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STUDIARE DA SOLI PER DIVENTARE A.T

#1
Ciao a tutti!<br />
<br />
Sono una nuova iscritta e da due giorni non faccio altro che cercare più info possibili per capire al meglio come prepararmi per intraprendere questa nuova avventura!<br />
Ho frequentato per 2 anni il corso di lingue e letterature straniere all'università di Trieste, ma per vari motivi non ho finito il mio percorso di studi; in realtà molti corsi non mi interessavano e li ritenevo fuori tema e per non perdere altri anni inutilmente ho deciso di buttarmi in un esperienza più "pratica" cercando di organizzarmi nel migliore dei modi e studiare per conto mio per poi iscrivermi all' esame, nella mia regione o in un'altra.<br />
La mia domanda è: studiando dai vari manuali citati nel forum è possibile acquisire le nozioni necessarie per sostenere l'esame? Studiando in maniera costante, più o meno in quanto tempo si acquisisce la padronanza della materia?<br />
Per quanto riguarda i regolamenti regionali: se nella mia regione è prerequisito obbligatorio essere in possesso di laurea per poter accedere all'esame, posso farlo in un'altra regione pur non essendo residente nella stessa?<br />
Infine: Con il patentino di Accompagnatore Turistico si svolge anche l'attività di guida turistica o sono due cose distinte? Se sì, quali sono le principali differenze e quale delle 2 attività secondo voi è più richiesta e redditizia nel mondo del lavoro?<br />
Consultando altri siti, ho letto che bisogna avere anche una buona conoscenza dell'arte e dell'architettura, ma nel presente forum non l'ho mai visto menzionato, è materia d'esame?<br />
<br />
In attesa di risposte, ringrazio tutti per le informazioni preziose che ho trovato nel forum e spero di portare anch'io a termine questa esperienza in maniera positiva!<br />
Natalie.
 

