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Latina: niente concorso, ma perché?

#1
Una mia amica e collega (guida come me, in provincia di Frosinone) mi aveva avvertito qualche settimana fa che era uscito un bando per il concorso da guida turistica in provincia di Latina.<br />
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Tutto interessato, ho fatto una capatina sul forum, ma nulla...<br />
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Sono andato quindi sul sito della provincia di Latina per scoprire, come avevo immaginato, che l'informazione datami dalla mia amica era inesatta: a Latina non si farà alcun concorso, c'è solo la verifica dei requisiti di chi presentasse eventualmente la domanda in base alla legge Bersani (la 40/2006).<br />
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Ho comunque chiamato lo stesso l'Amministrazione provinciale per sapere se, in un futuro più o meno prossimo, la Provincia di Latina avesse intenzione di bandire un concorso vero e proprio.<br />
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Per tutta risposta, l'impiegata mi ha detto con una certa sicurezza che a Latina il concorso non si farà più (ma lo decide lei o la parte politico-amministrativa?) e che d'ora in poi si andrà avanti con la sola convocazione annuale sempre in base alla legge Bersani. Mi ha detto pure che la stessa cosa dovrebbe avvenire anche nelle altre province del Lazio.<br />
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Sono rimasto un po' interdetto, ho ringraziato e salutato.<br />
Poi ho riflettuto.<br />
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In questo Paese si dice e si parla troppo e a sproposito di tanti argomenti, con le idee (se ci sono...) che spesso, anzi sempre, confliggono con la realtà...<br />
Uno di questi temi è il turismo che in Italia dovrebbe essere la prima voce dell'economia, dato lo sterminato patrimonio di cui disponiamo...<br />
Ebbene, fra i tanti provvedimenti che si possono attuare c'è anche quello di formare, preparare e mettere sul mercato (a costo zero per lo Stato, anzi le Province ci guadagnano pure...) delle persone che siano in grado di guidare dei turisti. Invece, non si fa niente. Sempre e solo una questione di "caste"?!? O non si riesce a guardare al di là del proprio naso per una certa miopia politica e di sviluppo del territorio?!?<br />
E cosa succederebbe se ogni provincia decidesse di adottare la stessa "linea" annunciatami (ma merita conferma) dall'impiegata della provincia di Latina?<br />
Poi si fanno convegni, forum, tavole rotonde ed altro per "rilanciare" il turismo....<br />
Non dico che le province debbano bandire un concorso ogni anno, ma ogni 4-5 anni sì:<br />
1) per aumentare il numero delle risorse professionali a disposizione,<br />
2) per un necessario implemento dove serve,<br />
3) per promuovere meglio (con persone adeguate) tutte le regioni d'Italia,<br />
4) per un ricambio anche generazionale laddove servisse,<br />
5) per dare una possibilità a tanti giovani,<br />
6) perché non tutti quelli che hanno quel tipo di laurea voluto dalla Bersani hanno intenzione di fare la guida turistica,<br />
7) per tutti noi che siamo su questo forum.<br />
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Che ne pensate?<br />
Grazie per le risposte
 

Mod

Amministratore
Staff Forum
#2
Il tuo ragionamento non fa una piega. Credo che l'impiegata non sà quel che dice perchè è assurda l'ipotesi che si possa utilizzare il bersani, introdotto per liberalizzare e facilitare l'accesso per alcuni, diventi l'arma selettiva per non farne entrare degli altri.<br />
che poi questo sia il paese delle caste e dei faciloni che parlano e sentenziano sapendo tanto che poi tutti dimenticano...è altro dato di fatto. Di turismo oramai tutti ne parlano, tutti fanno dichiarazioni, e tutti ne sono esperti....i fatti però sono altra cosa, e se ne vedono ben pochi.
 
