Peggio mi sento allora se 'è anche un ristorante interno, non lo avesse avuto, avrei capito le difficoltà.
Da vedere poi se al personale del ristorante è dato trattamento diverso.
Il CCNL dice:
Art.25 ter– Trattenuta pasto
Ai Lavoratori degli esercizi pubblici della ristorazione verranno somministrati, nei giorni di apertura, due pasti giornalieri. Ogni pasto sarà formato da un primo, un secondo con contorno, pane, frutta ed una bevanda/acqua in quantità sufficiente. I lavoratori che usufruiranno della somministrazione dei pasti dai rispettivi datori di
lavoro fornitori corrisponderanno il prezzo relativo al singolo pasto che, fatto salvo quanto previsto a livello aziendale o territoriale, è di euro 0,85 che verranno trattenuti mensilmente dal netto in busta.
2. Tale somministrazione, non essendo collegabile in alcun modo alle prestazioni lavorative dei singoli dipendenti, non è valutabile ai fini contrattuali ed assicurativi.
3. Il lavoratore che preferisca non usufruire del servizio vitto per l'anno successivo dovrà comunicarlo al datore di lavoro per iscritto entro il mese di dicembre dell'anno in corso. In tal caso non sarà effettuata la trattenuta del pasto.