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Network BUON VIAGGIO! Qualcuno lo conosce???
- Autore Discussione enpass
- Data d'inizio
è uno dei network storici italiani...ma mi sembra che negli ultimi anni abbia vissuto storie spiacevoli, per poi risollevarsi con l'acquisizione da parte del gruppo soglia.<br />
che io sappia sono molto forti, con accordi vari (esempio in consorzio con Travel Company) o l'acquisizione delle vecchie agenzie Cit.
che io sappia sono molto forti, con accordi vari (esempio in consorzio con Travel Company) o l'acquisizione delle vecchie agenzie Cit.
Sei appassionato di viaggi e vuoi metterti in proprio?<br />
Aprire un’agenzia di viaggi in franchising BUON VIAGGIO è il modo più semplice e veloce per iniziare la tua attività imprenditoriale.<br />
BUON VIAGGIO ti offre la possibilita di aprire la tua agenzia di viaggio a partire da 5.000 euro.<br />
Per Informazioni visita http://franchising.buonviaggio.it
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ciao, sono nuova, ma vi leggo da un pò di tempo. ho deciso di aprire l'agenzia che desiddero da anni.....e sto parlando con parecchi network...buon viaggio per ora sembra la migliore.....ho escluso giramondo e mister holiday per motivi diversi, devo ancora parlare con primarete, jet e ventaglio......ho una confusione in testa!!!!!!!<br />
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aiuuuuuutoooooooo :shock:
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aiuuuuuutoooooooo :shock:
ciao gente,<br />
beh sicuramente è ovvio ascoltare più network e poi valutare
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io prima di aprire ne ho sentiti da mr holiday, primarete, buon viaggio, pinguino, buona vacanza....ecc. ecc. alla fine ho optato per quello che mi sembrava più conveniente per me.<br />
mi spiace per la tua confusione 8)
beh sicuramente è ovvio ascoltare più network e poi valutare
<br />io prima di aprire ne ho sentiti da mr holiday, primarete, buon viaggio, pinguino, buona vacanza....ecc. ecc. alla fine ho optato per quello che mi sembrava più conveniente per me.<br />
mi spiace per la tua confusione 8)
Quello che ti posso dire io su buon viaggio è quello che ti ha detto doctor tur solo che un mio amico l'ha passato sulla sua pelle.<br />
Ha avuto diversi problemi con loro, ed ha dovuto cambiare network perchè era assurdo continuare con loro.<br />
Ora sembra si sia ripresa, ma sinceramente io non ho più tanta fiducia su di loro ed ho preferito puntare su un altro network.
Ha avuto diversi problemi con loro, ed ha dovuto cambiare network perchè era assurdo continuare con loro.<br />
Ora sembra si sia ripresa, ma sinceramente io non ho più tanta fiducia su di loro ed ho preferito puntare su un altro network.
io sto aprendo da indipendente e penso che almeno per adesso non ho bisogno di affiliarmi..<br />
finalmente mi hanno dato la denominazione..devo ringraziare la regione campania se ci hanno messo appena tre mesi :twisted: ...<br />
cmq a parere di un amico affiliato con buon viaggio dice che si trova molto bene..penso sia migliorato dopo l acquisizione da parte del gruppo soglia.
finalmente mi hanno dato la denominazione..devo ringraziare la regione campania se ci hanno messo appena tre mesi :twisted: ...<br />
cmq a parere di un amico affiliato con buon viaggio dice che si trova molto bene..penso sia migliorato dopo l acquisizione da parte del gruppo soglia.
<em>@cordelia wrote:</em><blockquote>ciao, sono nuova, ma vi leggo da un pò di tempo. ho deciso di aprire l'agenzia che desiddero da anni.....e sto parlando con parecchi network...buon viaggio per ora sembra la migliore.....ho escluso giramondo e mister holiday per motivi diversi, devo ancora parlare con primarete, jet e ventaglio......ho una confusione in testa!!!!!!!<br />
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aiuuuuuutoooooooo :shock:</blockquote><br />
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Ciao Crudelia,<br />
posso sapere quali sono i motivi che ti hanno portato ad escludere Giramondo?
