanza, verificare e aggiornare il più possibile la propria pagina Google+, che è di sicuro l’elemento più importante e strategico, se consideriamo che Google prende tutte le informazioni dai propri database utilizzandoli nei risultati di ricerca locali (ovvero il nuovo Google Carousel)

Contenuti:

Danny Sullivan di Search Engine Land dice, “Pages matching the meaning do better, rather than pages matching just a few words.Meglio avere pagine che abbiano corrispondenza con il significato, invece di pagine che abbiano corrispondenza con poche parole chiave. Quindi se le pagine del sito del tuo hotel contengono solo parole chiavi difficilmente sarà inteso dal nuovo algoritmo come una risorsa con contenuti rilevanti e di qualità. Oggi quindi nella progettazione di una qualsiasi pagina, occorre chiedersi che tipologia di risposte posso offrire alle persone che cercano questa pagina.
Poniamo il caso che si sta scrivendo la pagina dintorni e si desidera che la gente sappia quanto il tuo hotel sia vicino ad uno stadio. Piuttosto che scrivere ” Il nostro hotel si trova vicino allo Juventus Stadium”, occorre fornire al ricercatore ulteriori informazioni su come gli si può raggiungere lo stadio dal vostro hotel, in che modo i visitatori potranno acquistare i biglietti per la partita o per il concerto, che tipi di pacchetti tuo hotel offre, ecc. Nella progettazione dei contenuti è quindi di estrema importanza fornire le migliori risposte, ma ancor di più lo è porsi le giuste domande su quali potrebbero essere le intenzioni di ricerca.

Content its kind of a big deal.

liberamente tradotto da bluemagentiveinteractive.com

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