Premessa: non so cosa dice la legge a riguardo. Ma per logica direi di sì. In primis per offrire un servizio di qualità al visitatore. E poi per dare un senso alle professioni e alle qualifiche. Ci si ammazza sui libri per nulla? Questo mondo finito in mano ai laureati in google e specializzati in facebook - parlo in generale - ci sta portando alla deriva. Cerchiamo di invertire la rotta, nel nostro piccolo.