Preg.mo Mauri,
premetto che l'attività da lei ipotizzata non può essere considerata "casa per vacanze" ma locazione breve" ai sensi dell'articolo 4 del D.L. n. 50/2017, convertito con legge n. 96/2017.
Premesso quanto sopra, sua madre, non lei se non ha la disponibilità dei locali (la disponibilità dei locali: proprietà-affitto-subaffitto-usufrutto e comodato gratuito), può affittare anche parte dell'immobile ai sensi dell'art. 12 del decreto-legge 21 marzo 1978, n. 59 convertito in legge n. 191/1978 “Chiunque cede la proprietà o il godimento o a qualunque altro titolo consente, per un tempo superiore a un mese, l'uso esclusivo di un fabbricato o di parte di esso ha l'obbligo di comunicare all'Autorità locale di pubblica sicurezza, entro quarantotto ore dalla consegna dello immobile, la sua esatta ubicazione, nonché le generalità dello acquirente, del conduttore o della persona che assume la disponibilità del bene e gli estremi del documento di identità o di riconoscimento, che deve essere richiesto all'interessato”. ANCHE SE VIENE CITATO UN PERIODO SUPERIORE AD UN MESE E' IMPORTANTE NOTARE CHE UN IMMOBILE PUO' ESSERE LOCATO ANCHE IN PARTE. DEL RESTO LA DISCIPLINA SULLE LOCAZIONI BREVI NON VIETA LA LOCAZIONE PARZIALE - CONSEGUENTEMENTE - SECONDO IL PRINCIPIO COSTITUZIONALE DI LEICITA' TUTTO CIO' CHE NON E' PROIBITO E' LECITO.
L'obbligo di comunicazione per le locazioni brevi, ai sensi dell'articolo 19-bis del D.L. n. 113/2018 – convertito in legge 1 dicembre 2018, n. 132 (Obbligo per locatori con contratti di durata inferiore a trenta giorni) Prevede che l'obbligo di far esibire il documento di identità valga anche per i locatori o sublocatori che lochino immobili o parti di essi con contratti di durata inferiore a trenta giorni.
L'articolo interpreta la disposizione affinché sia intesa applicarsi anche ai locatori o sublocatori che lochino immobili o parti di essi con contratti di durata inferiore a trenta giorni, entro 24 ore dall'arrivo degli ospiti.
La legge 8 agosto 2019, n. 77 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 giugno 2019, n. 53, recante disposizioni urgenti in materia di ordine e sicurezza pubblica. All'articolo 5: al comma 1, le parole: «e con immediatezza» sono sostituite dalle seguenti: «e comunque entro le sei ore successive all'arrivo»; (nel caso di soggiorni inferiori alle 48 ore).
Per concludere, in risposta alle sue richieste:
Il diritto d’uso della abitazione è in capo a mia madre – pensionata, pertanto il tutto va fatto a suo nome. CORRETTO, INCLUSA LA COMUNICAZIONE DEL CODICE FISCALE PER GLI INTROITI DA LOCAZIONE BREVE E LA COMUNICAZIONE DEGLI OSPITI AL SERVIZIO ALLOGGIATIWEB DELLA QUESTURA;
Da quanto mi ha illustrato un tecnico, devo fare SCIA imprenditoriale, in quanto voglio pubblicare su OTA, mettendo me come preposto. ERRATO - OPERANDO COME LOCAZIONE BREVE DEVE SVOLGERE L'ATTIVITA' COME PERSONA FISICA E NON COME IMPRENDITORE (SINO A 4 APPARTAMENTI) - D.L. n. 50/2017, convertito con legge n. 96/2017. Art. 4 Regime fiscale delle locazioni brevi 1. Ai fini del presente articolo, si intendono per locazioni brevi i contratti di locazione di immobili ad uso abitativo di durata non superiore a 30 giorni, ivi inclusi quelli che prevedono la prestazione dei servizi di fornitura di biancheria e di pulizia dei locali, stipulati da persone fisiche, al di fuori dell'esercizio di attività' d'impresa, direttamente o tramite soggetti che esercitano attivita' di intermediazione immobiliare, ((ovvero soggetti che gestiscono portali telematici, mettendo in contatto persone in cerca di un immobile con persone che dispongono di unita' immobiliari da locare)).
Posso operare senza P.Iva, oppure con cedolare secca ? VEDA - SOPRA - COMUNQUE SI LEGGA LE MIE RELAZIONI ALLEGATE
Il reddito annuale va dichiarato lordo della commissione corrisposta a OTA ? IL D.L. N. 50/2017 PREVEDE L'IMPOSIZIONE DELLA CEDOLARE SECCA AL 21% SUL LORDO - MA VORREI EVIDENZIARE CHE "L’ordinamento tributario interno pone un espresso divieto di doppia imposizione, positivizzandolo sia nell'articolo 67 del d.P.R. 29.9.1973, n. 600, in materia di accertamento delle imposte sui redditi, sia nell'articolo 163 del d.P.R. 22.12.1986, n. 917, Testo unico delle imposte sui redditi. E trattasi di reddito fondiario (quadro B). CONSEGUENTEMENTE RITENGO POSSA ASSOGGETTARE - SUA MADRE - IL REDDITO AL NETTO DELLE COMMISSIONE E- COMUNQUE - NON PUO' DETRARRE ALCUNA SPESA NE' TANTOMENO PAGARE UNA DONNA DI SERVIZIO PER LE PULIZIE.
Buona giornata
Dott. X