#4
ciao pedro,<br />
hai sollevato una bella questione.. nel 2006 mi ero iscritta al concorso di guida per la pr. di roma, bando che non usciva da secoli..beh come un fulmine a ciel sereno, legge bersani e il concorso slittò di circa un paio di anni, superai lo scritto nel dicembre del 2008...e poi ancora in attesa di sapere quando poter fare l'orale...<br />
l'esame è particolarmente difficile, ti richiede competenze enormi dal punto di cista storico, artistico, archeologico dalla roma di romolo ai giorni nostri, ed io, che son restauratrice ed ho una laurea triennale in archeologia (non sufficente per l'esame a modalità "ridotta della legge bersani) , dunque parto da ottime basi di studio artistico-archeologico, mi presi 2 mesi sabbatici dal lavoro per studiare, studiare, studiare..<br />
ma la sorte è infima, causa problemi personali a novembre 2009 non ho potuto presiedere all esame orale!<br />
perdendo così l'unica possibilità per diventare guida turistica.<br />
mi sembra tutto assurdo, porre un limite di questo tipo, ma fino ad oggi non ho trovato smentite alla faccenda..come ti dicevo, provengo da studi artistici e mi sento certa di affermare che non è certo la laurea che ti dà diritto in automatico previo un semplice temino, ad esercitare questa professione..chi studia archeologia romana, se non per passione propria, ignora totalmente la roma barocca, ma anche medioevale, neoclassica e via dicendo..le lauree son anche esse molto settoriali , mentre le competenze richieste per l'esame "completo" son veramente impegnative e, a mio parere, imprescindibii da un corso di laurea .<br />
ho conosciuto guide bravissime, preparate e prontissime a snocciolarti davanti a musei e palazzi date, profili artistici, e addirittura intrighi di corte e amanti papali, così come conosco laureati in archeologia che ignorano la differenza tra una facciata e una controfacciata,tra il barocco e il romanico e laureati in storia dell 'arte che a malapena sanno elencarti i re di roma.<br />
per questo e non solo mi sembra sia assurdo privare gente preparata e volenterosa a poter partecipare ad un eventuale concorso.
 
#5
x Arimou<br />
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Che dirti...?!? Mi dispiace se hai dovuto perdere quell'occasione...<br />
Ma, visto che hai già la triennale, ti consiglierei a questo punto di prendere la specialistica e poi ritentare l'esame a Roma approfittando della legge 40, almeno per toglierti la soddisfazione...
 
#6
ciao pedro,<br />
ma , per caso sei lo stesso pedro che parteciperà all'esame di accompagnatore il 20 a frosinone?..<br />
lo sò che sarebbe tutto più semplice con una specialistica in mano, ma non ho alcuna intenzione di reiscrivermi all università, nè le possibilità economiche, per il momento..<br />
scusate,il mio è stato un lungo sfogo..non era forse questo il luogo, mi auguro comunque che in futuro questa normativa venga rivista e aggiornata per tutti quelli che come me e te abbian intenzione di mettersi alla prova anche in questo settore!<br />
beh se sei il pedro, di cui sopra..ci si vede mercoledi' allora...buon ripasso
 
#7
<em>@arimou wrote:</em><blockquote>ciao pedro,<br />
ma , per caso sei lo stesso pedro che parteciperà all'esame di accompagnatore il 20 a frosinone?..<br />
lo sò che sarebbe tutto più semplice con una specialistica in mano, ma non ho alcuna intenzione di reiscrivermi all università, nè le possibilità economiche, per il momento..<br />
scusate,il mio è stato un lungo sfogo..non era forse questo il luogo, mi auguro comunque che in futuro questa normativa venga rivista e aggiornata per tutti quelli che come me e te abbian intenzione di mettersi alla prova anche in questo settore!<br />
beh se sei il pedro, di cui sopra..ci si vede mercoledi' allora...buon ripasso</blockquote><br />
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Sì, sono io. Parteciperò all'esame di Frosinone domani pomeriggio. Ci si vede là per un saluto: per riconoscermi verrò con una copia del Corriere della Sera in mano, penso che così sarà più facile...<br />
<br />
Non credo che il tuo sfogo sia fuori luogo, anzi. Credo che sia utile a capire le difficoltà di inserimento in un mondo lavorativo che attrae molti.<br />
Non penso però che la legislazione in materia cambierà molto presto, anzi.... Il caso di Latina induce proprio a pensare al contrario.<br />
A domani, allora! :wink:
 

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