consulente di viaggio o adv online??

[febo]

Salve a tutti,<br />
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ho sempre pensato di diventare consulente di viaggi per espletare l'attività di vendita di servizi turistici senza sostenere i costi di una struttura fisica sul territorio, adesso però sto rivalutando l'opportunità di un'agenzia online e, non vorrei sbagliarmi, per quest'ultima vedo vantaggi molto più grandi.<br />
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Le due attività sono molto simili, in quanto anche possedendo una adv online c'è da lavorare cercando clienti e magari facendo consulenza presso domicilio o ufficio degli stessi.. ma perchè diventare consulente quando è possibile aprire una ADV online e lavorare per se stessi e non per altri e ottenendo commissioni più alte?<br />
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Insomma in questo momento non vedo vantaggi nel scegliere la strada cartaorange o legarsi a qualche agenzia come consulente, mi sembra molto piu ragionevole aprire un'adv anche in considerazioni di fee di ingresso leggermente piu basse e facilitazioni nella gestione dell'attività e nel pagamento dei viaggi.<br />
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C'è qualche elemento che mi sfugge? c'è qualcosa che non ho considerato??<br />
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grazie a tutti

 

[happyfly]

Guarda come hai ben detto, aprire un'agenzia online ha gli stessi problemi di procacciare i clienti diventando consulente. Quello che li differenzia è senza dubbio la parte burocrati, ovvero identica fra le agenzia online e quelle su strada. Mentre essere consulente non ti comporta oneri eccessivi. Naturalmente le cose sono ben diverse, con un' agenzia online tua ci fai quello che ti pare. Contatti i T.O che preferisci e costruisci pacchetti come se fossi su strada. Il consulente invece è + vincolato a quello che gli passa la Casa Madre. Xò come al solito le possibilità di movimento sono direttamente proporzionali all'investimento ed è anche giusto che sia così. Io adesso faccio il consulente e ti assicuro che prendere clienti non è affatto facile, ma non escluso di passare ad un'agenzia su strada, anche considerando che già ci lavoro.

 

[pao]

Tra consulente e agenzia online non cambia molto, la differenza della strada sono le spese dell' affitto ma non si a la visibilità della strada e dunque sei costretto a procacciarti i clienti!!!...come??facendo spam con mail e telefonate, ma se non hai un punto vendita fisico non ti fila nessuno oppure comprano direttamente da internet...google adwords??...costi proibitivi!...e finisci a vendere a parenti ed amici...quando coprano...!!

 

[terrycartorange]

Ciao,<br />
sono consulente per viaggiare CartOrange da quasi due anni e prima di diventarlo anch'io ho fatto il tuo percorso per vagliare tutte le possibilità, ADV su Strada, Adv on line e consulente.<br />
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Quello che ti posso dire sulla base della mia esperienza è che con una ADV su strada probabilmente azzeri i costi fissi legati alla gestione di un punto fisico ma restano in piedi tutti gli altri aspetti quali ottenere la licenza, costi legati al direttore tecnico e le assicurazioni.<br />
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Inoltre resta onerosa anche la parte legata alla gestione dei rapporti commerciali con i TO e la parte amministrativa.<br />
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Con CartOrange devo dire che riesco a dedicarmi alla parte più interessante del nostro lavoro, la relazione con i clienti, la creazione dei viaggi, lo studio, aggiornamento e l'approfondimento delle destinazioni. Tutti gli aspetti burocratici ed amministrativi sono in capo all'agenzia.<br />
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Devo anche dire che iniziare sotto il "cappello" di un'agenzia che ha 12 anni di storico positivo sul mercato, punti fisici su tutto il territorio, facilita senza dubbio l'acquisizione dei clienti all'inizio, rassicurati da una realtà consolidata e ben referenziata.<br />
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Per questo sono più vantaggiosi anche i rapporti economici con i TO che per una ADV all'inizio non sempre possono risultare dei migliori.<br />
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In bocca al lupo!<br />
Teresa