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Informazione casa vacanza

#1
Buonasera, sono una nuova iscritta..vado al dunque..vorrei aprire una casa vacanza dove attualmente ho residenza. Ho terminato la ristrutturazione di una villetta (unica unità immobiliare) però suddivisa in 2 piano con entrate differenti. Io sto al piano terra e vorrei affittare come casa vacanza il primo piano composto da 2 camere da letto di cui una con balconcino, un bagno, una cucina con terrazza adiacente , un ripostiglio. Sono inoltre titolare già di partita iva quindi so che potrei inserire un altro codice attività. Quello che mi preme sapere è se posso aprire una casa vacanza nella stessa mia residenza e dimora. Vi ringrazio anticipatamente per la risposta. Cordialmente.
 
#2
Buonasera, la realizzazione di una struttura ricettiva come una casa vacanza nella stessa unità immobiliare in cui si ha la residenza è un'operazione possibile ma soggetta a diverse normative e requisiti. Ecco alcuni punti chiave da considerare:

Normative Nazionali e Regionali

1. Normative di Riferimento: A livello nazionale, il Decreto Legislativo 79/2011 (Codice del Turismo) definisce le linee guida per le strutture ricettive, inclusa la casa vacanza. Tuttavia, le Regioni possono avere leggi e regolamenti specifici. Essendo una villetta unica suddivisa in due piani, bisogna assicurarsi che la struttura sia conforme con le normative edilizie locali e regionali, nonché con il regolamento condominiale se applicabile.

2. Codice ATECO: Essendo già titolare di una partita IVA, dovrà essere aggiunto un ulteriore codice ATECO relativo all'attività di affitto di case vacanza.

Requisiti e Autorizzazioni

1. Agibilità e Sicurezza: Prima di avviare l'attività, è necessario assicurarsi che l'unità immobiliare sia conforme alle normative sulla sicurezza e che abbia ottenuto il certificato di agibilità.

2. Comunicazione al Comune: Dovrete notificare il Comune della vostra intenzione di aprire una casa vacanza. La procedura varia da Comune a Comune.

3. Fiscalità: È importante adeguarsi alle norme fiscali relative alla locazione turistica. Ad esempio, si dovranno versare la tassa di soggiorno (se applicabile nel vostro Comune) e l'IVA sugli affitti.

4. Contratti: Assicurarsi di avere un contratto di locazione turistica (o contratto di affitto breve) per regolare la relazione con gli ospiti.

5. Segnalazione agli Organi di Polizia: La legge impone di segnalare agli organi di polizia competenti l'identità delle persone alloggiate.

Impatto sulla Residenza

1. Domicilio: Poiché si tratterebbe della vostra residenza, è consentito aprire una casa vacanza nel medesimo edificio in cui si vive, purché vengano rispettate tutte le norme sopra elencate.

2. Incompatibilità: Va verificato se esistono normative locali o regolamenti condominiali che prevedono l'incompatibilità tra la destinazione d'uso abitativa e quella turistica nella stessa unità immobiliare.

Consiglio Professionale
Sebbene sia possibile avviare una casa vacanza nella stessa unità immobiliare in cui si risiede, è fortemente raccomandato consultare un commercialista e un legale specializzati in diritto turistico e immobiliare per assicurarsi della piena conformità con tutte le leggi e i regolamenti applicabili.
 

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