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Offrire visite guidate in pullman a Milano

#1
Salve, avendo conseguito il patentino sia di accompagnatrice turistica sia di guida turistica (madrelingua inglese) vorrei avviare una piccola attività in proprio, in cui per ora lavoro solo io, simile a quelle di cui si è parlato recentemente in questo forum: offrire visite guidate della città e provincia in pullman (in noleggio). Ho già parlato con aziende di trasporto e dal punto di vista logistico-commerciale la cosa è fattibile, anche tenendo presente la responsabilità RC durante il trasporto. Ma i problemi insorgono quando si deve aprire una ADV e quindi avere un direttore tecnico, qualifica che, a mio rischio, avrei voluto provare a prendere al prossimo bando. Peccato che uno dei requisiti del bando regionale della Lombardia sia di aver già lavorato per due anni con livello IV contratto nazionale di categoria! E' ovvio che questo requisito ponga un ostacolo enorme davanti ad un obiettivo abbastanza modesto come il mio! Se uno ha lavorato in un altro settore per tutta la vita, come ho fatto io, quest'opzione gli è quasi preclusa. E come fa un giovane a intraprendere questa strada con le difficoltà di farsi assumere dei nostri tempi? Vedo inoltre che i corsi per aspiranti direttori tecnici non mancano! Offrono per caso inserimento in adv per due anni a termine? Certo, mi potrete rispondere che nel mio caso basti assumere un direttore tecnico ma che logica commerciale può avere questa scelta per l'individuo che vuole campare da solo? Grazie d'anticipo se qualcuno mi possa indicare un percorso alternativo.
 
D

Dottor X

Guest
#2
Il tuo spirito di iniziativa per avviare un'impresa di intermediazione turistica (AdV) è assolutamente pregevole. Purtroppo i corsi di formazione non ti permettono di svolgere la professione di direttore tecnico. Le regioni dispongono in modo diverso per l'acquisizione della qualifica professionale di direttore tecnico. Alcune regioni prevedono l'esame senza alcun periodo di attività precedente, altre permettono l'accesso dopo un'attività, da 2 a 5 anni.<br />
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Prima risposta, prova a partecipare ai bandi in regioni in cui non sia prevista una precedente attività lavorativa. Nella sezione specifica di questo forum troverai le date dei vari bandi.<br />
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Possibilità immediata, prova a lavorare come prestazione occasionale o contratto a progetto con qualche agenzia già autorizzata, con percentuale o compenso.<br />
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Infine, mi auguro che, quanto prima lo Stato italiano chiarisca le sue intenzioni sulle professioni turistiche: guide, accompagnatori e direttori tecnici. Infatti, le professioni turistiche sono materia concorrente e per certi versi esclusiva dello Stato, ai sensi dei commi 2 e 3 dell'articolo 117 della Costituzione, novellati dalla legge costituzionale n. 3 del 2001. Sarebbe opportuno che lo Stato comunicasse se intende operare in regime di liberalizzazione o se così non fosse, si decidesse una volta per tutte ad emanare la legge quadro o cornice sulle professioni turistiche. Nella prima ipotesi, confermata dalla Corte Costituzionale in numerose sentenze, le predette professioni potrebbero essere svolte liberamente, senza il controllo amministrativo delle regioni. Nella seconda ipotesi le regioni dovrebbero seguire le indicazioni Statali per l'aspetto amministrativo. Questa tremenda confusione genera, come nel tuo caso, incertezza e sfiducia. Nella mia funzione istituzionale ho già proposto di avere una risposta ufficiale nei tavoli di confronto Stato - Regioni.
 
#3
Grazie mille della gentile risposta. L'ho trovato comunque utile anche se conferma quello che pensavo già. Proverò a monitorare i bandi in altre regioni d'Italia dove non esigono la comprovata esperienza. Devo dire che per la mia mentalità non è la strada che preferisco. Il concetto che emerge dallo stato confusionario delle leggi regionali è "Cercate di ottenere l'abilitazione di direttore tecnico dove è più facile e aprite un'adv di copertura in quella regione e poi in un secondo momento aprite quella "vera", vale a dire la filiale, a Milano". Non è proprio un messaggio edificante da parte dei nostri governanti.<br />
Magari provo anche a seguire il tuo secondo suggerimento: di collaborare presso qualche adv. con idee mie.<br />
E nel frattempo speriamo in una risposta seria, come da te sollecitata, che permetta un pò di iniziativa individuale in questi tempi di crisi, sia pure con delle regole intelligenti e uguali, almeno nei principi di base, per tutti.
 

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