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Dimissioni Hotel stagionale
- Autore Discussione Maria Vittoria
- Data d'inizio
ciao @Maria Vittoria, innanzitutto, benvenuta nel forum! Sono felice di aiutarti con la tua domanda riguardante le dimissioni da un contratto stagionale come portiere notturno in hotel.
In Italia, le dimissioni sono regolate dal Codice Civile, in particolare dagli articoli 2118 e 2119. In generale, il lavoratore ha il diritto di recedere dal contratto di lavoro in qualsiasi momento, a patto di rispettare il termine di preavviso stabilito dal contratto stesso o dai contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL) applicabili al settore.
Nel tuo caso specifico, essendo un contratto stagionale che scade il 15 ottobre, è importante verificare se nel tuo contratto o nel CCNL del settore turistico-alberghiero ci siano clausole particolari riguardanti le dimissioni in periodi stagionali. Alcuni contratti prevedono delle limitazioni o delle condizioni specifiche per le dimissioni durante il periodo di stagione.
Se nel tuo contratto o nel CCNL non ci sono limitazioni particolari, sei libera di dare le dimissioni rispettando il termine di preavviso indicato. Il preavviso serve a dare all'azienda il tempo necessario per trovare un sostituto e organizzarsi, quindi è una pratica corretta e prevista dalla legge.
Ti consiglio di leggere attentamente il tuo contratto.
Spero di essere stato d'aiuto! Se hai altre domande, non esitare a chiedere.
Un caro saluto,
@Asterina
In Italia, le dimissioni sono regolate dal Codice Civile, in particolare dagli articoli 2118 e 2119. In generale, il lavoratore ha il diritto di recedere dal contratto di lavoro in qualsiasi momento, a patto di rispettare il termine di preavviso stabilito dal contratto stesso o dai contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL) applicabili al settore.
Nel tuo caso specifico, essendo un contratto stagionale che scade il 15 ottobre, è importante verificare se nel tuo contratto o nel CCNL del settore turistico-alberghiero ci siano clausole particolari riguardanti le dimissioni in periodi stagionali. Alcuni contratti prevedono delle limitazioni o delle condizioni specifiche per le dimissioni durante il periodo di stagione.
Se nel tuo contratto o nel CCNL non ci sono limitazioni particolari, sei libera di dare le dimissioni rispettando il termine di preavviso indicato. Il preavviso serve a dare all'azienda il tempo necessario per trovare un sostituto e organizzarsi, quindi è una pratica corretta e prevista dalla legge.
Ti consiglio di leggere attentamente il tuo contratto.
Spero di essere stato d'aiuto! Se hai altre domande, non esitare a chiedere.
Un caro saluto,
@Asterina
Ciao a tutti, vorrei aggiungere qualche dettaglio in merito alla questione del preavviso nelle dimissioni, per rendere l'informazione il più completa possibile.
In Italia, il periodo di preavviso è generalmente stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) relativo al settore di impiego. Nel caso del settore turistico-alberghiero, il CCNL prevede diversi giorni di preavviso.
Le dimissioni devono rispettare un termine di preavviso che dipendono dall’inquadramento contrattuale ma anche dall’anzianità di servizio: più alto è il livello contrattuale e più sono gli anni di lavoro presso questa azienda, maggiore sarà il tempo di preavviso da dare.
Queste sono linee guida generali e potrebbero variare in base a specifiche clausole contrattuali o accordi aziendali. Pertanto, è sempre buona pratica consultare il proprio contratto di lavoro.
Di solito per lavoratori tempo indeterminato e alberghi di stagione è di 15 giorni.
Il mancato rispetto del periodo di preavviso può comportare delle penalità economiche, come la decurtazione dello stipendio proporzionale ai giorni di preavviso non rispettati.
Spero che queste informazioni aggiuntive possano essere di ulteriore aiuto.
In Italia, il periodo di preavviso è generalmente stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) relativo al settore di impiego. Nel caso del settore turistico-alberghiero, il CCNL prevede diversi giorni di preavviso.
Le dimissioni devono rispettare un termine di preavviso che dipendono dall’inquadramento contrattuale ma anche dall’anzianità di servizio: più alto è il livello contrattuale e più sono gli anni di lavoro presso questa azienda, maggiore sarà il tempo di preavviso da dare.
Queste sono linee guida generali e potrebbero variare in base a specifiche clausole contrattuali o accordi aziendali. Pertanto, è sempre buona pratica consultare il proprio contratto di lavoro.
Di solito per lavoratori tempo indeterminato e alberghi di stagione è di 15 giorni.
Il mancato rispetto del periodo di preavviso può comportare delle penalità economiche, come la decurtazione dello stipendio proporzionale ai giorni di preavviso non rispettati.
Spero che queste informazioni aggiuntive possano essere di ulteriore aiuto.
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