Salve a tutti, mi chiamo Alessandro, sono un privato e sono un nuovo membro della https://www.formazioneturismo.com/.
Fino al 2020 lavoravo come sistemista informatico adibito alla realizzazione di reti aziendali Lan e internet. Con l'arrivo del COVID-19 e mesi successivi ho perso oltre il 60% della clientela. Inutile dire che, una volta terminata la prima ondata, non sono riuscito a rialzarmi come speravo.
Ho modo di adoperare alcuni negozi in comproprietà e stavo pensando di cambiarne la destinazione d'suo in residenziale, laddove posssibile.
In passato avevo già affittato i locali e in un paio di casi mi sono dovuto scontrare con affittuari truffaldini (pagano due mesi, poi non si rendono più reperibili e si scopre che adoperavano i neglozi affittati per attività illecite...). Ora.. volevo provare a rimodernarli e trasformarli in sedi di riposo per studenti universitari e simili.
Al catasto e al comune, per alcuni di questi immobili, mi hanno già autorizzato al cambio di destinazione d'uso e avrei già qualcuno interessato all'affitto.
Sembrerebbe tutto perfetto. Troppo perfetto... mi sento in obbligo di essere un poco guardingo.
Ho realizzato una serie di... contromisure e vorrei sapere se sono attuabili:
1 - le porte di accesso all'immobile hanno apertura/chiusura automatizzata tramite lettore di carte magnetiche
2 - si affitta un monolocale con bagno privato completamente ammobiliata ed in possesso di un frigorifero, una cucina ad induzione elettrica ed un lavabo da cucina.
3 - l'erogazione di acqua, luce, riscaldamento. internet wifi/LAN e telefono fisso sono vincolati all'inserimento della carta magnetica di accesso allo stabile, all'interno di una apposita fenditura posta all'interno del monolocale.
Voglio sapere se, nel contratto di affitto, qualunque forma contrattuale mi proponiate, si possa inserire la clausola "al termine del periodo previsto da contratto, la tessera magnetica fornita cesserà di funzionare e con essa tutte le sue funzioni".
Ve lo chiedo perché, come detto in precedenza, la tessera serve anche ad entrare nello stabile.
Fino al 2020 lavoravo come sistemista informatico adibito alla realizzazione di reti aziendali Lan e internet. Con l'arrivo del COVID-19 e mesi successivi ho perso oltre il 60% della clientela. Inutile dire che, una volta terminata la prima ondata, non sono riuscito a rialzarmi come speravo.
Ho modo di adoperare alcuni negozi in comproprietà e stavo pensando di cambiarne la destinazione d'suo in residenziale, laddove posssibile.
In passato avevo già affittato i locali e in un paio di casi mi sono dovuto scontrare con affittuari truffaldini (pagano due mesi, poi non si rendono più reperibili e si scopre che adoperavano i neglozi affittati per attività illecite...). Ora.. volevo provare a rimodernarli e trasformarli in sedi di riposo per studenti universitari e simili.
Al catasto e al comune, per alcuni di questi immobili, mi hanno già autorizzato al cambio di destinazione d'uso e avrei già qualcuno interessato all'affitto.
Sembrerebbe tutto perfetto. Troppo perfetto... mi sento in obbligo di essere un poco guardingo.
Ho realizzato una serie di... contromisure e vorrei sapere se sono attuabili:
1 - le porte di accesso all'immobile hanno apertura/chiusura automatizzata tramite lettore di carte magnetiche
2 - si affitta un monolocale con bagno privato completamente ammobiliata ed in possesso di un frigorifero, una cucina ad induzione elettrica ed un lavabo da cucina.
3 - l'erogazione di acqua, luce, riscaldamento. internet wifi/LAN e telefono fisso sono vincolati all'inserimento della carta magnetica di accesso allo stabile, all'interno di una apposita fenditura posta all'interno del monolocale.
Voglio sapere se, nel contratto di affitto, qualunque forma contrattuale mi proponiate, si possa inserire la clausola "al termine del periodo previsto da contratto, la tessera magnetica fornita cesserà di funzionare e con essa tutte le sue funzioni".
Ve lo chiedo perché, come detto in precedenza, la tessera serve anche ad entrare nello stabile.
