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Guide poco oneste

angelo

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#1
Buongiorno a tutti,<br />
<br />
di recente ho partecipato ad una visita guidata intitolata: "<em><strong>Ritorno al medioevo, tra fantasmi e presenze oscure a Roma</strong></em>"<br />
Nella descrizione dell'evento, che ho trovato su Internet, si chiarivano i contenuti : "<em>La sera dell'11 settembre, nell'anniversario della terribile esecuzione della famigia Cenci, avvenuta nel 1599, può capitare di incontrare il lieve fantasma della giovane Beatrice. Beatrice tiene con grazia tra le mani bianche e delicate il proprio capo reciso. Si aggira con passo lieve nei pressi del luogo dove sorse il grande palco di legno destinato ai supplizi, sul quale vide salire per prima, ormai folle per il terrore, la matrigna Lucrezia, giudicata colpevole, insieme con i giovani Cenci, della morte del violento Francesco, suo marito e padre dei ragazzi. Un'affascinante passeggiata nel rione Ponte durante la quale rincorreremo, in una atmosfera carica di suggestione, storie misteriose dell'antica Roma</em>"<br />
<br />
La visita mi è costata 9 € che ho pagato di persona (non da Internet) e per la quale, fra l'altro, non ho ricevuto nessuna ricevuta ne un biglietto. Il mio problema principale, per il quale chiedo un parere del forum, è che nella visita, che è durata circa 1 ora e mezza, di fantasmi si è parlato un tutto per circa 60 secondi... non credo di più. In pratica è stato detto quello che ho riportato sopra, quasi a memoria, mentre per tutto il resto del tempo mi è stato propinato un giretto attorno ai principali monumenti di Roma (passeggiando da Castel Sant'Angelo a Piazza Navona), che fra l'altro conosco benissimo, ed è stato detto tutto e niente allo stesso tempo.<br />
<br />
Non mi interessa discutere sulla preparazione della guida, di cui non ricordo il cognome ma ricordo che si è presentata come Dottoressa.... e storica dell'arte; non voglio nemmeno discutere in merito alla qualità del giretto (che in ogni caso ho trovato molto poco interessante). Ciò che mi interessa - e che ho fatto notare in una mail che ho scritto all'associazione organizzatrice in cui chiedevo chiarimenti - è che se uno va al ristorante e ordina bucatini all'amatriciana non è corretto che gli si dia del riso in bianco, specie se lo si fa pagare in anticipo. Se avessi saputo il vero argomento del giro non avrei acquistato il biglietto, semplicemente perchè non ero interessato.<br />
<br />
Che si fa in questi casi? Se ti vendono una visita solo sul Colosseo e poi quando arrivi davanti al Colosseo ti parlano di Piazza Navona e di Campo dei Fiori.... come ci si comporta?<br />
<br />
Non credo si possa parlare proprio di truffa, i fantasmi sono stati appena accennati, ma sono comunque stati nominati e, fra l'altro, anche se ero con un amico (a cui ho anche offerto il biglietto) non so come potrei dimostrare quanto dico. L'associazione organizzatrice è una molto pubblicizzata e, mi sembra grossa. Non hanno comunque risposto alla mia mail.<br />
Se volete, e se qui si può, vi dico anche chi sono, non ho alcun problema.<br />
<br />
Che mi dite?
 
#2
forse definire le guide "poco oneste" non è adatto.<br />
indipendentemente dal valore del servizio acquistato, i 9 euro, credo si possa parlare di "pubblicità ingannevole" nel senso che il servizio prestato è stato ben diverso da quanto pubblicizzato dal volantino, pagina web, etc.<br />
Certo un accenno ai fantasmi c'è stato....direbbero dall'associazione, ciò non toglie che la prestazione fornita è lontana dall'aspettativa che la comunicazione promo-commerciale crea.<br />
L'inganno più che attribuibile alla guida, al suo lavoro e alla professione, è però da far ricadere alle responsabilità dell'associazione, in quanto organizzatori del servizio.<br />
<br />
Codice del Consumo - CAPO II, Caratteri della pubblicità - Sezione I, Pubblicità ingannevole e comparativa:<br />
Articolo 19 Finalità<br />
comma 2 <strong>La pubblicità deve essere palese, veritiera e corretta.</strong><br />
Articolo 20 - Definizioni<br />
1. Ai fini della presente sezione si intende:<br />
a) per pubblicità: qualsiasi forma di messaggio che sia diffuso, in qualsiasi modo,<br />
nell’esercizio di un’attività commerciale, industriale, artigianale o professionale<br />
allo scopo di promuovere la vendita di beni mobili o immobili, la costituzione<br />
o il trasferimento di diritti ed obblighi su di essi oppure la prestazione di<br />
opere o di servizi;<br />
b) per pubblicità ingannevole: qualsiasi pubblicità che in qualunque modo, compresa<br />
la sua presentazione sia idonea ad indurre in errore le persone fisiche o<br />
giuridiche alle quali è rivolta o che essa raggiunge e che, a causa del suo carattere<br />
ingannevole, possa pregiudicare il loro comportamento economico [...]<br />
<br />
Articolo 21 - Elementi di valutazione<br />
1. Per determinare se la pubblicità sia ingannevole se ne devono considerare tutti gli<br />
elementi, con riguardo in particolare ai suoi riferimenti:<br />
a) alle caratteristiche dei beni o dei servizi, quali la loro disponibilità, la natura, <strong>l’esecuzione</strong>,<br />
la composizione,...[....]<br />
<br />
E' evidente che in un caso come questo li faccenda va risolta amichevolmente. L'associazione - di cui qui nel forum può far nome, assumendosene naturalmente le responsabilità - sbaglia in primo luogo a non risponderle e visto il valore della prestazione e il disagio creatole, l'insoddisfazione del servizio, potrebbe tranquillamente offrirle gratuitamente 2 (x lei e il suo amico) nuove visite a scelta tra quelle da loro organizzate e di pari o superiore valore.<br />
Sà tutto sta alla sensibilità e professionalità di chi gestisce tali attività, il fatto che siano grandi, conosicuti o ben pubblicizzati ...non esclude che possano avere un pessimo rapporto con la loro clientela (membri associati o meno che siano!).<br />
cordiali saluti
 
#3
Conosco molto bene questa associazione.<br />
Purtroppo spesso rimango insodisfatta delle loro visite. Ogni tanto faccio delle visite con loro perchè sono bravi ad ottenere i permessi speciali per accedere nei luoghi normalmente chiusi al pubblico.<br />
Ma le loro guide :lol: :( (ovviamente non tutti... fino a 2 anni fa avevano una guida veramente bravissima che è stata l'unica guida "autorizzata" che ho visto durante le loro visite).<br />
Che dire? Anche il loro "capo" è solo un autodidatta (ne archeologo, ne storico dell'arte).
 

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