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Portale turistico cittadino

#1
Buongiorno a tutti

Ho letto parecchie discussioni sul forum dove si mette in evidenza la sottile linea che separa le agenzie di viaggi dagli "abusivi". Non volendo valicare questa linea sono qui a chiedere informazioni a chi ne sa di più di me sicuramente (ripropongo una domanda già letta in un topic precedente ma credo si sia arenata lì).
Dopo un esperienza nella locazione turistica, mi sono accorto di aver raccolto parecchio materiale, informativo e fotografico, da far "concorrenza" alla proloco della mia città. Volevo raccogliere tutto in un "portale" turistico che fosse d'aiuto ai turisti italiani e stranieri che visitano il mio comune.
Purtroppo (o per fortuna) oggi internet non è più completamente gratuito e vorrei monetizzare questo portale.
Ho pensato alla classica pubblicità di esercizi commerciali con un abbonamento annuale, stessa cosa per le strutture ricettive e da qui un primo dubbio.

1. Se realizzo delle schede descrittive delle strutture ricettive, con numeri di telefono dei proprietari eventuale modulo di prenotazione che fa capo sempre al proprietario della struttura (stile booking e similari) entro in conflitto con le agenzie di viaggio?

2. Idem per le guide turistiche abilitate sul mio territorio, esercizi commerciali che propongono degustazioni, esperienze tipiche del territorio, giornate in barca ecc...

3. Visto che la parte più cospicua dei visitatori sarebbero i turisti (e non i locali) come monetizzereste questo target di utente? Sempre in forma di abbonamento o comunque in modalità che non si scontri con quelle di un'agenzia di viaggi?

Mi farebbe piacere che questa discussione possa essere propositiva ed utile anche ad altri.
 

Francesco Mongiello

Consulente Web Marketing Turistico & Social Media
Staff Forum
#2
ciao @zerottotredue confermo che in alcun modo internet è gratuito. E mai lo è stato.
Per ogni attività c'è sempre stato qualcuno che pagava qualcosa o qualcun'altro.

Rispondo ai p.1-2. Fintanto che ti limiti a pubblicizzare i servizi sul territorio con un portale di destinazione, che includa le varie tipologie di interesse, dalle strutture ricettive ai servizi al turista, che facilita la connessione diretta tra turista e fornitore inserito, non commetti abusivismo.
Stai semplicemente promuovendo con delle schede informative.
I servizi che fornsci alla filiera sono pubblicitari, di visibilità, a fronte dei quali ti viene pagato un canone periodico.
E non fai intermediazione, quindi non invadi il campo delle agenze viaggi.
Buona parte dei portali di nicchia o di destinazione fanno questo.

Al turista che usufruisce dei portale non andrebbe chiesto nulla, a meno che i servizi informativi o commerciali che vengono proposti sono tali, esclusivi, unici, da dover richiedere un accesso a pagamento (come se fosse un privè).
Ma in genere queste soluzioni non funzionano se la vocazione è limitata ad un territorio specifico.
 
#3
Ciao @Francesco Mongiello e grazie per la risposta.
Ottimo per il punto 1 e 2 che non si configurano come intermediazione.
Ora tocca capire come monetizzare i singoli turisti.

Al turista che usufruisce dei portale non andrebbe chiesto nulla, a meno che i servizi informativi o commerciali che vengono proposti sono tali, esclusivi, unici, da dover richiedere un accesso a pagamento (come se fosse un privè).
Ma in genere queste soluzioni non funzionano se la vocazione è limitata ad un territorio specifico.
Immaginavo che la formula in abbonamento non fosse la soluzione migliore-
Speravo che in qualche posto sperduto nel mondo, qualcuno fosse riuscito a fidelizzare i turisti "temporanei" in qualche modo ma è pur vero che, seppur un singola città sia a forte vocazione turistica ed in continua crescita, è molto difficile fornire un servizio esclusivo per far si che i turisti stessi paghino per usufruirne.

Chiedere un pagamento all'utente per utilizzare il portale sarebbe pressocchè un "suicidio", vorrebbe dire perdere l'utente prima di cominciare la sua esperienza.
Ma visto che si tratta di numeri potenzialmente elevati, sarebbe un peccato perdere una fetta importante dell'utenza del sito in maniera del tutto gratuita.

Dovrò ricercare portali/siti (anche di nicchia) che facciano qualcosa di simile, consigli?
 

Francesco Mongiello

Consulente Web Marketing Turistico & Social Media
Staff Forum
#4
E' una strada che non percorrerei. Il mercato dei turisti ha infinità di opzioni gratuite per accedere alle info e ai servizi in una determinata destinazione, per quanto esclusiva o in trend questa possa essere dubito possa esserci modalità per ottenere da loro un qualcosa.

Mi viene mente https://bidroom.com/it che certamente non ha carattere locale.
Guardati un pò la formula.

https://www.voyage-prive.it/ ha una formula del tutto diversa e loro hanno licenza agenzia viaggi.
 
#5
Hai ragione, in formula "abbonamento" per una singola città non è percorribile.
Ma allo stesso tempo mettere su qualcosa per la sola pubblicità interna credo non sia sostenibile, seppur le possibili di categorie interessate (strutture ricettive, esperienze, guide turistiche, esercizi commerciali ecc..) siano numerose.

Dovrò studiare altro per monetizzare i turisti.

Grazie ancora!;)
 
#6
Ancora alla ricerca di metodi per far "fruttare" i turisti che passano dal sito, mi sono imbattuto in parecchie città (generalmente grandi città, purtroppo) che utilizzano Coupon Card o Discount Card per rendere più "vantaggioso/lowcost" il soggiorno in una città.
Non ho trovato, però, esempi di card realizzate da società e privati, ma solo da enti comunali/regionali.

Troppo obsoleta come idea da percorrere?
 

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