CIAO LILY !<br />
Grazie dei complimenti, ma volevo dirti ancora una cosa. Io non sono particolarmente brava, o migliore di qualcun altro. E' solo che ho lavorato tanto, ma tanto tanto. Lavorare da soli certe volte è una scelta obbligata. Primo perchè all'inizio due persone sono troppe. Non c'è lavoro per due persone, a meno che tu non sia fortunata e la tua agenzia lavora subito tanto. Assumere una persona in regola oggi è veramente impegnativo. L'imposizione fiscale in Italia grava in maniera assurda sulle attività, per cui calcola se avessi da pagare un dipendente, dovresti versare allo stato quasi altrettanti soldi. E siccome io voglio dormire serena e persone in nero non ne voglio, mi sono messa sotto, mi sono rimboccata le maniche e ora sto facendo davvero il lavoro di due persone. Questo fatto però implica una mole di lavoro incredibile. In alta stagione sono in agenzia già prima delle 7 del mattino e prima delle otto e mezza di sera non sono a casa. Un'ora di pausa pranzo sempre davanti al pc, con un panino che ti rimane sul gozzo, e via. E io sono "fortunata" che non ho ancora figli, ma un giorno non so come andrà. Se vado a vedere le ore di lavoro che faccio, allora quello che guadagno è una miseria. Se lavorassi da dipendente a quest'ora sarei ricca.<br />
Tutto questo perchè amo il lavoro che faccio, anche se certe volte, per i risultati che hai, vorresti mandare all'aria tutto. Soprattutto per come si comportano i tour operators. Ti assicuro che veramente sono dei delinquenti a piede libero. Commissioni sempre più basse, ti trattano il cliente come un pacchetto, dopo che te hai fatto il meglio che potevi (perchè ovviamente la facia ce la metti tu e non loro).<br />
Preparati! Ti verrà un pelo sullo stomaco esagerato ! Ma se ti piacerà, andrai alla grande.<br />
Oltre alla fatica, ti serviranno altri due ingredienti: fortuna e un carattere apertissssimo al prossimo.<br />
Fortuna, perchè in tutti gli ambiti della vita ci vuole, ma quando si avvia un'attività ce ne vuole in particolare.<br />
Carattere apertissimo perchè oggi chi viene in agenzia non parla solo di viaggi, ma anche e sopratutto di vicende personali. Alcuni clienti passano in agenzia anche quando non hanno un viaggio da comprare. E te, anche se avrai un miliardo di cose da fare, dovrai trovare il tempo di coccolarteli "aggratis" !!<br />
Ti posso dire però una cosa ? Anche se amo tantissimo il mio lavoro, e che l'attività va bene, non riaprirei più un'attività.<br />
Troppa fatica. Io ho cominciato a 23 anni. Quest'anno ne compio 30. Troppa fatica davvero ! E in più, quando arrivi a casa, quando sei chiusa per ferie, la domenica, non ti lasci mai il lavoro chiuso in agenzia. La tua testa è sempre là! Perchè hai clienti in giro per il mondo e questa è una grandissima responsabilità.<br />
Adesso avrei proprio voglia di fare la mamma, ma con questa attività non so quando potrò permettermelo. E' stupido chi dice: "Ma te sei in proprio, puoi portarti i figli in negozio, puoi stare a casa quando vuoi". Chi parla così non sa cosa sta dicendo. Un'attività in proprio è una cosa seria. Pensa che in 7 anni non sono mai stata a casa per un raffreddore! Figurati un figlio o una gravianza ! E poi, per come sono io, io le cose le voglio fare per bene: sia il lavoro che i figli ! Le cose non si fanno tanto per fare ! Se te stai a casa per qualunque motivo, devi tenere chiusa la baracca. E non guadagni. E non va bene. E poi con questo pensiero, come puoi stare a casa serena?...<br />
Bo', va bè, chi vivrà vedrà. Magari dall'anno prossimo potrò permettermi un dipendente (almeno part-time) ed un figlio.<br />
Comunque, se vuoi aprire un'agenzia, fallo. Non rimanere con il dubbio "chissà se ce l'avrei fatta??". Se le cose andranno bene tanto meglio. Se andranno male, non avrai niente da rimproverarti se te avrai fatto del tuo meglio per farle andare. Certe volte, ti ripeto, nella vita ci vuole un pò di fortuna.<br />
In bocca al lupo<br />
Betta