pedro

Professore
#2
<em>@Naty1984 wrote:</em><blockquote>Ciao a tutti!<br />
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Sono una nuova iscritta e da due giorni non faccio altro che cercare più info possibili per capire al meglio come prepararmi per intraprendere questa nuova avventura!<br />
Ho frequentato per 2 anni il corso di lingue e letterature straniere all'università di Trieste, ma per vari motivi non ho finito il mio percorso di studi; in realtà molti corsi non mi interessavano e li ritenevo fuori tema e per non perdere altri anni inutilmente ho deciso di buttarmi in un esperienza più "pratica" cercando di organizzarmi nel migliore dei modi e studiare per conto mio per poi iscrivermi all' esame, nella mia regione o in un'altra.<br />
La mia domanda è: studiando dai vari manuali citati nel forum è possibile acquisire le nozioni necessarie per sostenere l'esame? Studiando in maniera costante, più o meno in quanto tempo si acquisisce la padronanza della materia?<br />
Per quanto riguarda i regolamenti regionali: se nella mia regione è prerequisito obbligatorio essere in possesso di laurea per poter accedere all'esame, posso farlo in un'altra regione pur non essendo residente nella stessa?<br />
Infine: Con il patentino di Accompagnatore Turistico si svolge anche l'attività di guida turistica o sono due cose distinte? Se sì, quali sono le principali differenze e quale delle 2 attività secondo voi è più richiesta e redditizia nel mondo del lavoro?<br />
Consultando altri siti, ho letto che bisogna avere anche una buona conoscenza dell'arte e dell'architettura, ma nel presente forum non l'ho mai visto menzionato, è materia d'esame?<br />
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In attesa di risposte, ringrazio tutti per le informazioni preziose che ho trovato nel forum e spero di portare anch'io a termine questa esperienza in maniera positiva!<br />
Natalie.</blockquote><br />
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Ciao, Natalie!<br />
Ti do una mia prima risposta, chiaramente dal mio punto di vista.<br />
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Certo che si può acquisire una padronanza delle materie studiando sui manuali e senza ricorrere a dei corsi specifici. I manuali di Castoldi, edizioni Hoepli, sono utilissimi in questo senso e ti forniscono tutte le nozioni necessarie che poi potrai approfondire attraverso altri testi, dopo ricerche bibliografiche, oppure trovando approfondimenti su internet.<br />
Sul tempo necessario, dipende molto dalle tue attudini allo studio, che sono diverse da quelle degli altri. Io credo che, se uno ci si mette d'impegno, in tre-quattro mesi riesci a raggiungere la preparazione adeguata per l'esame. C'è anche chi ha impiegato più tempo e chi meno: dipende da tante cose!<br />
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Puoi presentare la domanda all'esame in qualsiasi provincia italiana, da Ragusa a Sondrio, poiché la residenza non è un requisito obbligatorio. Ti basta seguire questo forum e vedere quali siano i prossimi concorsi che verranno banditi. Normalmente, è sufficiente il diploma di scuola media superiore. Nel caso che tu hai indicato, il Friuli-Venezia Giulia ha regolamenti spesso differenti in quanto regione autonoma a statuto speciale.<br />
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Sei per caso in possesso di un diploma in ambito turistico? Perché in questo caso potresti accedere ad alcune sessioni di esame da AT attraverso la legge Bersani. Ciò non vale se sei in possesso di maturità scientifica, classica, socio-pedagogica ecc. ecc.<br />
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Il ruolo dell'AT è diverso da quello di Guida turistica. Si chiamano in modo differente proprio perché c'è differenza tra le due professioni. L'AT è chi si occupa di alcuni aspetti, per lo più pratici, riguardanti lo svolgimento di un viaggio effettuato da persone singole o gruppi: fornisce il proprio contributo all'attuazione del programma di viaggio, assicura l'assistenza e fornisce notizie ed elementi di interesse storico-culturale (una minima conoscenza e preparazione sulle zone e le città di transito è richiesta...).<br />
La GT è chi accompagna persone singole o gruppi in visita a monumenti, opere d'arte, musei, scavi archeologici ed altro per illustrarne compiutamente il senso ed il valore, in base alla propria competenza.<br />
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All''altra domanda che poni (quale delle due professioni sia più redditizia) non so darti una risposta completa ed esaustiva. Dipende anche da quello che vuoi fare con esattezza e dove vuoi farlo. In una zona sulla quale insistono molti turisti (prendi le grandi città d'arte: da Venezia a Napoli) le due figure sono molto richieste. In aree definite minori può dipendere dagli afflussi turistici, ma le dinamiche e le variabili cambiano da area ad area e anche nel tempo...<br />
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La conoscenza dell'arte e dell'architettura è, a mio avviso, fondamentale anche se, all'esame da AT, non costituisce materia d'esame, come accade ad esempio, chiaramente, per quello da GT.<br />
Come è successo a me e anche agli altri, se ti si chiede di illustrare un itinerario in una determinata regione (a me hanno domandato della Puglia) in cui ipoteticamente accompagneresti dei turisti, beh devi sapere che esiste un aspetto naturalistico che riguarda il Gargano, lo zoo safari di Fasano e il mare del Salento, un aspetto religioso legato al santuario di Padre Pio, un aspetto culturale legato a città d'arte come Trani, Alberobello e il barocco leccese, tanto per fare degli esempi...<br />
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<strong>Per lavorare nel turismo, il territorio lo devi conoscere</strong>. Guarda, ti può capitare che, accompagnando dei turisti, la signora che è in fondo al bus che ha scorto un convento sulla collinetta che avete appena superato e che tu non vedi più, ti chieda cosa sia... Che fai, ti inventi una cosa a caso?!? Il territorio si conosce con lo studio, l'esperienza, praticandolo e vivendolo...<br />
<br />
L'estate scorsa, per quanto mi riguarda, ho girato un po' il Friuli. Ero in vacanza, ma ne ho approfittato per "saggiare" alcune realtà locali e capire se erano zone in cui poter accompagnare dei turisti ed eventualmente interessati a cosa... Quindi, ho visto alcune città, perché ero "legato" ad una determinata "fetta" del territorio: Gemona del Friuli, Artegna, Cividale, il santuario della Vergine di Castelmonte, Faedis, Nimis, Venzone (molto bella!), San Daniele del Friuli... Ho fatto un giro a San Daniele per vedere dove e come effettuare delle degustazioni del celebre prosciutto, sono stato due giorni alla festa del lampone e del mirtillo ad Avasinis (frazione di Trasaghis)... penso che tu sappia di cosa parlo... Ad alcuni friuliani che mi hanno chiesto come facessi a conoscere delle cose così particolari, ho risposto che ho preso delle informazioni prima, durante e dopo il mio viaggio!!! Ecco, la festa di Avasinis è una cosa che consiglierei...<br />
<br />
Spero di esserti stato d'aiuto! :wink:
 
#3
Caro Pedro,<br />
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ti ringrazio moltissimo per la tua risposta completa e dettagliata!<br />
Adesso mi è tutto molto più chiaro e devo dire che questa professione mi affascina sempre di più...quindi non mi resta altro che procurarmi tutto il materiale necessario per iniziare a studiare.<br />
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Purtroppo non possiedo il diploma turistico bensì quello di maturità scientifica, ma ho sempre avuto la passione per le lingue straniere essendo madrelingua ungherese e avendo il papà serbo (lingua che purtroppo non mi ha insegnato e molto richiesta nel territorio Triestino).<br />
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In più, ho sempre amato la geografia e ovviamente i viaggi a tal punto che se non mi muovo al di fuori della mia città stò male, perchè voglio sempre scoprire posti, culture e gente nuova!<br />
<br />
Per quanto riguarda le sagre e le feste tipiche del Friuli, sì le conosco ma non ho mai avuto modo di andarci; posso dirti che da come le hai illustrate mi hanno incuriosito molto e se avrò l'occasione di poterci andare (lavoro come banconiera in una gelateria soprattutto i fine settimana) lo farò molto volentieri!<br />
<br />
Aprofitto per farti ancora due domande:<br />
<br />
- Nei 3 vol. di "Visitare per conoscere" trovo anche gli itinerari, le località e le opere d'arte di interesse turistico da visitare oppure mi devo procurare una guida delle singole regioni d'Italia?<br />
Se hai qualche sito web specifico da consigliarmi a riguardo te ne sarei grata, perchè al contrario della geografia europea, in quella italiana ho parecchie lacune! :oops:<br />
<br />
- Per quanto riguarda le lingue straniere all'esame, riguardano solo la parte orale? Immagino richiedano una buona padronanza della lingua sopratutto nella terminologia turistica...se è così, ci sono dei manuali per A.T in inglese?<br />
<br />
Grazie ancora, Natalie.
 
