Hotel Web Marketing

Hotel Mobile Booking, Mobile Experience Se non sei ancora “mobile” stai perdendo revenue

L’affermazione è senz’altro accattivante, ma sarà ancor più verità se il settore hospitality in Italia non risponderà in tempi brevi e modi adeguati alla corrente di settore. All’estero come in Italia la diffusione spasmodica degli smartphone impone di esserci, sempre, comunque, con stile, qualità e, soprattutto, efficienza. Molti avranno sentito parlare dell’esperimento della rana e dell’acqua bollente. Se si mette una rana in un contenitore di acqua bollente, la rana salterà fuori dalla pentola; se invece si mette la rana in acqua tiepida e lentamente la si porta a bollore, il suo corpo di anfibio dal sangue freddo non si accorgerà dell’aumento della temperatura e la rana cuocerà.

Se l’immagine che avrete costruito nella vostra mente leggendo queste prime righe vi appare drammatica e macabra, l’esempio è invece calzante per esprimere quanto accade nel contesto turistico nell’era del mobile. Non ci sono dubbi che il mobile sia diventato un punto fermo dell’e-commerce nel mercato degli hotels e sicuramente, non nascondiamolo, siamo anche un pochino stanchi di sentirne parlare e sentir dire come e quanto ottimizzare il sito per renderlo più funzionale e meglio fruibile anche dal mobile.

La vera notizia è che potrebbe essere troppo tardi per mettersi all’opera e seguire questi consigli. L’albergatore è la rana e l’acqua delnon esserci sul mobilesta iniziando a bollire, perciò, se coloro che non sono sul mobile non si sbrigheranno a saltare fuori dalla “vecchia” situazione in cui si trovano, verranno divorati dai più svegli ed accorti competitors.

Innanzitutto bisogna informarsi, aggiornarsi ed avvicinarsi al dinamico e innovativo mondo della più avanzata tecnologia fatta di smartphone e social-network: non sono un Blob pronto a soffocare con la sua massa, ma un jet per permettere un viaggio bello ed arricchente, in termini di revenue e guest satisfaction. File di scaffali e offerte di settore non possono che essere un binocolo che anticipa la tendenza del futuro.

Come un’onda, il mobile ha travolto quasi tutti i prodotti e servizi. Un’indagine americana ha riportato che in USA, nel 2013, il 40% dei possessori di smartphone ricorrerà al proprio telefonino per prenotare un albergo.

Quest’indagine rileva inoltre tre suggerimenti per migliorare la booking users experience e tra essi uno merita di essere, ancora una volta, sottolineato: entrare nell’ottica del cliente. Se si desidera che qualcuno prenoti l’albergo via mobile è obbligatorio, e non più solo necessario, rendere il processo semplice, e meno faticoso possibile. Ci sono APPS che consentono di cercare e prenotare una camera solo attraverso il proprio numero di telefono, bypassando il lungo, minuzioso, e talvolta noioso, inserimento della carta di credito. Ciò che desidera l’utente è un utilizzo facile, intuitivo, veloce e, naturalmente efficiente!

L’utilizzo del mobile per l’acquisto di un soggiorno non è fantascienza ma una prassi che diventerà sempre più quotidiana. Siamo solo agli inizi, non c’è dubbio, ma non bisogna arenarsi ed aspettare che arrivino tempi più maturi, perché è il mercato dei competitors, insieme alla loro efficienza di servizio, a dettare, in questo momento, le condizioni. Anche se il mobile booking non dovesse assumere o superare l’importanza del web booking, ha comunque la sua portata e deve essere considerato con una chiave di lettura di avanguardia. La mobile experience sarà la prima custode experience, ed essa concorrerà piano piano ad incrementare il numero di clienti. Va da sé che ci deve essere sinergia e che la sola mobile experience, non basta a far arrivare il cliente in albergo né a farlo ritornare!

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