Buongiorno,<br />
nella valutazione se mi conviene convertire in casa vacanza un appartamento a Roma al momento affittato a studenti, ho alcune domande per le quali non sono riuscito a trovare risposa su Intenet. Visto che questo forum (in realtà tutto il sito) mi sembra ben organizzato e professionale, vorrei capire se c'è qualcuno di voi che puo aiutarmi.<br />
<br />
1. Il <strong>periodo minimo</strong> di affitto di una casa vacanza regolarmente iscritta (cassifiata, on przzario dichiarato, ecc.) è di 1 settimana o, come ho trovato scritto su un sito ma senza alcun riferimento a normative o regolamenti regionli, può essere anche solo di 1 giorno?<br />
2. Se la durata del soggiorno è inferiore ai 30 giorni, è necessario sottoscrivere un <strong>contratto</strong> (pur senza registrarlo) o è sufficiente fare una ricevuta? E il <strong>bollo</strong> sulla ricevuta deve essere di 1,81euro, corretto?<br />
3. In sede di dichiarazione IRPEF, è applicabile la <strong>cedolare secca</strong> a questi contratti (avendolo preventivamnte dichiarato sul contratto sesso, sempre che il contratto sia necessario)? E sia nel caso di cedolare secca sia di tassazione irpef normale, possono ridurre la mia <strong>base imponibile</strong> sottranedo a quanto percepito i costi delle bollette e del condominio?<br />
<br />
Grazie mille per tutte le risposte (anche parziali) che potrete darmi <br />
Daniele
nella valutazione se mi conviene convertire in casa vacanza un appartamento a Roma al momento affittato a studenti, ho alcune domande per le quali non sono riuscito a trovare risposa su Intenet. Visto che questo forum (in realtà tutto il sito) mi sembra ben organizzato e professionale, vorrei capire se c'è qualcuno di voi che puo aiutarmi.<br />
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1. Il <strong>periodo minimo</strong> di affitto di una casa vacanza regolarmente iscritta (cassifiata, on przzario dichiarato, ecc.) è di 1 settimana o, come ho trovato scritto su un sito ma senza alcun riferimento a normative o regolamenti regionli, può essere anche solo di 1 giorno?<br />
2. Se la durata del soggiorno è inferiore ai 30 giorni, è necessario sottoscrivere un <strong>contratto</strong> (pur senza registrarlo) o è sufficiente fare una ricevuta? E il <strong>bollo</strong> sulla ricevuta deve essere di 1,81euro, corretto?<br />
3. In sede di dichiarazione IRPEF, è applicabile la <strong>cedolare secca</strong> a questi contratti (avendolo preventivamnte dichiarato sul contratto sesso, sempre che il contratto sia necessario)? E sia nel caso di cedolare secca sia di tassazione irpef normale, possono ridurre la mia <strong>base imponibile</strong> sottranedo a quanto percepito i costi delle bollette e del condominio?<br />
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Grazie mille per tutte le risposte (anche parziali) che potrete darmi <br />
Daniele