Marco Orlando
Nuovo Membro
Mi chiamo Marco e, pur non avendo una formazione formale nel settore turistico, sono un appassionato autodidatta della materia.
Vorrei porle una domanda riguardo all'applicazione della normativa relativa alle licenze per tour operator. Analizzando l'offerta di tour operator italiani ed esteri, noto una forte crescita del turismo esperienziale e del benessere, che include:
Questa tipologia di offerta viene proposta da operatori regolarmente licenziati.
L'Unione Europea ha intrapreso negli ultimi anni diverse azioni normative contro i principali marketplace digitali come Airbnb e Booking per svariate ragioni, ma non mi risulta per la vendita indiretta di pacchetti turistici senza licenza. Tuttavia, non è chiaro se vi siano iniziative analoghe per i marketplace specializzati in ritiri yoga, come BookRetreats.com e BookYogaRetreats.com.
Mi chiedo: come mai il fiorente mercato dei ritiri yoga sembra operare al di fuori di questa logica normativa?
Considerando che i ritiri includono molteplici servizi — come alloggio, pasti, attività e talvolta trasporti — rientrano nell'ambito di applicazione del Package Holidays and Travel Trade Act 1995.
Tuttavia, la pratica di mercato appare incoerente. Molti organizzatori di ritiri yoga offrono pubblicamente pacchetti completi a prezzo forfettario, e non è chiaro come questo si concili con gli obblighi normativi vigenti.
Vorrei porle una domanda riguardo all'applicazione della normativa relativa alle licenze per tour operator. Analizzando l'offerta di tour operator italiani ed esteri, noto una forte crescita del turismo esperienziale e del benessere, che include:
- Tour ciclistici
- Degustazioni enogastronomiche
- Escursioni e trekking
- Cammino di Santiago e percorsi simili
Questa tipologia di offerta viene proposta da operatori regolarmente licenziati.
L'Unione Europea ha intrapreso negli ultimi anni diverse azioni normative contro i principali marketplace digitali come Airbnb e Booking per svariate ragioni, ma non mi risulta per la vendita indiretta di pacchetti turistici senza licenza. Tuttavia, non è chiaro se vi siano iniziative analoghe per i marketplace specializzati in ritiri yoga, come BookRetreats.com e BookYogaRetreats.com.
Mi chiedo: come mai il fiorente mercato dei ritiri yoga sembra operare al di fuori di questa logica normativa?
Considerando che i ritiri includono molteplici servizi — come alloggio, pasti, attività e talvolta trasporti — rientrano nell'ambito di applicazione del Package Holidays and Travel Trade Act 1995.
Tuttavia, la pratica di mercato appare incoerente. Molti organizzatori di ritiri yoga offrono pubblicamente pacchetti completi a prezzo forfettario, e non è chiaro come questo si concili con gli obblighi normativi vigenti.
