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Lincenza si o no x gli Accompagnatore Turistici?

#1
Ciao a tutti,
ho un domandone: oltre al patentino e all'iscrizione all'albo regionale occorre anke la LICENZA del comune di residenza x poter lavorare come accompagnatori?

Leggendo qua e là nel forum, ho scoperto che sotto i 5000 euro ca non occorre aprire partita iva ma è sufficiente fare delle ricevute con ritenuta d'acconto...esiste un limite numerico entro il quale le prestazioni sono occasionali? (non credo che sarò così fortunata da lavorare tanto, è giusto per essere informati...)

Ringrazio di cuore e saluto,
Marina :)
 
#2
Gentile moderatore,<br />
dato che nessuno ha risposto al mio quesito, almeno tu sai dirmi se occorre la licenza x esercitare la professione di A.T.??<br />
Ringrazio e saluto,<br />
Mary
 

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Staff Forum
#3
non so cosa intendi per licenza del comune, di fatto no, non esiste. al comune o provincia a seconda della normativa regionale c'è semmai la denuncia di inizio attività, in toscana è chiamata Segnalazione Certificata di inizio attività (SCIA) che consiste in una autocertificazione mediante comunicazione redatta in carta libera
 
#4
la professione non è soggetta a 'autorizzazione' comunale bensì ad una comunicazione di inizio attività.<br />
la partita iva non è necessaria se all'anno non si superano i 5000 euro lordi di reddito e quindi è sufficiente emettere ricevute di pagamento.
 
#5
Ok grazie, ho capito.<br />
Avevo trovato sul sito - definizione figure professionali - la descrizione del ruolo dell'A.T. e si diceva appunto che "l'esercizio della professione è subordinato anche al possesso di una licenza, annuale e rinnovabile, concessa dal comune di residenza"... probabilbente non avevo interpretato bene il testo.<br />
Grazie ancora.
 

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