Da viaggiatrice a consulente di successo: il “viaggio” di Giulia Nardella con Evolution Travel
Trasformare la passione per i viaggi in una professione concreta e personalizzata è possibile
Ce lo racconta Giulia Nardella, consulente di viaggio online del network Evolution Travel, intervistata per la nostra rubrica di approfondimento sulle nuove professioni del turismo.
Con la sua energia e il suo sorriso contagioso, Giulia ci ha aperto le porte di una carriera costruita passo dopo passo — o meglio, viaggio dopo viaggio — fatta di ascolto, competenze e voglia di offrire esperienze su misura. «Viaggiare è la mia vita – racconta Giulia – ma aiutare gli altri a farlo nel modo giusto è la mia missione. »
Dal viaggio personale alla professione
Fin da bambina, Giulia ha viaggiato grazie alla sua famiglia. Crescendo, ha capito che poteva farne una professione, soprattutto quando amici e conoscenti iniziavano a chiederle consigli su itinerari, prenotazioni, esperienze. La scintilla è scattata quando ha incontrato Evolution Travel: un ambiente che le ha permesso di coniugare libertà e formazione, autonomia e confronto.
«Mi è piaciuto sin da subito perché non ti lascia sola: hai strumenti, supporto, colleghi con cui confrontarti ogni giorno. Un network che cresce con te.»
Il consulente online: tra ascolto, fiducia e personalizzazione
Rispetto a un’agenzia di viaggi fisica, Giulia sottolinea la differenza chiave: la relazione diretta e continua con il cliente.
«Chi si rivolge a me cerca qualcuno che sappia ascoltare, interpretare i desideri e tradurli in itinerari su misura. Il mio compito non è vendere una vetrina, ma costruire un’esperienza fatta per quella persona, in quel momento.»
Non solo prima della partenza, ma anche durante e dopo il viaggio, Giulia rimane presente. Per lei, il valore aggiunto di un consulente è proprio questo: filtrare le informazioni, anticipare i problemi e accompagnare il cliente con competenza e attenzione.
Dall’India alla Mongolia: esperienze autentiche e fuori rotta
Tra le mete che ama proporre, c’è l’India, una destinazione che l’ha conquistata dopo una prima titubanza. Ora è specializzata su questa meta e ha già organizzato — e accompagnato — viaggi di gruppo alla scoperta della sua spiritualità.
Un altro episodio curioso? Una richiesta per partecipare al Festival delle Aquile in Mongolia: una sfida affascinante che ha trasformato in realtà con grande soddisfazione
Consigli per chi vuole diventare consulente di viaggio
Giulia non ha dubbi: quella del consulente è una professione bellissima, ma richiede costanza, formazione continua e spirito di adattamento.
«Non basta amare i viaggi. Serve anche amare il rapporto con le persone, essere pazienti, precisi, sapersi mettere in gioco ogni giorno.»
E in questo percorso, Evolution Travel fa la differenza con punti di forza che non hanno eguali nel mercato dei viaggi: grazie a formazione settimanale, strumenti digitali evoluti (inclusa un’AI dedicata ai consulenti), e soprattutto grazie a una rete solida e collaborativa, che rende ogni consulente parte di una squadra vera
Prossimi viaggi e nuove ispirazioni
Nel futuro di Giulia ci sono ancora viaggi — professionali e personali. Dall’incontro con i clienti del suo gruppo in Sri Lanka a Torino, fino a una pausa tra i mercatini di Natale a Budapest, il suo entusiasmo non si ferma.
E come lei stessa dice:
«Se viaggiare è la mia passione, far viaggiare bene le persone è il mio obiettivo. Con cura, attenzione e tanta voglia di far scoprire il mondo nel modo più bello possibile.»
Guarda la videointervista completa a Giulia Nardella
E scopri cosa significa davvero essere un consulente di viaggio oggi, con Evolution Travel.
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