questo post aperto da d.furnari, lo riproponiamo perchè di particolare interesse e ci scusiamo se nel ripulire il forum è stato erroneamente cancellato
furnari scrive:<
"Salve sono Davide Furnari, mi sono laureato in Scienze del turismo nel 2004 presso l'Università degli studi di Catania a pieni voti, sto preparando la tesi e a febbraio del 2007 prenderà la specialistica in Progettazione di sistemi turistici.
In questi anni ho fatto un corso di formazione in materia turistica da studente, ma ho collaborato con un Ente di formazione professionale con l'incarico di consulente in attività di promozione, sensibilizzazione, informazione e diffusione del progetto n.1999/IT.16.1.PO.011/2.04/7.2.4/72 PIT 11 misura 2.04 "SENTIERI DI KORE" .
Attualmente sto per accreditare in Ente di formazione professionale, una associazione che si occupa di promozione e gestione di servizi turistici di cui io ne faccio parte.
Scrivo per Portarvi a conoscnza su alcuni interrogativi che io e, credo, tutti i miei colleghi ci chiediamo:
1.
Perchè queste lauree non hanno valenza giuridica?
2.
Perchè non vi è alcuna "corsia preferenziale" ad esempio nell'occupazione nell'ambito degli enti pubblici per il turismo o altre tipologie di opportunità di lavoro?
3.
Perchè non esiste una classe di concorso per eventuali aspirazioni di insegnamento in istituti superiori a carattere turistico?
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità . L'occasione mi è gradita per porgere distinti saluti. Davide Furnari."
Come suggeritogli occorereva un contatto con Unionturismo che ha mostrato un interesse, negli ultimi mesi, a farsi carico del problema. Unionturismo, infatti, avrebbe portato tale istanza alla conferenza nazionale sul turismo di montesilvano, oltre ad affrontare il tema nell'ambito della propria assemblea.
Furnari ha scritto al presidente, che a sua volta ha dato una risposta, purtroppo - ma non poteva essere diversamente - alquanto vaga.
Furnari - scusaci ancora se abbiamo cancellato il tuo post - riporteresti la risposta del pres. unionturismo? grazie
Salve, ecco la risposta del dott. Fisanotti:
Le invio le relazioni Di Lello e Prosperini che sono a mio avviso le migliori scaturite dalla terza Conferenza Nazionale.
Le lauree turistiche trovano ampio riconoscimento giuridico, ma non hanno sostegni reali nel mercato del lavoro e non sono richieste negli enti pubblici se non come mero titolo accademico di accesso a posti non apicali.
Dipende dal governo valorizzare questi titoli di studio fondamentali per il futuro economico del Paese: in questo senso, si sta muovendo l'Unionturismo che ha formulato a Lugano precise richieste per un migliore andamento di tutto il settore.
Cordialmente,
IL PRESIDENTE
Gian franco fisanotti
furnari scrive:<
"Salve sono Davide Furnari, mi sono laureato in Scienze del turismo nel 2004 presso l'Università degli studi di Catania a pieni voti, sto preparando la tesi e a febbraio del 2007 prenderà la specialistica in Progettazione di sistemi turistici.
In questi anni ho fatto un corso di formazione in materia turistica da studente, ma ho collaborato con un Ente di formazione professionale con l'incarico di consulente in attività di promozione, sensibilizzazione, informazione e diffusione del progetto n.1999/IT.16.1.PO.011/2.04/7.2.4/72 PIT 11 misura 2.04 "SENTIERI DI KORE" .
Attualmente sto per accreditare in Ente di formazione professionale, una associazione che si occupa di promozione e gestione di servizi turistici di cui io ne faccio parte.
Scrivo per Portarvi a conoscnza su alcuni interrogativi che io e, credo, tutti i miei colleghi ci chiediamo:
1.
Perchè queste lauree non hanno valenza giuridica?
2.
Perchè non vi è alcuna "corsia preferenziale" ad esempio nell'occupazione nell'ambito degli enti pubblici per il turismo o altre tipologie di opportunità di lavoro?
3.
Perchè non esiste una classe di concorso per eventuali aspirazioni di insegnamento in istituti superiori a carattere turistico?
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità . L'occasione mi è gradita per porgere distinti saluti. Davide Furnari."
Come suggeritogli occorereva un contatto con Unionturismo che ha mostrato un interesse, negli ultimi mesi, a farsi carico del problema. Unionturismo, infatti, avrebbe portato tale istanza alla conferenza nazionale sul turismo di montesilvano, oltre ad affrontare il tema nell'ambito della propria assemblea.
Furnari ha scritto al presidente, che a sua volta ha dato una risposta, purtroppo - ma non poteva essere diversamente - alquanto vaga.
Furnari - scusaci ancora se abbiamo cancellato il tuo post - riporteresti la risposta del pres. unionturismo? grazie
Salve, ecco la risposta del dott. Fisanotti:
Le invio le relazioni Di Lello e Prosperini che sono a mio avviso le migliori scaturite dalla terza Conferenza Nazionale.
Le lauree turistiche trovano ampio riconoscimento giuridico, ma non hanno sostegni reali nel mercato del lavoro e non sono richieste negli enti pubblici se non come mero titolo accademico di accesso a posti non apicali.
Dipende dal governo valorizzare questi titoli di studio fondamentali per il futuro economico del Paese: in questo senso, si sta muovendo l'Unionturismo che ha formulato a Lugano precise richieste per un migliore andamento di tutto il settore.
Cordialmente,
IL PRESIDENTE
Gian franco fisanotti
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