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esperienza esame AT Ascoli Piceno 2013.

#1
Ciao a tutti, volevo segnalarvi la mia disavventura con l'esame di AT organizzato dalla Provincia di Ascoli Piceno.

Sono in possesso dell'abilitazione di direttore tecnico, perciò nel 2012 decido di prendere anche quella di AT, l'Umbria le Marche sono le uniche regioni che riconoscono crediti/agevolazioni per chi è in possesso di altre abilitazioni del settore turistico, infatti in Umbria si vieni ammessi direttamente alla prova orale, saltando quella scritta, mentre nelle Marche c'è l'esonero delle materie sostenute nelle altre abilitazioni.
Inizialmente m'iscrivo al bando dell'Umbria del giugno 2012, ma purtroppo all'orale di Perugia non riesco a passare, saranno in tanti ad essere trombati, insieme con un altra partecipante ci scriviamo subito dopo all'esame di Ascoli Piceno con scadenza il 3 giugno 2013, confortati dal fatto che in base all'esonero delle materie già sostenute, riportato genericamente nel bando, avremmo dovuto sostenere pochissime materie, secondo noi solo nozioni di primo soccorso.

Dopo qualche mese la ragazza decide di chiamare la Provincia di Ascoli e gli viene riferito, che è la commissione a decidere quale materie avremmo sostenuto, e che avrebbero spedito una raccomandata, nel frattempo non abbiamo mai ricevuto richieste d'integrazione da parte della Provincia e consultiamo quasi periodicamente il sito web x avere info, ma dopo qualche mese vedo pubblicato l'elenco degli ammessi alla prova scritta e degli esclusi, vengo a scoprire che nonostante quello che c'era scritto sul bando, dovevamo sostenere la prova scritta integralmente impostata su materie che avevamo sostenuto precedentemente, purtroppo la data della prova (12 dicembre 2013) era passata da pochissimi giorni e che le raccomandate era state inviate solo agli esclusi; decido di chiamare la provincia per avere delucidazioni, la funzionaria mi risponde che poiché non ci eravamo presentati risultavamo rinunciatari, inoltre sosteneva che le materie dello scritto non potevamo averle sostenute tutte ed erano diverse, e aggiungeva che forse avremmo ricevuto delle agevolazioni all'orale, decido di non continuare perché è dura scontrarsi con la burocrazia, e non ho voglia di rivolgermi a un avvocato per fare ricorso al TAR, poiché sono precario.

Sono rimasto perplesso dal loro comportamento, il bando parla di esonero e poi alla fine le materie le devi portare lo stesso, non le stavo neanché studiando.
 
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