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aiuuuuuutoooooooo :shock:</blockquote><br />
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Ciao Crudelia,<br />
posso sapere quali sono i motivi che ti hanno portato ad escludere Giramondo?
Questo articolo è stato "riportato", pubblicato il 24/02/2009 su AUTOTUTELA.IT<br />
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Sono in molti – oggi – a chiedersi che fine abbia fatto Gerardo Soglia, esuberante patron della omonima catena alberghiera, del network Buon Viaggio , deputato del Popolo della Libertà, ex Presidente del Pescara Calcio e di chissà che altro ancora.<br />
<br />
Se lo chiedono i dipendenti di diverse strutture alberghiere del gruppo che da ottobre dello scorso anno non ricevono lo stipendio, se lo chiedono i dipendenti posti in cassa integrazione da un giorno all’altro senza che sia stato loro presentato un piano industriale idoneo a supportare un’ipotesi di ripresa.<br />
<br />
Se lo chiedono gli agenti di viaggio affiliati al network Buon Viaggio, balzato – questa volta negativamente – agli onori delle cronache nel momento in cui molti tour operator, stanchi di aspettare i loro soldi (da settembre 2008…) hanno deciso di non più accettare i voucher di pagamento emessi dal gruppo. Agenti di viaggio confusi tra le mille notizie contrastanti, la più accreditata delle quali dava per certa la scissione del gruppo con una parte dei punti vendita (i figli…) al seguito di Adriano Biella e di un tour operator che avrebbe partecipato questo nuovo gruppetto, gli altri (i figliastri…) alla deriva, insieme a tutti i debiti di Soglia. Chiaramente, com’era prevedibile, nulla s’è fatto e le agenzie sono sostanzialmente passate dallo status di BN a quello di NN<br />
<br />
Se lo chiedono i tour operator che, aldilà delle mille promesse di rientro, di garanzie fideiussorie o di immediata ripresa dei lavori in maniera ancora più performante, ad oggi non hanno visto nulla tranne le cifre in rosso delle partite contabili legate a Buon Viaggio Network. Sono gli stessi T.O. che temono di vedere una triste realizzazione di quanto già anticipato dalla stampa a proposito di quello che si può certamente definire “il più importante gruppo distributivo italiano”: se ciò avvenisse, per qualcuno sarebbe certamente la fine.<br />
<br />
Infine, anche se può parer strano, se lo chiedono anche quelli a cui, di Gerardo Soglia, di Buon Viaggio, dei debiti o dei crediti dell’uno o dell’altro, non dovrebbe assolutamente fregare nulla. Ma si sa che in tempi magri si ha l’abitudine di guardar fuori dai vetri per vedere se anche la sporta del vicino è vuota come la propria…<br />
09:01:38 on 24/02/2009 - Category: General
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Sono in molti – oggi – a chiedersi che fine abbia fatto Gerardo Soglia, esuberante patron della omonima catena alberghiera, del network Buon Viaggio , deputato del Popolo della Libertà, ex Presidente del Pescara Calcio e di chissà che altro ancora.<br />
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Se lo chiedono i dipendenti di diverse strutture alberghiere del gruppo che da ottobre dello scorso anno non ricevono lo stipendio, se lo chiedono i dipendenti posti in cassa integrazione da un giorno all’altro senza che sia stato loro presentato un piano industriale idoneo a supportare un’ipotesi di ripresa.<br />
