ADV o altro?

[stellina119]

Salve a tutti!<br />
è un po' che cerco in rete e ho le idee alquanto confuse su una cosa: volendo fare da intermediario tra il cliente e l'impresa turistica finale, senza emettere biglietteria di nessun tipo rientrerei nelle competenze delle ADV?<br />
il mio dubbio nasce dal fatto che su siti come ad esempio OPODO ITALIA srl, alias OPODO si legge: "Opodo agisce come intermediario tra Voi e terzi fornitori, quali compagnie aeree, hotel, compagnie di assicurazioni, società per il noleggio di auto e altri (i "Fornitori"). Nel momento stesso in cui effettuate una prenotazione sul Sito, e il prodotto o servizio da Voi richiesto è disponibile, il contratto verrà concluso tra Voi ed il Fornitore. Opodo non è parte del rapporto contrattuale".<br />
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altro sito BBplanet addirittura chiarisce che "non è un’agenzia di viaggi né un tour operator; le specifiche richieste di informazione sulle strutture pubblicate, vengono fornite direttamente dalle stesse e non da BBPlanet.<br />
Il nostro scopo è quello di mettere a disposizione degli utenti della rete internet una banca dati di alloggi composta da pagine web contenenti immagini, descrizioni, servizi, listino prezzi e commenti reali dei precedenti ospiti. I navigatori di internet possono trovare e consultare le pagine web degli alloggi forniteci direttamente dalle strutture che aderiscono al servizio. Tutti i dati e le informazioni sono gestite direttamente dalla struttura"<br />
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Da questi siti mi pare di capire che nel momento in cui non vendo direttamente al cliente ma permetto di "incontrare" il fornitore sul mio sito, non sono un agenzia di viaggio. E' corretto? Perdonate le mille domande ma ho davvero il cervello in pappa. :cry:

 

[Dottor X]

Vendere servizi turistici per conto di altri soggetti rientra nel campo di competenza delle agenzie di viaggi. Si tratta di intermediazione turistica. La norma vigente in merito è il codice del turismo, decreto legislativo n. 79 del 2011. In particolare i pacchetti turistici sono disciplinati dall'articoli 32 all'articolo 51 del predetto codice.

 

[stellina119]

Grazie mille Saverio per la tua risposta. Ora mi chiedo: tutti i siti internet che fanno intermediazione sono quindi illegali, visto che molti specificano di non essere adv? e i procacciatori di affari (turistici) in cosa si differenziano dalle adv? Scusa se continuo ad insistere ma voglio capire se mi conviene abbandonare l'idea visto che non vorrei emettere nessun tipo di biglietteria, o vendere alcun pacchetto.

 

[Dottor X]

Gent.ma Stellina, purtroppo spesso chi si propone come intermediario di servizi turistici mette a rischio le aspettative di tutti coloro che per vari motivi decidono di mettersi in viaggio in Italia e all'estero. Il codice del turismo (dall'articolo 32 all'articolo 51), tutela i viaggiatori con una serie di obblighi che devono essere rispettati da entrambe le parti: agenti di viaggi e turisti consumatori. Per questi ultimi, oltre al codice del turismo, interviene il codice del consumo d.lgs n. 206/2005. Cito alcuni esempi di tutela che vengono posti in essere rispettando le predette norme: obbligo di assicurazione per le persone e per i loro oggetti; rimborsi per "danno da vacanza rovinata";(Fondo nazionale di garanzia) 1. Presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo opera il fondo nazionale di garanzia, per consentire, in caso di insolvenza o di fallimento del venditore o dell’organizzatore, il rimborso del prezzo versato ed il rimpatrio del consumatore nel caso di viaggi all’estero, nonché per fornire una immediata disponibilitàeconomica in caso di rientro forzato di turisti da Paesi extracomunitari in occasione di emergenze, imputabili o meno al comportamento dell’organizzatore.<br />
I procacciatori di affari turistici, se non operano per conto di agenzie di viaggi riconosciute dalle leggi regionali, sono dei lestofanti.<br />
Per concludere, prima di avviare un'attività così delicata, non dimentichi che si tratta di offrire servizi a PERSONE, bisogna studiare, in modo approfondito le norme, non ci si può improvvisare. Il turismo é una materia estremamente complessa che é trasversale a tante altre,: trasporti, tutela e fruizione dell'ambiente e dei beni culturali etc.. Non sarebbe corretto entrare in un contesto lavorativo senza offrire garanzie TOTALI a chi fruisce dei servizi offerti.

 

[stellina119]

Grazie mille dei chiarimenti che mi ha dato . A questo punto credo che mi limiterò ad essere una procacciatrice di affari per le ADV, e pubblicizzare su un sito vetrina tutto quello che rientra nella sfera dell'intrattenimento locale.