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COMPATIBILITA' INSEGNAMENTO CON DT AGV

#1
Spett.li esperti del forum, sono un docente a tempo determinato. Vorrei sapere se fosse possibile una volta ricevuto il titolo di Direttore Tecnico ADV esercitare la professione o se c'è incompatibilità con l'attività di insegnamento.<br />
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Vi spiego meglio. Vorrei aprire un'agenzia di viaggi e intestarla alla mia ragazza, io dovrei fungere solo da direttore tecnico. Sarebbe possibile fare cio? se si quale forma societaria sarebbe ideale? Ho sentito parlare di cooperativa.....<br />
Quale contratto sarebbe indicato per me? Naturalemnte non mi importerebbe la retribuzione ma solo avere la possibilità di essere direttore tecnico per aprire in proprio l'agenzia.<br />
<br />
O diversamente se dovessi aprire con un franchising come affiliato, sarebbe possibile essere io il proprietario ed uscire come dirigente? Se così fosse per me dopo 5 anni potrei chiedere direttamente l'abilitazione a DT presso la mia regione (sicilia). E' compatibile con l'attività di insegnamento?<br />
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Grazie per il vostro valido aiuto.<br />
<br />
Francesco
 

Mod

Amministratore
Staff Forum
#3
non c'è un tempo predefinito per ricevere risposta... :) arriva, se arriva, nel momento in cui si hanno elementi per risposndere.<br />
il tuo caso diciamo che è un pò fuori dall'ordinario turistico...parliamo di contratti di lavoro con la pubblica amministrazione (???)
 
#5
8) Tecnicamente quello che lei propone di fare è il prestanome come direttore tecnico nell'ambito dell'agenzia di viaggi esercitata realmente dalla sua ragazza.<br />
Essendo lei un docente a tempo determinato non ha incompatibilità ad esercitare la qualifica di direttore tecnico in un'agenzia di viaggi previo possesso dei requisiti ed iscrizione all'albo de D.T. della provincia di riferimento ove si trova l'agenzia. Se dovesse diventare a tempo indeterminato si verificherebbero invece delle incompatibilità.<br />
Ai fini della normativa regionale invece, la qualifica acquisita di direttore tecnico la obbligherebbere in teoria ad essere presente giornalmente presso l'agenzia, infatti il direttore tecnico deve prestare la sua opera continuamente nell'agenzia di viaggi anche se formale è un requisito richiesto e questo non sarebbe compatibile con un altra attività lavorativa per ovvi motivi.<br />
C'è da dire che questa pratica è molto diffusa per cui si assiste a nomine di direttori tecnici che non conoscono nemmeno l'agenzia di viaggi ove prestano il loro titolo.<br />
Per prestare il titolo di direttore tecnico non occorre aprire l'agenzia in una detrerminata forma giuridica ( es cooperativa o srl) in quanto non è una qualifica rea che viene iscritta nel registro imprese ( come ad esempio avviene per l'edilizia o il rec somministrazione).<br />
La sua ragazza può aprire anche sotto forma di ditta individuale e comunicare il direttore tecnico alla sola provincia nell'ambito della richiesta che farà per l'autorizzazione all'esercizio dell'attività di Agenzia di Viaggi.<br />
Come forma contrattuale la più indicata è quella della Co.Co.pro. essendo questa un'attività continuativa.<br />
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Se invece dovesse aprire con un franchising come affiliato, non potrebbe richiedere l'abilitazione come direttore tecnico dopo 5 anni in quanto dovrebbe essere assunto presso l'agenzia madre .
 
