Carissime,<br />
tutte più o meno abbiamo avuto analoghe vicende, formazione teorica e poi periodi di stage più o meno lunghi che vengono premiati se è la stessa agenzia presso la quale si è fatto lo stage ad assumere, in genere passando da un'agenzia all'altra, anche se si ha esperienza pregressa si richiede sempre un periodo di stage. Alcuni lo fanno perchè vogliono conoscere meglio la persona, altri ci marciano e al termine dello stage cercano altri stagisti. Si giustificano dicendo che quello che si è imparato in precedenza vale fino ad un certo punto perchè ogni azienda è una realtà a sè.<br />
Effettivamente lo scenario non è dei migliori!! Per diventare esperti bisogna lavorare anni ed anni ed il settore è talmente vasto che credo che anche un esperto abbia tante cose da imparare, pensate un po alla rivoluzione che ha portato internet nel turismo, ai social network etc. anche gli esperti hanno dovuto soffermarsi a riflettere sulle istanze emergenti e studiarne i trend per non rimanere indietro. Piuttosto io cercherei di capire dagli esaminatori qual'è l'esperienza specifica che cercano e quanto sono disposti a pagarla, perchè mentre uno stagista lo puoi liquidare con un minimo rimborso spese o anche un contentino a fine stage, l'esperto fa il prezzo perchè la sua esperienza diventa un bene prezioso per l'azienda che ne va a caccia. Sono logiche di mercato, ma secondo me in molti casi sono scuse!!!<br />
L'esperto si mette a lavorare per contro proprio, fa il consulente e se è talmente esperto non si ingabbia in un contratto dipendente per poter spaziare in collaborazioni decisamente più remunerative e dinamiche..Questi signori datori di lavoro dovrebbero apprezzare tutti coloro che sono davvero motivati perchè è la motivazione che spinge a fare sacrifici ed a "lavorare" senza alcuna retribuzione consolandosi di essere sulla buona strada per imparare un professione affascinante quanto sottovalutata e poco remunerata..<br />
Un in bocca al lupo a tutti!
