• Ciao! perché non prendi parte alle discussioni e non dici la tua? Registrati ora!

guida turistica e direttore tecnico di ADV incompatibilita?

#1
gentili signori, spero che qualcuno mi possa aiutare... vi chiedo una piccola consulenza per risolvere un mio grande dubbio...sono una guida turistica della regione campania e da poco anche direttore tecnico di Agenzia di viaggi. esercito da un anno la professione di guida (per il momento senza partita iva..credo di aprirla a marzo con nuovo anno turistico) e un'agenzia di viaggi è disposta ad acquisire il mio titolo (solo copertura titolo) per l'apertura di una nuova agenzia in campania per poche centinaia di euro al mese, ma con inquadramento di assunzione a tempo determinato regolare e pagamenti inps (per 3 anni visto che probabilmente non pagano neanche loro i miei contributi inps perchè disoccupato da 24 mesi...) Posso farlo? ai fini fiscali è possibile se aprirò la partita iva per l'attività di guida turistica? ma SOPRATTUTTO in Campania la professione di guida turistica (mia principale attività) è compatibile con quella di direttore tecnico di agenzia di viaggi? posso farre le due attività o devo congelare il patentino di guida? grazie mille anticipatamente so che è una cosa un po particolare, ma spero che qualcuno mi possa consigliare.
 
#2
signori vi prego... capisco che abbiate tante domante a cui dare risposta ma è veramente urgente...devo dare una risposta al piu presto e veramente nn so che fare...grazie ancora attendo con ansia qualche consiglio
 
#3
:)Per urgenze vere inviate un messaggio di posta elettronica direttamente <a href="mailto:f.mongiello@formazioneturismo.com">f.mongiello@formazioneturismo.com</a> che mi contatterà immediatamente.<br />
Venendo al suo problema,<br />
in linea di massima l'attività di Direttore Tecnico è incompatibile con altre professioni ( anche quella di guida turistica) poiché prevede l'esercizio esclusivo di lavoro nei confronti dell'agenzia di viaggi per la quale si è prestata la direzione tecnica.<br />
La problematica non è fiscale ma giuridica per cui se svolge attività di direttore tecnico dovrebbe fa presente questo alla provincia e sentire loro se è possibile mettere in sospensione tale attività.<br />
Premesso questo e considerando che lei la professione di fatto non la esercita dando solo il nominativo e visto e considerato che non esercita ( in via continuativa) nemmeno quella di guida turistica poiché non ha una posizione fiscale aperta in tal senso, ritengo che almeno dal punto di vista fiscale, possa effettuare collaborazioni saltuarie ( attività non continuativa ma sporadica) come Guida nel limite massimo di € 5.000 annuo;lavoro da effettuare strettamente il sabato e la domenica quando l'agenzia è chiusa :D<br />
saluti
 
#4
secondo il mio modesto parere non c'è nessuna incompatibilità fra l'attività di direttore tecnico e quella di guida turistica nè rispetto ad altre attività.<br />
il carattere di "continuità ed esclusività" (citato in alcune leggi regionali ma che ormai va scomparendo, vedi testo unico della regione marche LEGGE REGIONALE 11 luglio 2006, n. 9 in cui è scomparso, ad esempio) con cui il direttore tecnico deve svolgere la sua attività si riferisce sa due concetti:<br />
- continuità: un'agenzia deve avere un direttore tecnico stabilmente e se viene a mancare questa figura per molto tempo (un mese o più in base alle varie leggi) deve essere sostituito con un altro direttore tecnico per garantire la trasparenza nelle comunicazioni rivolte ai clienti, nei contratti, nel rispetto delle leggi ... insomma deve garantire la professionalità dell'agenzia e tutelare i clienti / turisti in generale. E' la funzione che ha un qualsiasi iscritto ad un albo professionale: l'agente immobilitare dovrà assicurare la professionalità nell'attività di intermediazione immobiliare, quello finanziario altrettanto, etc.<br />
- esclusività: deve svolgere questo ruolo per una sola agenzia di viaggi e, al massimo, per le filiali di questa agenzia.<br />
Alcune leggi regionali o autodichiarazione richieste dalle province richiedono il tempo pieno, che non si debba lavorare per altre aziende private o enti pubblici ma, secondo me, non ha nessun fondamento con i criteri ispiratori della legge.<br />
<br />
non vedo inoltre nessuna incompatibilità del direttore tecnico con la guida turistica: l'improtante è che la guida turistica, nello svolgimento delle sue funzioni, non approfitti del suo ruolo per falsare la concorrenza e percepire indebiti compensi. Non può quindi consigliare ai turisti un hotel, un ristorante, un'agenzia di viaggi, un negozio di prodotti tipici o artigianali, etc. in cambio di un compenso (provvigione o merci). I turisti infatti tendono a fidarsi del giudizio imparziale della guida turistica (un po' come se fosse un ufficio informazioni turistiche) e devono essere tutelati.<br />
La guida turistica può quindi anche essere un direttore tecnico (o addirittura un titolare di agenzia di viaggi) secondo me; l'importante è che quando fa la guida turistica si comporti in modo imparziale. Potrà fornire indicazioni basate su dati oggettivi: per intenderci potrà quindi indicare i ristoranti che fanno cucina tipica, in un ambiente caratteristico ... ma non potrà consigliare il ristorante dove si mangia meglio.<br />
<br />
l'art. 9 della legge della regione marche già citata recita:<br />
1. È vietato esercitare dietro compenso attività incompatibili con l'esercizio delle professioni di cui al presente capo (professioni turistiche: guida, accompagnatore,tecnico di comunicazione e marketing, guida naturalistica o ambientale) nei confronti dei turisti. Il divieto comprende attività di carattere commerciale, di concorrenza alle agenzie di viaggio, di procacciamento diretto o indiretto di clienti a favore di alberghi, imprese di trasporto singole o associate, imprese commerciali, artigiane, industriali e simili.
 

Membri online

Nessun utente è online al momento.

Statistiche forum

Discussioni
6,319
Messaggi
38,452
Utenti registrati
19,269
Ultimo utente registrato
FRANCESCO MAMELI
Top