#6
Grazie è stato più che esauriente. Mi sorge una domanda.<br />
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Se invece in caso di franchising sarebbe la mia ragazza ad aprire come affiliata delll'agenzia madre. Lei potrebbe dopo 5 anni chiedere l'abilitazione a direttore tecnico sempre nella nostra regione SIcilia? Nel caso di affiliazione la mia ragazza essendo il gestore dell'agenzia non ricopre un ruolo di dirigente esercitando funzioni di concettop?<br />
<br />
La normativa in sicilia per divenire direttore tecnico recita il seguente testo:<br />
<br />
per le agenzie di cat. A/Ill.: che il dirigente abbia esercitato funzioni di concetto, con attribuzioni turistiche, alle dirette dipendenze di un organismo di viaggio e turismo di cat. A (Ill. o Lim.) per un periodo di almeno cinque anni;<br />
<br />
Grazie per la puntuale risposta che riceverò e per la professionalità che ci mettete nel dare risposte chiare e precise.
 
#7
Se scegliete una formula di franchising in cui la sua ragazza viene nominata direttore di filiale, lei ricoprirebbe sicuramente un ruolo di dirigente esercitando funzioni di concetto adatte allo scopo che si prefigge la norma e di consegunza, dopo i cinque anni potrebbe richiedere l'abilitazione d'ufficio quale D.T. Dovreste comunque verificare tale procedimento presso la Regione Sicilia perchè è l'unica a poterla abilitare. In pratica la sua ragazza dovrebbe risultare quale direttore commerciale di filiale o istitore sulla CCIAA del'agenzia madre.<br />
Attenzione quindi al tipo di franchising che andrete ad attuare, verificando ad esempio che non sia con la formula " associazione in partecipazione" ma con questa tipologia di attuazione.
 
#8
Ho già ricevuto il contratto del franchising con il quale vorrei aprire. NEl contratto ci stanno scritte le seguenti parole:<br />
<br />
<br />
LA CASA MADRE (di cui non mensiono il nome per ovvi motivi) dà mandato al gestore, che accetta, di gestire la propria filiale di agenzia di viaggi e di rappresentarlo in tutte le operazioni amministrative inerenti lo svolgimento dell’attività.<br />
La rappresentanza sarà conferita con atto pubblico e Il gestore assumerà le funzioni di procurato instante con piena responsabilità civile, penale e finanziaria<br />
inerente l’attività svolta.<br />
<br />
SI ricopre quindi un ruolo di dirigente con funzioni di concetto o no?<br />
<br />
Attendo Vs notizie e scusate le perplessità e l'ignoranza.<br />
<br />
Grazie
 
#9
8) si ma deve verificare che tale carica compaia successivamente nella CCIAA del'Agenzia madre perchè è requisito essenziale per la regione per la dimostrazione dell'attività dirigenziale
 
#10
Ma deve essere scritto anche nel contratto stipulato per l'avvio del franchising che l'agenzia si impegana a registrare presso la propria CCIA il dirigente della filiale? Perchè ho letto ma non lo trovo scritto.<br />
<br />
Grazie
 
#11
8) NO la cosa migliore è farsi fare una visura CCIAA dell'Agenzia madre da una qualsiasi agenzia di certificati e verificare dal certificato se e come risultano le direttrici delle altre filiali, la sua ragazza sarà inserita allo stesso modo.
 
#12
Ma la filiale che loro mi farebbero aprire è indipendente. Io dovrei scegliere il tipo di società e tutto. In questo caso non siamo noi a decidere quale ruolo assumerà la mia ragazza? Che centra la filiale? Ho visto sul loro sito e in ogni filiale tutti escono agenti di viaggio i proprietari delle agenzie.
 
#13
In realtà non sarebbe possibile esercitare in maniera autonoma una filiale di agenzia di viaggi ( nemmeno ai fini fiscali con autonoma società ) in quanto non è previsto un'affitto di azienda per questo tipo di attività.<br />
La responsabilità di ciò che viene fatto nella filiale ai fini giuridici è comunque dell'agenzia madre mentre gli effetti fiscali ricadrebbero sulla società " gestore" della filiale.<br />
Il sito non ha alcuna rilevanza ai fini giuridici e fiscali quindi si informi presso la regione sulle qualifiche che occorrono alla sua ragazza per avere l'abilitazione d'ufficio e verifichi che con la modalità prescelta di franchising le potrete ottenere.
 

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