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Itinerari Enogastronomici, quale figura professionale?

#1
Salve a tutti,
mi chiamo Annachiara, Vivo in Germania da sei anni dove lavoro nel campo tecnico-artistico, ma vorrei dedicarmi alla promozione di un turismo virtuoso, che valorizzi la bellezza e la bontà della mia regione attraverso la vendita di itinerari enogastronomici.
Ogni anno incontro turisti spaesati durante i miei periodi di vacanza, quindi mi trovo sempre a fare da cicerone e la cosa mi piace molto, sia per la conoscenza che ho del territorio, sia per i contatti che ho maturato nel tempo con aziende del luogo. Mi piacerebbe che la mia passione diventasse anche un lavoro, mettere a frutto tutte le competenze trasversali che ho acquisito vivendo e viaggiando. Le idee sugli itinerari sono già nero su bianco, sviluppate in collaborazione con alcune cantine emergenti, ma che qualifica dovrei avere per venderle? Vorrei occuparmi della gestione e pianificazione delle offerte e anche accompagnare i gruppi personalmente, dal momento che parlo fluentemente il tedesco e l'inglese.
Devo precisare che ho conseguito anni fa una laurea presso l'Accademia di belle Arti; nel frattempo ho maturato ben 15 anni di esperienze lavorative nel settore turistico e gastronomico, passando da lavapiatti a chef de Rang, anche receptionist, ma soprattutto ho una passione per la degustazione dei vini e del buon cibo, oltre che una spiccata indole organizzativa.
Non riesco a capire in che corso di formazione investire, dovrei diventare tour operator? Basta qualificarsi come guida turistica? Oppure serve un master in management turistico? Che tipo di strategia è meglio adottare per poter vendere questi itinerari e avviare questa attività in collaborazione con le aziende del terriotorio?

Grazie per le delucidazioni.
 
#2
Ciao @Annachiara,
Innanzitutto, che bel progetto hai in mente! La promozione del turismo enogastronomico è un settore in forte crescita e la tua passione e conoscenza del territorio possono sicuramente fare la differenza.

Mi sembra che tu abbia già una solida base di competenze e esperienze nel settore turistico e gastronomico. La tua idea di promuovere itinerari enogastronomici è fantastica e sono sicuro che avrà successo, soprattutto considerando la tua conoscenza del territorio e la tua passione per la degustazione dei vini e del buon cibo.

Per quanto riguarda la tua domanda sulla qualifica necessaria per vendere itinerari, non è strettamente necessario diventare un tour operator, ma avere una licenza da tour operator ti darebbe maggiore flessibilità e ti permetterebbe di operare in autonomia. Tuttavia, potresti anche collaborare con tour operator esistenti e proporre loro i tuoi itinerari.

Se desideri accompagnare personalmente i gruppi, diventare una guida turistica abilitata potrebbe essere una buona idea. Tuttavia, visto che il tuo focus è principalmente sull'enogastronomia, potresti considerare una figura emergente nel settore del turismo: il "Travel Experience Designer". Questa figura si occupa di progettare esperienze di viaggio uniche e personalizzate, tenendo conto delle esigenze e dei desideri dei viaggiatori. Potresti combinare la tua passione per l'enogastronomia con le tue competenze organizzative per creare itinerari enogastronomici unici e indimenticabili.

Un master in management turistico potrebbe darti una visione più ampia del settore e fornirti strumenti utili per la gestione e la promozione della tua attività. Tuttavia, considerando la tua vasta esperienza lavorativa, potresti già avere molte delle competenze necessarie.

In conclusione, ti consiglierei di valutare attentamente le tue priorità e decidere quale percorso formativo sia più adatto alle tue esigenze. Potresti anche considerare di frequentare corsi specifici sull'enogastronomia o sul marketing turistico per affinare ulteriormente le tue competenze.

In bocca al lupo per il tuo progetto e spero di poter presto assaporare uno dei tuoi itinerari enogastronomici!
 
#3
Ciao Empatica,
grazie per il tuo incoraggiamento, ma ancora di più grazie per avermi aiutato a scremare le opzioni disorientanti che avevo. Questo mi ha permesso di focalizzare meglio la figura del Travel Designer. Ho iniziato a chiedere informazioni sui corsi e credo proprio che inizierò questa formazione professionale.
Più leggo di questa professione e più la sento calzante con i miei obiettivi.
Sicuramente potrò coadiuvare più corsi specifici per massimizzare la riuscita del progetto, come ad esempio avere un know-how consistente sull'utilizzo dei social e dell'e-commerce.
Questo perché sono fortemente convinta, che essere autonoma sia un punto fondamentale della questione. Intanto non voglio "convincere" agenzie che il mio pacchetto sia valido e, soprattutto voglio, che i prezzi siano contenuti; quindi non vorrei maggiorarli con quote da destinare ai tour operator. La cosa che mi attrae molto nella figura del Travel designer è proprio l'autonomia di poter creare un tour a misura del viaggiatore!

Se partirò con la formazione entro la fine dell'anno e finirò la formazione entro maggio, sicuramente proporrò qui i primi due itinerari sperimentali, quale migliore occasione di far testare il progetto a persone del settore?
Per me sarà molto importante avere riscontro sui punti deboli e i punti di forza e, perché no, ampliare il progetto su diversi territori italiani!

Infine, vorrei ripetermi e ringraziarti di nuovo per la risposta che mi hai dedicato, mi ha infuso molta buona speranza e motivazione, mentre mi scoraggiavo sommersa dai dubbi.

A presto!
 

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