#4
Ciao, Natalie!<br />
<br />
Un buon testo, rapido e esaustivo, per conoscere gli itinerari è "Itinerari e destinazioni", di Castoldi, edizioni Hoepli. L'ho usato anch'io per fare l'esame da AT a Frosinone.<br />
Ti possono essere utili anche le brochure che utilizzano nelle agenzie di viaggio, sia in italiano che in lingua.<br />
<br />
La lingua (o più di una) prescelta sono materia d'esame solo all'orale. Normalmente, lo scritto consiste in un quiz a risposta multipla. Normalmente, però... Dipende sempre dalle direttive della provincia: alcune pongono delle domande scritte a risposta aperta e libera.
 
#5
Ciao a tutti!:) Sono nuovo del forum, che ho scoperto per caso mentre cercavo info su come diventare accompagnatore turistico; devo dire che ho ancora un po' di confusione, che cercherò di ridurre leggendo anche gli altri post del forum. Vi sarei però grato se mi poteste chiarire una cosa:<br />
<blockquote>, il Friuli-Venezia Giulia ha regolamenti spesso differenti in quanto regione autonoma a statuto speciale.</blockquote><br />
<br />
Infatti, cercando, ho trovato il bando fvg, che richiede espressamente di aver frequentato un corso professionalizzante per accompagnatore turistico; sul forum, invece, ho visto che molti di voi hanno semplicemnte studiato da soli.<br />
Come funziona? Se io faccio l'abilitazione in un'altra regione, sarà valida anche in fvg, anche se è regione autonoma?<br />
Grazie a tutti!:)
 

pedro

Professore
#6
<strong>x Pagandhi</strong><br />
<br />
Ciao e benvenuto sul forum.<br />
La differenza di legislazione tra le varie regioni riguarda unicamente le modalità di accesso al concorso (e lo svolgimento dello stesso) per la qualifica da AT. C'è chi bandisce l'esame tout court, chi chiede che venga seguito un corso, chi chiede la semplice presentazione di una dichiarazione che attesti il possesso di un determinato titolo di studio (il caso della Toscana).<br />
<br />
Ma, una volta ottenuta tale qualifica, non importa dove e come, si può esercitare OVUNQUE, senza limitazioni territoriali, anche se leggi regionali possano differire, anche sensibilmente, tra loro. Una volta preso il patentino da AT, il dicorso della legislazione è superato.<br />
<br />
Ti avviso che, attualmente, sono aperti bandi di concorso a PERUGIA (scadenza imminente) e a LECCO (agosto). Vedi se si tratta di sedi che possano essere agevoli da raggiungere per te e leggiti bene i bandi, poiché l'esame si svolge in maniera diversa da una provincia all'altra. :wink:
 
#7
<em>@Pedro wrote:</em><blockquote><strong>x Pagandhi</strong><br />
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Ciao e benvenuto sul forum.<br />
La differenza di legislazione tra le varie regioni riguarda unicamente le modalità di accesso al concorso (e lo svolgimento dello stesso) per la qualifica da AT. C'è chi bandisce l'esame tout court, chi chiede che venga seguito un corso, chi chiede la semplice presentazione di una dichiarazione che attesti il possesso di un determinato titolo di studio (il caso della Toscana).<br />
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Ma, una volta ottenuta tale qualifica, non importa dove e come, si può esercitare OVUNQUE, senza limitazioni territoriali, anche se leggi regionali possano differire, anche sensibilmente, tra loro. Una volta preso il patentino da AT, il dicorso della legislazione è superato.<br />
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Ti avviso che, attualmente, sono aperti bandi di concorso a PERUGIA (scadenza imminente) e a LECCO (agosto). Vedi se si tratta di sedi che possano essere agevoli da raggiungere per te e leggiti bene i bandi, poiché l'esame si svolge in maniera diversa da una provincia all'altra. :wink:</blockquote><br />
<br />
Ti ringrazio :) deve passare ancora un po' di tempo prima di sostenere l'esame, visto che devo appena cominciare a studiare:) Quindi sostanzialmente, devo cercare i bandi nei quali non è richiesto il corso, giusto?
 

pedro

Professore
#8
<em>@Pagandhi wrote:</em><blockquote>Ti ringrazio :) deve passare ancora un po' di tempo prima di sostenere l'esame, visto che devo appena cominciare a studiare:) Quindi sostanzialmente, devo cercare i bandi nei quali non è richiesto il corso, giusto?</blockquote><br />
<br />
Se non vuoi fare il corso, sì. Spero che ne escano altri, di bandi. Sai, siamo in un momento di passaggio delle competenze dalle province alle regioni: mi auguro che rimangano sensibilità ed attenzione per promulgare nuovi bandi.
 

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