Salve a tutti. Sono un laureato in Storia Romana, con qualche esperienza di studio e lavoro all'estero. Visti i chiari di luna che si ammirano in Università, sto iniziando a pensare seriamente di cambiare ambito: mi piace portare la gente per Roma, mi piace scoprire la storia della mia città. Insomma, la professione di guida turistica potrebbe essere una buona alternativa.<br />
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Mi rivolgo a voi con la speranza che possiate chiarire qualche punto oscuro. Non sono laureato in indirizzo archeologico né artistico, per cui penso di avere due opzioni: o aspetto il prossimo concorso o mi iscrivo all'Università per una seconda laura in archeologia.<br />
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Prima di procedere, però, vorrei capire cosa vuol dire quel "titolo di studio equipollente" del decreto Bersani... Qualcuno sa dirmi chi decide se una laurea VO in Storia Romana ha qualche valore o no per fare la guida a Roma? L'Assessorato?<br />
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Grazie mille.
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Mi rivolgo a voi con la speranza che possiate chiarire qualche punto oscuro. Non sono laureato in indirizzo archeologico né artistico, per cui penso di avere due opzioni: o aspetto il prossimo concorso o mi iscrivo all'Università per una seconda laura in archeologia.<br />
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Prima di procedere, però, vorrei capire cosa vuol dire quel "titolo di studio equipollente" del decreto Bersani... Qualcuno sa dirmi chi decide se una laurea VO in Storia Romana ha qualche valore o no per fare la guida a Roma? L'Assessorato?<br />
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Grazie mille.