Turismi

Becoming Ossola: l’accoglienza sulle vette

Nello scorso post, abbiamo tracciato molto velocemente lo scenario in cui è nato l’ “acceleratore d’idee” InnovaTorre, oggi vi presentiamo uno dei progetti presentati durante l’incontro fatto al rientro dalla pausa estiva e di cui abbiamo accennato alla fine del post. Per fare questo abbiamo intervistato il team di Becoming Ossola, cercando di comprendere alcuni aspetti innovativi che lo caratterizzano e lo rendono adatto alla montagna.

Che cos’è Becoming Ossola?

Becoming Ossola è un progetto finalizzato alla messa in rete e alla promozione di un sistema di accoglienza turistica del territorio ossolano, che veda la partecipazione attiva degli operatori dei vari settori coinvolgibili nella filiera turistica territoriale integrata.

L’idea alla base è quella di innovare l’offerta turistica di un territorio montano, che ha enormi risorse e bellezze da proporre, ma che spesso non è riuscito a comunicarle in modo adeguato, e soprattutto stenta ad intercettare i nuovi flussi e le nuove tendenze che emergono da tutte le più recenti indagini di mercato.

Indagini di mercato? Spiegateci meglio questo passo iniziale…

La prima indagine svolta sul territorio ossolano, commissionata dal GAL Laghi e Monti del Verbano Cusio Ossola (soggetto che finanzia il progetto nella fase di start-up) alla società Teamwork di Rimini, evidenzia la necessità di costruire anzitutto un’identità unitaria per il territorio ossolano.

In secondo luogo, sottolinea la necessità di operare recuperando la tradizione di cooperazione comunitaria che caratterizzava storicamente questi territori di montagna. Una tradizione per la quale soggetti apparentemente in competizione tra di loro comprendono che una strategia coordinata porta benefici a tutti.

Questa lettura proposta assieme ad una analisi dettagliata dei flussi turistici verso il territorio del Verbano Cusio Ossola, ci ha permesso di progettare le prime esperienze, testate sul sito durante la stagione estiva 2014. Ora stiamo sviluppando alcune esperienze per la stagione invernale, e soprattutto una nuova serie di esperienze e pacchetti per la primavera/estate 2014.

Qual è il vostro obiettivo fondamentale e come lo avete coniugato con il territorio montano?

Il nostro obiettivo è quello di proporre al turista (italiano e straniero) un’esperienza dal grande appeal emozionale. I visitatori possono lasciarsi coinvolgere da una delle proposte accuratamente confezionate, con la possibilità comunque di personalizzare la propria esperienza, grazie da alcune funzioni dedicate.

Questa impostazione scaturisce dal sempre maggior bisogno del turista di sentirsi protagonista nella costruzione della propria esperienza di viaggio. In particolare è nata dal confronto in seno all’Associazione Start Up Turismo, del quale Becoming Ossola fa parte da alcuni mesi.

Perché non ci proponete un bell’esempio pratico?

Un esempio pratico di questo approccio è stato realizzato nella collaborazione con il camping Yolki Palki. Una struttura collocata in un angolo meraviglioso dell’alta Val Bognanco, che a nostro avviso merita di essere valorizzata e promossa non solo per questo motivo geografico, ma anche per la cura con la quale i giovani gestori stanno introducendo importanti innovazioni.

Da questa partnership sono nate alcune esperienze, che mettono in luce altri elementi di attrattività, quali ad esempio la presenza di sei chalet in legno perfettamente integrati nell’ambiente, la possibilità di vivere un’esperienza di benessere grazie alla sauna, la possibilità di scoprire il bosco anche nelle giornate di pioggia, la curiosità di rilassarsi grazie alla tenda “Cacoon”.

Ecco che un luogo lontano dalle principali direttrici di flusso può diventare meta di turisti curiosi, che cercano esperienze uniche ed indimenticabili. Nei mesi scorsi abbiamo proposto anche ad alcuni Travel Blogger di passare un paio di giorni nel territorio ossolano e le foto sotto riportate ci raccontano il momento di riposo passato al camping. Ringraziamo Greta Dealessi per le belle immagini.

Per la prossima stagione cosa “bolle in pentola”? Il futuro cosa riserva a Becoming Ossola?

La stagione che si sta per aprire sarà decisiva per capire se le nostre intuizioni sono azzeccate, e se il lavoro di marketing porterà gli effetti sperati in termini di nuova occupazione, sia per il nostro progetto di start-up, sia per tutti i partner coinvolti. Sicuramente, benché appena nati, Expo 2015 si presenta come l’occasione da non perdere, il possibile volano per esplorare non solo il lago Maggiore ma le aree interne e le montagne con una ospitalità e servizi turistici a misura di persona enfatizzando un forte contatto personale in un “clima” dove la fiducia e lo scambio osmotico di emozioni diventa il fulcro dell’esperienza turistica!

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