“Turismo responsabile in Italia, le motivazioni che ne frenano la crescita”. È il titolo di una ricerca che sta conducendo l’Università degli studi di Sassari, precisamente la facoltà di Economia. Con il supporto del CTS, dell’Associazione Italiana di Turismo Responsabile e di FormazioneTurismo.com, l’ateneo sardo
Studi & Ricerche nel turismo 31 storie
Studi & Ricerche nel turismo per ampliare gli orizzonti della conoscenza e porre le basi per stimolare la crescita del settore. Dati, analisi e riflessioni aiutano ad avere un quadro chiaro della situazione e ad agire di conseguenza. Quando si avvia un progetto è fondamentale avere alle spalle dati certi e analisi mirate.
Studi & Ricerche nel turismo per crescere
Questo il segreto per continuare a crescere: solo lo studio e l’attività di ricerca possono aiutare ad evitare quegli errori tipici dell’improvvisazione. Al contrario, quando si progetta traendo spinto da un’analisi settoriale, si parte con la certezza di costruire su solide fondamenta.
Gli studi e gli approfondimenti spaziano a tutto campo: le indagini statistiche sui flussi turistici, ad esempio, aiutano a comprendere quali sono le mete preferite in un determinato periodo, quali le preferenze dei turisti e quali le criticità da affrontare. Partendo da questi dati – e possibilmente raffrontandoli con quelli degli anni precedenti – si possono delineare le strategie necessarie per ottenere risultati migliori. Al tempo stesso possono offrire spunti alle destinazioni turistiche che si apprestano a lanciare nuovi progetti di sviluppo di un territorio e che dunque puntano a intercettare determinati target di turisti. In tal senso aiutano anche le ricerche sui gusti e le richieste dei nuovi turisti: oggi, infatti, il prodotto generico non paga più. Il viaggiatore punta alle nicchie, mira a soddisfare le sue particolari esigenze (si pensi al turismo religioso, a quello del benessere, quello enogastronomico, ecc.).
Studi & Ricerche nel turismo possono dunque porre le basi per la crescita del settore anche in quelle realtà oggi considerate ai margini. Ma che, facendo leva sulle loro tradizioni e peculiarità ambientale, possono ritagliarsi una fetta di mercato importante, destinata a dare benefici all’intera comunità, sia attraverso le attività dirette che quelle dell’indotto. Al tempo stesso possono dare continuità alle realtà turistiche già conoslidate