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Se lo chiedono gli agenti di viaggio affiliati al network Buon Viaggio, balzato – questa volta negativamente – agli onori delle cronache nel momento in cui molti tour operator, stanchi di aspettare i loro soldi (da settembre 2008…) hanno deciso di non più accettare i voucher di pagamento emessi dal gruppo. Agenti di viaggio confusi tra le mille notizie contrastanti, la più accreditata delle quali dava per certa la scissione del gruppo con una parte dei punti vendita (i figli…) al seguito di Adriano Biella e di un tour operator che avrebbe partecipato questo nuovo gruppetto, gli altri (i figliastri…) alla deriva, insieme a tutti i debiti di Soglia. Chiaramente, com’era prevedibile, nulla s’è fatto e le agenzie sono sostanzialmente passate dallo status di BN a quello di NN<br />
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Se lo chiedono i tour operator che, aldilà delle mille promesse di rientro, di garanzie fideiussorie o di immediata ripresa dei lavori in maniera ancora più performante, ad oggi non hanno visto nulla tranne le cifre in rosso delle partite contabili legate a Buon Viaggio Network. Sono gli stessi T.O. che temono di vedere una triste realizzazione di quanto già anticipato dalla stampa a proposito di quello che si può certamente definire “il più importante gruppo distributivo italiano”: se ciò avvenisse, per qualcuno sarebbe certamente la fine.<br />
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Infine, anche se può parer strano, se lo chiedono anche quelli a cui, di Gerardo Soglia, di Buon Viaggio, dei debiti o dei crediti dell’uno o dell’altro, non dovrebbe assolutamente fregare nulla. Ma si sa che in tempi magri si ha l’abitudine di guardar fuori dai vetri per vedere se anche la sporta del vicino è vuota come la propria…<br />
09:01:38 on 24/02/2009 - Category: General
ho soltanto un ricordo di lui...BIT di 4-5 anni fa. invitato da un collega ad ascoltarlo in uan sala in cui presentava il suo gruppo...parlava del nuovo management nel settore turistico-alberghiero. 10 minuti è stata la mia tolleranza...ho chiesto al mio collega di andar via, mi sembrava l'ennesimo immobiliarista entrato nel turismo, la forza della finanza, etc., mi sono alzato e sono andato via....pensando "mah...chissà che sorprese avrà...o darà".<br />
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ecco un'ultima news di ieri<br />
"Sdl chiede che il governo faccia la sua parte per salvare lavoratori ex Cit<br />
<strong>Gruppo Soglia in crisi, oggi riunione al ministero</strong><br />
Sulla situazione di crisi del gruppo Soglia riunione oggi al ministero dello Sviluppo economico, con i sindacati, l'amministrazione straordinaria e i sindaci dei territori interessati. Lo rende noto l'SdL chiedendo che il ministero faccia la sua parte per salvare i lavoratori dell'ex gruppo Cit.<br />
L’incontro è stato convocato sotto la pressione del sindacato, ma anche dei sindaci dei territori dove si trovano i villaggi vacanze del gruppo (Cesana Torinese, Mezzana, Scanzano Jonico, Montalbano Jonico, Carovigno, Calatabiano) che con l'approssimarsi della stagione estiva temono per la ricaduta occupazionale. Intanto hanno chiuso anche le ultime due strutture invernali (Marilleva e Rio Envers) e i pagamento degli stipendi sono congelati da fine ottobre. L'azienda, dopo solo un anno dall'acquisizione - ricorda l'SdL - ha messo tutti i lavoratori in cassa integrazione dall'1 di gennaio 2009, e al momento non ci sono prospettive di ripresa delle attività anche a ridosso della stagione estiva." fonte travelnostop.com
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ecco un'ultima news di ieri<br />
"Sdl chiede che il governo faccia la sua parte per salvare lavoratori ex Cit<br />
<strong>Gruppo Soglia in crisi, oggi riunione al ministero</strong><br />
Sulla situazione di crisi del gruppo Soglia riunione oggi al ministero dello Sviluppo economico, con i sindacati, l'amministrazione straordinaria e i sindaci dei territori interessati. Lo rende noto l'SdL chiedendo che il ministero faccia la sua parte per salvare i lavoratori dell'ex gruppo Cit.<br />
