Revenue Management

Iscrizioni aperte alla 2^ tappa di formazione gratuita in Revenue Management con Franco Grasso

Molise, ma non solo. Il Revenue Management Alberghiero si appresta a sbarcare in una regione dalle grandi potenzialità turistiche, ma al tempo stesso rivolge il suo sguardo alle realtà limitrofe dell’Alto Sangro (Abruzzo), del Frusinate (Lazio), del Casertano e del Beneventano (Campania).

Il 29 marzo prossimo, infatti, nell’accogliente struttura della Fonte del Benessere Resort di Castelpetroso (Isernia) è in programma un evento formativo gratuito che avrà per protagonista Franco Grasso, uno dei massimi esperti di Revenue Management nel panorama nazionale e internazionale.

Perché si è scelto proprio il Molise? Perché, come detto, questo territorio offre molti spunti dal punto di vista turistico: la natura, un patrimonio archeologico di notevole interesse e l’enogastronomia (impreziosita dall’abbondanza di tartufo che si trova nel territorio) non hanno nulla da invidiare ad altre realtà italiane.

Ma c’è un però: questo territorio somiglia tanto a una Ferrari parcheggiata perennemente in garage. E semmai la si tira fuori per far scaldare il motore, la si lascia andare alla velocità di una bicicletta. Certo: buona parte delle responsabilità vanno attribuite a una classe politica miope, che non ha saputo o non ha voluto sfruttare le grandi risorse del territorio. Ma anche la classe imprenditoriale del comparto ricettivo-alberghiero – va detto – spesso ci mette del proprio, facendosi trovare impreparata di fronte alla crescente domanda del cosiddetto turismo di nicchia, dai ritmi “slow”.

Migliaia e migliaia di persone resterebbero senza parole “perdendosi” nella natura dell’Alto Molise (si pensi alle riserve di Montedimezzo e Collemeluccio, inserite nel programma Mab dell’Unesco), oppure nel visitare il teatro sannitico di Pietrabbondante o il Museo del Paleolitico di Isernia (osannato dalla comunità scientifica internazionale, ma ancora sconosciuto al grande pubblico). Per non parlare della cucina: in fondo non sono i cibi genuini e particolari quelli richiesti dai turisti del nuovo millennio? Ebbene: in questa terra il prodotto fatto in casa è ancora la norma, il Mc Donald’s fallirebbe in un istante.

Ma al di là delle potenzialità inespresse, il problema spesso arriva nel momento in cui il turista fai-da-te (ieri una meteora, oggi maggioranza assoluta) cerca l’albergo: si trova di fronte a prezzi onestamente esagerati, frutto di una mentalità retrò che regna sovrana dalle Alpi a Lampedusa. A quel potenziale turista cadono le braccia quando trova quei listini prezzi con due sole tariffe: bassa stagione, alta stagione.

Ragionare in questi termini significa vivere fuori dal mondo, significa ignorare che nel frattempo il viaggiatore ha trovato una valido alleato nel web, dove riesce a trovare sempre prezzi in sintonia con i suo budget. Spesso e volentieri sceglie la località anche in base al prezzo. Ed è proprio qui che subentra il Revenue Management Alberghiero, un modello gestionale che fa della tariffa dinamica il suo punto di forza.

Partendo dal presupposto che il Revenue Management permette di applicare la tariffa giusta al momento opportuno. Ma attenzione: ciò non significa stabilire prezzi stracciati e buonanotte. Tutti sarebbero capaci di farlo, salvo poi rimetterci economicamente.

Con la tariffa dinamica, invece, si ottiene invece questo risultato: si vende alla grande anche in bassa stagione, si fa il gran pienone in quella in cui è fisiologicamente maggiore l’afflusso di turisti. E magari spuntando anche tariffe più alte rispetto a quelle applicate normalmente, proprio perché in quel preciso momento il mercato – in ossequio alla legge della domanda e dell’offerta – propone quel prezzo.

Il Revenue Management insegna un concetto di una banalità disarmante, ma che stranamente molti albergatori non afferrano: una camera invenduta – non è un mancato guadagno – è una perdita, poiché vengono a mancare risorse per coprire i costi fissi.

L’esperienza maturata dal Revenue Management Alberghiero ha portato proprio a questo. Ecco perché chi lo ha applicato ha tratto enorme giovamento. Ed ecco perché vale la pena partecipare al seminario gratuito di Franco Grasso: si capiranno più a fondo i meccanismi della tariffazione dinamica, attraverso i dati concreti delle sempre più numerose strutture alberghiere che hanno deciso di seguire questa nuova strada, per scelta o per necessità.

Il seminario, proponendo una full immersion di otto ore, permetterà dunque di comprendere in che modo è possibile massimizzare i ricavi delle proprie strutture, anche e soprattutto in quei periodi dell’anno in cui normalmente si sarebbe costretti a restare chiusi. Il Revenue, inoltre, porta un altro vantaggio: accresce la visibilità sul web, la piazza virtuale frequentata da milioni di potenziali clienti.

In che modo? Per scoprirlo basta partecipare all’evento di Castelpetroso, destinato a portare una tonificante ventata di freschezza in un settore e in un territorio – Molise e dintorni – che troppo spesso hanno dimostrato di essere veloci come un bradipo nell’afferrare novità. E opportunità.

Programma – 29 marzo 2014

09:00 – Accredito Partecipanti
09:30 – Che cos’è il Revenue Management – Utilizzo dei Canali Online
11:30 – Coffee Break
11:45 – Tariffazione di Partenza – Dinamicità tariffaria
13:30 – Light Lunch(*)
14:30 – Rapporti con i canali off line
17:00 – Question Time
18:00 – Fine Lavori

(*) a carico dei partecipanti – costo €10,00

Iscrizioni

Per partecipare compila da questo link il form di iscrizioni

Sede del Corso

Il corso si terrà presso il Fonte del Benessere Resort [Via Santuario – Castelpetroso, Isernia]

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