Michele Lago Gerundo
Nuovo Membro
Buona sera a tutti, sono titolare di una CAV a gestione non imprenditoriale che si trova a Cremona.
Cercando disperatamente una soluzione ad alcune problematiche di gestione ho trovato questo forum che mi sembra molto utile e interessante.
Ho gestito l' appartamento che affitto pubblicizzandolo su Airbnb e Booking da maggio, quando ho aperto, fino ad ora grazie all' aiuto dei miei figli, dato che io lavoro all' estero, ma adesso capisco che dovrò ricorrere alla collaborazione di un membro esterno alla mia famiglia.
Qualcuno tra voi come ha risolto questo problema?
Perché io vorrei proporre un contratto di collaborazione occasionale ad una mia cugina attualmente disoccupata, pagandola con i voucher, ma mi sono reso conto che la strada è piuttosto tortuosa.
Per prima cosa non mi è chiaro come devo registrarmi sul sito dell'INPS. Secondo la circolare n.103 del 2018 ( l settore di attività deve risultare dalle informazioni presenti presso il Registro delle imprese. I soggetti privi di iscrizione presso il Registro delle imprese dovranno dichiarare, nella procedura informatica delle prestazioni occasionali, di svolgere attività nel settore turistico e ricettivo e fornire gli elementi utili all’Istituto per la verifica della corretta classificazione.)
io dovrei dichiarare di svolgere questa attività nella procedura delle prestazioni occasionali, ma il sito INPS mi permette solo di entrare nel Libretto Famiglia e non mi fa accedere alle prestazioni occasionali, in quanto il primo dato da inserire nella procedura è proprio la partita IVA, e non viene accettato il mio codice fiscale!
Ho chiamato l' INPS e mi hanno detto che nessuno ha mai segnalato questo problema! E che loro non mi possono dare indicazioni precise, mi hanno consigliato di rivolgermi ad un patronato, lo trovo assurdo.
Spero che qualcuno mi possa aiutare qui, anche perché sul sito dell' Anbba, a cui non sono iscritto, ho trovato risposte che mi sembrano inaccettabili:

Quindi? Come regolarizzo il rapporto di collaborazione con mia cugina? Non è possibile?
Passando ad un altro argomento, nello stesso sito Anbba, dicono che siamo obbligati ad emettere ricevute ai clienti per pagamenti superiori a 77,47 € con marca da bollo da 2 €, a voi risulta?
Perché queste problematiche non vengono risolte con leggi chiare che siano le stesse su tutto il territorio nazionale e che permettano a noi gestori non imprenditori, di lavorare in modo sereno senza perdere giornate nel tentativo di disintricarsi in mezzo a questo ginepraio?
Vi auguro buon lavoro nonostante tutto, e buon 2020!
Michele
Cercando disperatamente una soluzione ad alcune problematiche di gestione ho trovato questo forum che mi sembra molto utile e interessante.
Ho gestito l' appartamento che affitto pubblicizzandolo su Airbnb e Booking da maggio, quando ho aperto, fino ad ora grazie all' aiuto dei miei figli, dato che io lavoro all' estero, ma adesso capisco che dovrò ricorrere alla collaborazione di un membro esterno alla mia famiglia.
Qualcuno tra voi come ha risolto questo problema?
Perché io vorrei proporre un contratto di collaborazione occasionale ad una mia cugina attualmente disoccupata, pagandola con i voucher, ma mi sono reso conto che la strada è piuttosto tortuosa.
Per prima cosa non mi è chiaro come devo registrarmi sul sito dell'INPS. Secondo la circolare n.103 del 2018 ( l settore di attività deve risultare dalle informazioni presenti presso il Registro delle imprese. I soggetti privi di iscrizione presso il Registro delle imprese dovranno dichiarare, nella procedura informatica delle prestazioni occasionali, di svolgere attività nel settore turistico e ricettivo e fornire gli elementi utili all’Istituto per la verifica della corretta classificazione.)
io dovrei dichiarare di svolgere questa attività nella procedura delle prestazioni occasionali, ma il sito INPS mi permette solo di entrare nel Libretto Famiglia e non mi fa accedere alle prestazioni occasionali, in quanto il primo dato da inserire nella procedura è proprio la partita IVA, e non viene accettato il mio codice fiscale!
Ho chiamato l' INPS e mi hanno detto che nessuno ha mai segnalato questo problema! E che loro non mi possono dare indicazioni precise, mi hanno consigliato di rivolgermi ad un patronato, lo trovo assurdo.
Spero che qualcuno mi possa aiutare qui, anche perché sul sito dell' Anbba, a cui non sono iscritto, ho trovato risposte che mi sembrano inaccettabili:

Quindi? Come regolarizzo il rapporto di collaborazione con mia cugina? Non è possibile?
Passando ad un altro argomento, nello stesso sito Anbba, dicono che siamo obbligati ad emettere ricevute ai clienti per pagamenti superiori a 77,47 € con marca da bollo da 2 €, a voi risulta?
Perché queste problematiche non vengono risolte con leggi chiare che siano le stesse su tutto il territorio nazionale e che permettano a noi gestori non imprenditori, di lavorare in modo sereno senza perdere giornate nel tentativo di disintricarsi in mezzo a questo ginepraio?
Vi auguro buon lavoro nonostante tutto, e buon 2020!
Michele