L’incontro è stato convocato sotto la pressione del sindacato, ma anche dei sindaci dei territori dove si trovano i villaggi vacanze del gruppo (Cesana Torinese, Mezzana, Scanzano Jonico, Montalbano Jonico, Carovigno, Calatabiano) che con l'approssimarsi della stagione estiva temono per la ricaduta occupazionale. Intanto hanno chiuso anche le ultime due strutture invernali (Marilleva e Rio Envers) e i pagamento degli stipendi sono congelati da fine ottobre. L'azienda, dopo solo un anno dall'acquisizione - ricorda l'SdL - ha messo tutti i lavoratori in cassa integrazione dall'1 di gennaio 2009, e al momento non ci sono prospettive di ripresa delle attività anche a ridosso della stagione estiva." fonte travelnostop.com
<em>@pao wrote:</em><blockquote>Adesso ce la UNIGLOBE che apre con 5000€ ed ha pubblicità d'appertutto.....Ripeto quello che ha detto Doctor...<br />
....Ma che tipo (...o razza ) di agenzia si apre con 5.000 euro?!?!?</blockquote><br />
<br />
COME SI VOLEVA DIMOSTRARE!!!!..Fonte Autotutela.<br />
<br />
<strong>UNIGLOBE - FUGA PER LA SOPRAVVIVENZA</strong><br />
UNIGLOBE – Gli sgradevoli rumori provenienti dal network già da diverse settimane si stanno trasformando in una cacofonia insopportabile rappresentata dalla pressoché totale disfatta del gruppo, con amare scoperte da parte degli affiliati.<br />
Già da tempo, le agenzie affiliate alla rete UNIGLOBE (o Uniglobe Filiali Italia, o Buon Viaggio, o Unigruppo, ecc. ecc.) si erano trovate a dover fare i conti con la “chiusura” dei codici di prenotazione da parte di numerosi operatori turistici vantanti crediti nei confronti della rete. Questa situazione era venuta a rappresentare – in un particolare momento di crisi – un ulteriore fattore d’impoverimento delle vendite.<br />
<br />
Inoltre, da verifiche operate dagli stessi affiliati, sarebbero emerse situazioni di irregolarità gravissime, tali da rendere le attività fino ad ora svolte dai punti vendita (probabilmente non tutti, ma per alcuni vi è già la certezza) totalmente svolte in odor di “abusivismo”, con evidenti possibili risvolti negativi tanto per gli affiliati, costretti a pagare sanzioni da migliaia di euro, quanto per i viaggiatori, probabilmente nella condizioni di non poter godere – nel caso – delle opportune tutele.<br />
<br />
In una nota diramata negli scorsi dall’amministratore – Bruno RANDONE – alle filiali, si evidenzia come la situazione economica e finanziaria del network sia tale da doverne ipotizzare la chiusura qualora non subentri un acquirente in grado di portare nuovo ossigeno nelle casse aziendali.<br />
<br />
Viene ora da chiedersi cosa ne sarà delle circa 120 agenzie di viaggio a marchio UNIGLOBE (nelle centoventi sono comprese anche quelle eventualmente abusive…), costrette probabilmente a cessare l’attività o a cercare rifugio verso altre soluzioni…
....Ma che tipo (...o razza ) di agenzia si apre con 5.000 euro?!?!?</blockquote><br />
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COME SI VOLEVA DIMOSTRARE!!!!..Fonte Autotutela.<br />
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<strong>UNIGLOBE - FUGA PER LA SOPRAVVIVENZA</strong><br />
UNIGLOBE – Gli sgradevoli rumori provenienti dal network già da diverse settimane si stanno trasformando in una cacofonia insopportabile rappresentata dalla pressoché totale disfatta del gruppo, con amare scoperte da parte degli affiliati.<br />
