Richiesta informazioni per diventare GT.

[francesco11]

Buongiorno a tutti,<br />
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Sono Accompagnatore Turistico, sto valutando l'ipotesi di diventare guida turistica, purtroppo non ho la laurea e nella mia regione (Veneto) è necessaria.<br />
Pertanto volevo chiedervi:<br />
-Quale facoltà eventualmente (mi riferisco in particolare a Verona, Padova o Venezia, che sono le città più vicine alla mia) può essere più utile per poi essere avvantaggiato per gli esami di GT?<br />
-Il decreto Bersani è ancora valido oppure no? mi riferisco a quell'articolo che prevedeva per i laureati in alcune discipline, tipo storia dell'arte, la possibilità di diventare GT senza sostenere l'apposito esame, ma semplicemente svolgendo un colloquio in lingua straniera.<br />
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Altre segnalazioni e consigli mi saranno davvero utili.<br />
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Grazie mille in anticipo a chi vorrà aiutarmi!!

 

[Sergio Di Vincenzo]

Una laurea in lettere con indirizzo in storia dell'arte, in archeologia o conservazione beni culturali potrebbe fare al caso tuo. che io sappia alla ca' foscari di venezia dovresti trovare ciò che cerchi. Per il resto non mi sbilancio sui decreti dei vari governi. non ci si sta capendo nulla. si fanno tanti annunci, ma alla fine l'unica certezza è il caos. ognuno fa un po' come gli pare... e ciò non è un bene. maggior ragione perché si creano disparità tra guide turistiche provenienti da regioni diverse. non trovi? è giusto che in una regione ci vuole la laurea mentre in un'altra basta il diploma?

 

[francesco11]

Grazie per la tua risposta. Concordo con te sul fatto che il caos sia enorme, ed aggravato dal fatto che adesso ci sono altre nuove leggi in arrivo , sulle quali si fa un gran parlare ma certezze non ve ne sono.<br />
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Hai ragione: non ha senso che in alcune regioni per fare la guida ci voglia la laurea, mentre in altre no.<br />
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Inoltre, gli stranieri vengono qui e possono fare le guide, magari senza preparazione culturale poichè in certe nazioni l'esercizio della professione è libero. E comunque, non credo che una guida che conosce bene l'Estonia, o il Portogallo, o il Belgio, conosca necessariamente anche Raffaello o Palladio...<br />
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Inoltre, ci sono organizzazioni "senza scopo di lucro" per le quali lavorano , regolarmente retribuite, persone non appartenenti all'associazione, e possono fare le guide soltanto perchè sono coperte dall'associazione.<br />
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Staremo a vedere cosa farà il legislatore, e soprattutto che tipo di informazioni ci daranno , e in che direzione andranno queste nuove leggi di cui si parla<br />
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Grazie mille<br />
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Francesco

 

[pedro]

<strong>x Francesco11 e Sergio Di Vincenzo</strong><br />
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Rispondo a tutti e due voi utenti, scusandomi innanzitutto con Francesco se solo adesso replico alla sua richiesta di informazioni.<br />
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Dunque, prima di tutto, do le informazioni cui teneva Francesco.<br />
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- In Veneto, regione di tua residenza, il requisito minimo per partecipare a un concorso da GT è la laurea, mentre altrove è richiesto il semplice diploma. Per avere informazioni su possibili bandi, occorre controllare periodicamente i siti internet delle varie province e consultare il nostro forum, dove vengono postate nel più breve tempo possibile tutte le info concernenti i concorsi.<br />
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- La Bersani non è più vigente da anni, venne abolita dall'allora ministro al Turismo Maria Vittoria Brambilla; di fatto, l'unica via per ottenere la qualifica è iscriversi al concorso e superare la prova scritta e quell'orale.<br />
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Il consiglio che ti ha dato Sergio è giusto (nel caso in cui non fossi laureato) ed è giusta l'osservazione sul caos che esiste in Italia: la suddivisione tra province e regioni, tra chi richiede il diploma e chi la laurea, tra dove si tiene un corso e dove si tiene un concorso, ha impedito e impedisce fin qui la formazione di una vera e propria "categoria" professionale, senza albo e ordinamento (che ormai sono una chimera), poiché sono troppe le sperequazioni e le disparità esistenti, mai affrontate con decisione e mai superate. Si è mantenuto sempre lo <em>status quo</em> che ha nociuto, alla lunga, sull'intero comparto.<br />
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Una prima soluzione starebbe nell'avvio di un processo, vero, onesto ed autentico, che si occupi del riordino delle professioni turistiche, arrivando a regole certe e chiare per tutti, senza divisioni e differenze, ma si tratta di un dibattito che dura ormai da anni...

 

[Sergio Di Vincenzo]

Grazie Pedro, oltre a essere più che ferrato sull'argomento, sei stato chiarissimo. ne approfitto per chiederti: ma c'è almeno uno straccio di bozza-proposta di legge che va nella direzione da te auspicata? E se è ferma in parlamento (o inesistente...), chi ha interesse a lasciare le cose come stanno? Grazie sin da ora per gli eventuali chiarimenti. credo che questo - allargando gli orizzonti del discorso - sia solo uno dei tanti aspetti che di fatto frenano il decollo del turismo in italia. Un settore che sembra essere una ferrari che cammina con il freno a mano tirato. e sicuramente quella mancanza di regole certe di cui parli fanno sì che le enormi potenzialità del comparto restino tali. Ecco perché mi viene il dubbio: a chi giova questo caos normativo e la tanta approssimazione? perché come al solito non si ha il coraggio di cambiare? c'è qualche privilegio da difendere o piccoli interessi di bottega da salvaguardare? o non abbiamo gente capace di programmare in italia?

 

[Sergio Di Vincenzo]

scusami francesco 11, non mi ero reso conto che avevi scritto anche tu prima di pedro. in ogni caso la pensiamo allo stesso modo. e condivido le tue perplessità sulle guide straniere. anzi, è proprio una beffa, a dirla tutta. un motivo in più per inc...rmi. la regolamentazione della materia è una necessità, non un optional. biosgna intervenire con una certa urgenza. intanto ti faccio un grande in bocca al lupo. con i consigli di pedro e la tua buona volontà riuscirai a farcela, nonostante i tanti ostacoli