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contratto trenitalia

#1
Come sapete il contratto tra le ADV e trenitalia scadra' tra pochi giorni,si vocifera che trenitalia vorrà tagliare le commisioni sulle vendite riconoscendole solo l'1% (lo chiamerei azzerarle).Questo fa capire che considerazione hanno delle ADV,del nostro lavoro dietro la vendita di un biglietto del treno, del tempo che si perde con il cliente tra informazioni orarie,trovare collegamenti con paesi sconosciuti,trovare offerte,cambi di biglietti ecc.ecc. Trenitalia per dare informazioni allo sportello spesso taglia corto,se invece si chiama il call center bisogna pagare la telefonata cara e spesso chi risponde non è molto aggiornato.Quando vengono in Agenzia(per verifiche o per analizzare le vendite) spesso sono arroganti e poi non parliamo del Sipax Plus( che troppo spesso non è disponibile e quando lo è combina casini) del canone da pagare,delle fidejussioni (difficile trovare una compagnia assicurativa che si piega alle condizioni di trenitalia) e dei versamenti da fare ogni 15 giorni.Tutto questo lo dovremmo fare in cambio di nulla, o alle spalle del cliente con una fee sull'emissione del biglietto.Ma quanto dovrebbe essere questa fee?Per chi ha l'agenzia lontana dalle stazioni forse non avrebbe problemi nel richiederla ma chi si trova in paesi dove c'è la biglietteria in stazione?Come dovremmo comportarci con trenitalia,smettere di vendere i biglietti?Cosa ne pensate?
 
#2
Cari Colleghi<br />
parliamo ancora di commissioni Trenitalia, commissioni Alitalia e non ci avvediamo che il tempo dei bigliettai è finito.<br />
Un agente di viaggi se vuol rimanere al passo coi tempi, se vuole essere considerato un professionista, deve comportarsi come tale.<br />
I clienti non vogliono pagare la FEE? che vadano in biglietteria (vicina o lontana che sia). Spendano una mezza giornata, prendano congedo al lavoro, chissà che non si accorgano che valga la pena pagare un servizio ed ottenerlo piuttosto che lasciarsi trattare da plebe da un qualunque impiegato allo sportello Trenitalia, che sembra farti un favore quando ti sbatte un biglietto dietro al vetro e non ti dà neanche il tempo di spiegare le tue esigenze. E' arrivato il momento che si accorgano del servizio reso dall'agente di viaggi. E non è assolutamente vero che vendere biglietti fidelizzi il cliente. Fidelizzare una clientela vuol dire dare di più. Vuol dire mettere a disposizione le proprie competenze. Vuol dire rendersi indispensabili. Vuol dire conquistare la fiducia della clientela e non tradirla mai. Vuol dire aggiornarsi. Vuol dire non lasciare mai che sia il cliente ad informarci di quello che succede nel nostro settore. Leggere, leggere, leggere e trasmettere le conoscenze.<br />
Trenitalia così come le compagnie aeree sono delle aziende che lavorano per il proprio profitto. L'agente di viaggi quello vero, deve lavorare bene e deve farlo per il proprio profitto. Oggi come oggi, la biglietteria è diventata un optional, solo il completamento di una pratica, per il resto sia Trenitalia che tutte le compagnie aeree tendono a privilegiare l'utente finale, sia con contratti diretti (aziende) sia con vantaggi per vendita on-line. SVEGLIAMOCI e facciamo quello che dovremmo saper fare meglio. VENDERE VIAGGI - PROGRAMMARE VIAGGI - DARE LE GIUSTE CONSULENZE - Per fortuna Internet è ancora una macchina. A noi è stato dato un cervello. USIAMOLO.
 

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