Turismi

Formazione turistica: piano della provincia di Biella

Prima lezione in Provincia nell’ambito del Sistema turistico locale

Nato grazie all’intesa con la Regione Piemonte nell’ambito del Sistema turistico locale (Stl), il Piano ha preso il via martedì pomeriggio, 15 gennaio, nella sala Caselli di via Quintino Sella, a Biella.

Si tratta del primo di una serie di corsi di formazione e aggiornamento rivolti agli operatori concepiti per consolidare il dialogo fra le istituzioni e i rappresentanti delle attività commerciali, che sono il “termometro” della qualità del territorio.
Il progetto, coordinato da Provincia e Atl, punta a coalizzare le diverse forze e risorse del territorio: «La formazione – ha affermato l’assessore provinciale Giuseppe Graziola – è una risorsa per tutti gli ambiti lavorativi. Ma ciò vale ancora di più per il settore turistico, dove le tecniche e i metodi per consolidare la cultura dell’accoglienza e imparare a valorizzare il territorio in cui si opera evolvono ogni giorno. Con questi corsi avviamo una nuova fase operativa in linea con la nostra programmazione politica e amministrativa, che prevedeva anche un grosso lavoro di formazione».

Il piano dei corsi è partito con un modulo di base (Marketing, Comunicazione e Gestione del cliente) rivolto a tutti, che servirà da indirizzo per le fasi successive. I docenti sono stati selezionati fra i migliori esperti del settore, docenti universitari, consulenti e cultori della materia.
L’iniziativa, nella sua fase preparatoria e su impulso della Provincia, ha coinvolto tutte le associazioni locali che rappresentano gli operatori turistici. Ad esempio, visto l’esaurimento dei posti per il primo modulo formativo, ne è previsto un secondo, per accogliere le iscrizioni ulteriori.

Oltre alla preparazione tecnica, con questi corsi gli operatori acquistano punti di merito nella loro promozione. Una guida speciale, per la quale saranno selezionati i partecipanti, sarà realizzata al termine delle lezioni, ma soprattutto è attualmente allo studio la possibilità di aprire linee di credito agevolato dedicate al turismo per interventi di riqualificazione delle attività.
I “prodotti” su cui punta il Stl biellese sono infatti legati alle peculiarità del territorio: Itinerari devozionali e culturali, Turismo naturalistico-sportivo e le opportunità di shopping e enogastronomia come prodotti trasversali.

Commenta l’articolo e partecipa alla discussione