Ciao!<br />
<br />
Sto studiando sul libro di Castoldi 2008 per l'esame di accompagnatore.<br />
<br />
Ho trovato però una, penso, incongruenza.<br />
<br />
Parlando infatti dell'assegno bancario pag.183 si dice all'ultimo paragrafo "si consente di spendere gli assegni bancari anche all'estero per un importo non superiore a 12.500euro, purchè siano intestati a persona che non risiede in Italia e completati dalla clausola non trasferibile."<br />
<br />
Alla fine del capitolo mi accingo a fare i test di verifica e alla domanda 6 pag.200 "Un assegno bancario italiano" io avevo risposto d: "può essere speso all'estero se intestato a residente all'estero" invece la risposta sembra essere c: "può essere speso SOLO nella UE se di importo inferiore a 12.500 euro."<br />
<br />
Qualcuno potrebbe darmi una delucidazione in merito? Nel senso...vuol dire che forse nella spiegazione ha scordato di spiegare che per ESTERO si intende solo UE?<br />
<br />
Grazie!
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Sto studiando sul libro di Castoldi 2008 per l'esame di accompagnatore.<br />
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Ho trovato però una, penso, incongruenza.<br />
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Parlando infatti dell'assegno bancario pag.183 si dice all'ultimo paragrafo "si consente di spendere gli assegni bancari anche all'estero per un importo non superiore a 12.500euro, purchè siano intestati a persona che non risiede in Italia e completati dalla clausola non trasferibile."<br />
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Alla fine del capitolo mi accingo a fare i test di verifica e alla domanda 6 pag.200 "Un assegno bancario italiano" io avevo risposto d: "può essere speso all'estero se intestato a residente all'estero" invece la risposta sembra essere c: "può essere speso SOLO nella UE se di importo inferiore a 12.500 euro."<br />
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Qualcuno potrebbe darmi una delucidazione in merito? Nel senso...vuol dire che forse nella spiegazione ha scordato di spiegare che per ESTERO si intende solo UE?<br />
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Grazie!