Vorrei sinteticamente esprimere alcune considerazioni sulla mia esperienza in Cartorange, che ormai data da sette anni.<br />
L'ho trovata cercando occasioni di lavoro sul Corriere Lavoro, pubblicazione allegata al Corriere della Sera, che mi pare ora non esca più.<br />
Ho fatto il solito colloquio, ho frequentato il corso a Firenze e poi ho iniziato l'attività con strumenti per nulla paragonabili a quelli che vengono forniti ora.<br />
Venendo da una esperienza di lavoro dipendente, chiusa in modo infelice, ho trovato l'interesse e la forza crearmi un' attività nuova in un settore che mi ha sempre affascinato.<br />
Sono state necessarie pazienza, costanza e soprattutto correttezza con i Clienti che, ora, mi si sono affenzionati e con cui si è istaurato un rapporto di amicizia che permette di avere altri contatti al di fuori di quelli strettamente legati ai viaggi.<br />
Dal punto di vista economico, per me è una attività part- time, soprattutto all'inizio - per chi non sceglie di farne un attività esclusiva - CartOrange non promette grossi exploits, ma con costanza ampliando significatamente la Clientela , in un tempo proporzionato all'impegno, permette di avere ritorni significativi, che coprono bene i costi sostenuti.<br />
Cartorange è adatta a chi ama viaggiare, conoscere le altre culture, gli altri popoli, gli aspetti naturalistici della terra, le antiche civiltà, in modo appassionato, cosa molto utile per coinvolgere le persone che intendono fare una esperienza di viaggio unica e personalizzata.