Perché l’Ospitalità è il Cuore dell’Esperienza di Viaggio
Viaggiare, lasciare tutto, fare la valigia e dedicarsi anche per una piccola frazione di tempo allo scoprire nuove culture, nuovi luoghi e, a volte, anche aspetti di noi stessi che non si conoscevano. È questa la base del viaggio anche per chi vuole dedicarsi al mero relax. È fondamentale provare comunque a conoscere qualcosa di nuovo.
Uscire dalla propria comfort zone e provare a relazionarsi con qualcosa di estraneo, di alieno, per poi alla fine capire che si è tutti uguali. Certo con qualche differenza, ma pur sempre esseri umani. Per far sì che ciò avvenga è fondamentale che l’Ospitalità sia al centro del viaggio. Soprattutto che venga rispettata da ambo le parti, sia da chi viaggia sia da chi accoglie.
L’Ospitalità è il Cuore dell’Esperienza
Affinché un viaggio risulti soddisfacente deve essere ben organizzato. Soprattutto la delicata questione soggiorno. Bisogna sempre trovare la struttura giusta che venga incontro ai propri gusti, alle proprie necessità e alle proprie tasche. Che si tratti di B&B HOTELS o altri tipi di strutture ricettive, queste devono assolutamente rispettare i criteri di cui sopra. Tutto il resto è superfluo. Il numero di stelle, da quanti anni esiste la struttura, se qualche personaggio famoso o storico ci ha soggiornato, se ha 70 piani, se ha solo 3 camere, tutto inutile.
La struttura deve rispettare i propri standard di igiene, meglio se siano sempre altissimi, di comfort e che vengano incontro alle proprie esigenze, come check in e check out flessibili, posizione, servizi offerti, e soprattutto che sia in linea con il proprio budget.
Naturalmente il viaggiatore deve essere ben cosciente di cosa cerca. Se si tratta di una struttura completamente accessoriata, con spa, palestra e piscina, o la stanza in una casa di una fantastica famiglia pronta a condividere le loro storie. Non bisogna mai e poi mai affidarsi alle strutture solo ed esclusivamente per il prezzo.
La responsabilità di chi accoglie
Se si vuole far fiorire il turismo nella propria città, nella propria regione o in generale nel proprio paese è necessario che, tra le tante delicate scelte politiche che devono essere prese, vengano costruite e gestite delle strutture ricettive che rispondano agli standard dei viaggiatori. Più tipologie ci sono meglio è.
Inoltre è assolutamente fondamentale che queste strutture siano gestite da personale preparato, disponibile e che, soprattutto, voglia accogliere nuove persone, nuove culture, nuove storie. È necessario essere preparati nell’accoglienza e per farlo occorre in primis una forte capacità empatica e umana, in secundis conoscere abbastanza bene almeno l’inglese.
Il terzo fattore che bisogna avere è fare questa attività per piacere non solo per il business. È giusto vederci la possibilità di ottenere entrate extra o di farne proprio un lavoro, ma è necessario ricordarsi che al primo posto va il cliente.
Viaggiare prima con il cuore e poi con i piedi
L’accoglienza è dunque un fattore determinante per un viaggio che deve essere ben compresa da ambo le parti, chi viaggia e chi accoglie. Le strutture devono rispettare il cliente, venire incontro fin dove possono alle sue richieste e cercare di stimolarlo a ritornare, magari con degli amici.
I clienti invece devono avere rispetto dei luoghi che visitano, non avere paura delle novità del mondo, ma soprattutto ben pianificare bilanciando il proprio budget con le proprie necessità. Oppure affidarsi a chi fa questo nella vita come le agenzie di viaggio e i tour operator.