Già da tempo, le agenzie affiliate alla rete UNIGLOBE (o Uniglobe Filiali Italia, o Buon Viaggio, o Unigruppo, ecc. ecc.) si erano trovate a dover fare i conti con la “chiusura” dei codici di prenotazione da parte di numerosi operatori turistici vantanti crediti nei confronti della rete. Questa situazione era venuta a rappresentare – in un particolare momento di crisi – un ulteriore fattore d’impoverimento delle vendite.<br />
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Inoltre, da verifiche operate dagli stessi affiliati, sarebbero emerse situazioni di irregolarità gravissime, tali da rendere le attività fino ad ora svolte dai punti vendita (probabilmente non tutti, ma per alcuni vi è già la certezza) totalmente svolte in odor di “abusivismo”, con evidenti possibili risvolti negativi tanto per gli affiliati, costretti a pagare sanzioni da migliaia di euro, quanto per i viaggiatori, probabilmente nella condizioni di non poter godere – nel caso – delle opportune tutele.<br />
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In una nota diramata negli scorsi dall’amministratore – Bruno RANDONE – alle filiali, si evidenzia come la situazione economica e finanziaria del network sia tale da doverne ipotizzare la chiusura qualora non subentri un acquirente in grado di portare nuovo ossigeno nelle casse aziendali.<br />
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Viene ora da chiedersi cosa ne sarà delle circa 120 agenzie di viaggio a marchio UNIGLOBE (nelle centoventi sono comprese anche quelle eventualmente abusive…), costrette probabilmente a cessare l’attività o a cercare rifugio verso altre soluzioni…
che dire?....mi spiace per i tanti giovani che hanno creduto in quest'altro marchio, tra l'altro (m ricordo..ma non vorrei sbagliarmi) l'unico dei network franchising ammesso anni fa alle agevolazioni previste da Sviluppo Italia e che quindi ha goduto anche della forte visibilità e sostegno, nella crescita, di tale vetrina. Sviluppo Italia nel finanziare progetti di franchising nel turismo riconosceva come unici ammissibili quelli verso Uniglobe...ecco che fine rischiano di fare adesso!<br />
purtroppo le idee sono buone...ma la gente che va a gestirle non lo sono affatto!
purtroppo le idee sono buone...ma la gente che va a gestirle non lo sono affatto!
Sono daccordo con il moderatore....Tra l'altro girando per Agenzie mi hanno raccontato di una situazione molto grave anche in Buonavacanza edreams con chiusure di codici da parte dei Tour Operator e di mancati pagamenti alle filiali...non legato ad un ipotetica crisi di vendite ma ad una gestione disastrosa......
credo che di situazioni di questo genere ve ne siano un bel pò che purtroppo però emergono alla luce del sole soltanto quando il danno è bello che fatto.<br />
le crisi - parlo dei grandi gruppi o un certo tipo di aziende - affondano quelli che già stavano male...soprattutto nella loro finanza, finanza che non è quasi mai disgiunta da una cattiva gestione.
le crisi - parlo dei grandi gruppi o un certo tipo di aziende - affondano quelli che già stavano male...soprattutto nella loro finanza, finanza che non è quasi mai disgiunta da una cattiva gestione.
Per fortuna questa crisi sta ripulendo il mercato!!...e chi rimane ne avra sicuramente dei benefici!!...il problema e poi che questi si ripresentano con altri nomi, un altro marchi e creano un danno a chi crede in questo lavoro!!...Fate molta attenzione a chi dice di avere un numero di agenzie che poi non ha!!...alle varie fusioni che paventano chissa che scenari di gruppo e poi nel maggior numero dei casi servono solo a salvare capra e cavoli!! ed i grandi gruppi che ti danno il nome ma poi devi pagarlo salato prima ,durante e dopo, perche alla fine chi mantiene la loro struttura sei tu!....Dopo tutto questo tengo a precisare che comunque qualche gruppo serio e che lavora bene cè....Per fortuna!!
