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Accordi fra tour Operator e agenzie di servizi turistici

#1
Siamo una coop sociale con i due codici Ateco di adv e tour Operator dal 2017 e ci occupiamo solo di turismo accessibile cioè per disabili in Campania.
Siamo stati contattati da un’organizzazione di guide turistiche che tramite un portale on Line ricevono richieste di guide per tour( da agenzie e compagnie di navigazione) . Sono dichiarati come agenzia di servizi turistici ( non agenzia turistica)e vogliono utilizzare i ns minivan accessibili , le ns attrezzature per disabili e la na consulenza per le richieste che ricevono di tour accessibili. Poiché hanno un bel flusso di richieste( cosa che noi non siamo riusciti a fare tramite il ns sito)ci interessa fare un accordo. Quale accordo possiamo fare per essere in regola con le leggi? Loro non possono fare intermediazione , allora a chi intestiamo preventivi e fatture? Temo che non vogliano farci avere a che fare con le agenzie che richiedono i servizi per tema di perdere i contatti. Ma a noi interessa realizzare solo i tour fd o i pacchetti mentre lasceremmo a loro di procacciare i clienti e fornire ovviamente le loro guide.Grazie per i suggerimenti !
 
#2
ciao @ileana esposito lepre se stai cercando di stabilire una collaborazione con un'organizzazione di guide turistiche per offrire servizi di turismo accessibile attraverso il loro portale online, ci sono diverse opzioni che potresti considerare per essere in regola con le leggi.

Una possibilità è stipulare un contratto di fornitura di servizi, in cui tu fornirai i tour accessibili come parte dei pacchetti turistici dell'organizzazione di guide turistiche. In questo caso, potresti intestare i preventivi e le fatture direttamente all'organizzazione di guide turistiche.

Un'altra opzione potrebbe essere quella di operare come subappaltatore dell'organizzazione di guide turistiche. Stipulando un accordo di sottocontratto, riceverai le richieste di tour dai clienti attraverso l'organizzazione di guide turistiche, che a sua volta le riceve da agenzie di viaggio o compagnie di navigazione. Potresti intestare i preventivi e le fatture all'organizzazione di guide turistiche, che le addebiterà alle agenzie o compagnie di navigazione.

In alternativa, potresti valutare la creazione di una joint venture o partnership commerciale con l'organizzazione di guide turistiche. In questo caso, stabilireste i termini della collaborazione, compresa la divisione dei clienti, dei costi e delle entrate generate dai tour accessibili.

Ricorda che è sempre consigliabile consultare un avvocato o un consulente legale specializzato nel settore del turismo per garantire la conformità alle leggi e ai regolamenti locali, inclusi quelli relativi all'intermediazione dei servizi turistici e alla fiscalità.

Queste che ti ho fornito sono informazioni sono di natura generale e potrebbe essere necessario adattarle alla tua situazione specifica prima di prendere decisioni o stipulare accordi contrattuali.
 
#3
Grazie in primo luogo della cortese risposta. Per le prime due soluzioni l’organizzazione di guide non fungerebbe da ‘intermediario’ , pur non essendo agenzia turistica? Non so se una organizzazione di guide possa legalmente farlo e noi possiamo fatturare direttamente a loro e non al cliente o all’agenzia estera che ha fatto la richiesta sul portale delle guide .Questo è la mia preoccupazione.Cari saluti
 

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